Apple, ecco i motivi che hanno fatto scegliere AMD sui nuovi MacBook Pro

Il ritorno di AMD nei laptop Apple è stato dettato dalla volontà dell'azienda di Cupertino di sfruttare la possibilità di muovere fino a due monitor 5K. Oltre a questo anche i minori consumi rispetto alla concorrenza Nvidia in primis.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 17 Novembre 2016, alle 14:41 nel canale AppleMacBookAppleAMD
I nuovi MacBook Pro da 15″ propongono, anche nella versione base,
l'integrazione della GPU AMD, le varie Radeon Pro 450, Radeon Pro 455 o
Radeon Pro 460. Apple con i vecchi MacBook Pro offriva un modello base con la
sola GPU integrata, permettendo di avere la grafica discreta successivamente nei
modelli più costosi. Grazie alla recensione di
Ars Technica si è potuto appurare come nei nuovi computer Apple abbia scelto
la soluzione AMD in quanto l’unica che permette di mantenere attivi due monitor
5K.
Le specifiche DisplayPort 1.2 supportate da Intel e vari produttori di
display, infatti, non offrono banda a sufficienza per la gestione di un monitor
5K a 60Hz. Una limitazione che potrà cambiare con l'avvento della DisplayPort
1.3, tecnologia purtroppo non ancora diffusa. Apple ha quindi sfruttato due
stream DisplayPort 1.2 consentendo il collegamento del monitor su un singolo
cavo Thunderbolt 3.
Tecnicamente la soluzione con la sola GPU di Intel permetterebbe di gestire un
totale di tre stream per display, ma poiché un singolo monitor 5K richiede due
stream, questo avrebbe significato poter gestire un solo schermo esterno con
risoluzione 5K, oltre a quello del portatile di Apple. Le GPU di AMD
supportano invece ben sei stream e questo perme ai MacBook Pro 15″ di usarne
quattro per gestire due monitor 5K, il quinto stream per gestire il display del
laptop e averne ancora uno al quale collegare altri schermi.
Per non creare confusione Apple potrebbe aver scelto AMD ipotizzando che gli
utenti non avrebbero capito perché alcuni modelli potevano gestire due monitor
5K mentre altri modelli solo uno. In questo caso l'azienda di Cupertino propone
i MacBook Pro da 13″ con grafica Intel e i MacBook Pro da 15″ con grafica AMD di
cui rispettivamente i modelli da 13″ permettono di gestire un monitor 5K e i
modelli da 15″ permettono di gestirne due.
Oltre a questo Apple potrebbe aver optato per la soluzione AMD anche e
sopratutto per i consumi. La versione per laptop della GTX 1060 basata
sull’architettura Pascal, ha un TDP di 85W rispetto ai 35W delle GPU AMD.
Oltretutto la scheda video di Nvidia supporta un massimo di quattro flussi
simultanei e seppure Nvidia supporti DisplayPort 1.3, il controller Thunderbolt
3 e molti monitor supportano solo DisplayPort 1.2.