Apple e processori A-Series anche per i Mac, un analista ne è convinto

Entro due anni Apple potrebbe proporre il primo sistema Mac con processore A-Series, allentando in parte la dipendenza da Intel. Nei laboratori Apple sarebbero già presenti alcuni prototipi, ma il passaggio è comunque complicato
di Andrea Bai pubblicata il 15 Gennaio 2015, alle 14:01 nel canale AppleApple
Torna in auge una voce di corridoio che già qualche volta è circolata in passato in merito alle strategie di Apple: secondo quanto indicato dall'analista Ming-Chi Kuo di KGI Securities la Mela potrebbe decidere di realizzare, indicativamente non prima del 2016, nuovi sistemi Mac equipaggiati con processori A-Series, staccandosi in parte dalla fornitura di Intel.
L'analista, che avrebbe contatti attendibili all'interno di Apple e della catena di fornitura della Mela, sostiene che nel giro dei prossimi due anni l'azienda di Cupertino potrebbe essere in grado di sfornare chip con un livello prestazionale compreso tra quello delle soluzioni Atom e Core i3 di Intel.
Parallelamente la Mela starebbe lavorando per diversificare la produzione dei processori, a cominciare dal prossimo A9 che dovrebbe essere commissionato in egual misura a Samsung e a Global Foundries, mentre TSMC dovrebbe gestire la produzione di A10 nel 2016. Il chip A9X, che potrebbe essere il primo a salire a bordo di un sistema Mac di fascia entry-level, sarebbe anch'esso prodotto da TSMC con processo a 16 nanometri, mentre A10X potrebbe essere assegnato agli stabilimenti a 10 nanometri di Samsung. TSMC è inoltre il candidato possibile a raccogliere la produzione dei chip S-Series (quelli destinati ad Apple Watch, e ora in mano a Samsung) a partire dai chip S2 per la seconda generazione dello smartwatch.
E' possibile che i primi passi in questa direzione siano stati compiuti nel 2012 con il debutto di A7, il primo chip a 64-bit prodotto in massa per dispositivi mobile. Le voci di corridoio legate alla possibilità di realizzare sistemi Mac con chip a base ARM sono in circolazione da anni, anche da molto prima che i processori A-Series prendessero la strada dei 64-bit, specie in ottica di bassi consumi ed elevate autonomie operative. Priorità che tuttavia sono state ben soddisfatte da Intel, la quale con i suoi processori ha permesso ad alcuni modelli di MacBook Air di giungere ad autonomie operative ben superiori alle 12 ore.
Apple resta però legata alla tabella di marcia di Intel per quanto riguarda i piani di aggiornamento dei propri sistemi Mac, situazione che negli ultimi tempi ha portato l'azienda di Cupertino a dover ritardare l'aggiornamento di alcune linee o a proporre solamente modesti "speed bump" per la mancanza di sostanziali novità sul fronte dei processori.
Il passaggio verso processori ARM rappresenterebbe comunque uno sforzo di non poco conto per Apple, non solo in termini di hardware ma anche e soprattutto di software e piattaforma operativa. Qualche mese fa sono circolate alcune indiscrezioni su prototipi di sistemi iMac, Mac mini e MacBook equipaggiati con CPU ARM e un sistema operativo completamente equivalente a OS X. Il problema, in questo caso, sarebbe l'estrema difficoltà (se non addirittura l'impossibilità) di poter realizzare un ambiente di emulazione in grado di supportare i programmi x86 attualmente esistenti, che su ARM non potrebbero operare.
45 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAgli analisti fategli fare un altro lavoro che abbia assonanza con quel nome, sarebbe molto più indicato per le loro competenze.
nel medio periodo penso vedremo questo ulteriore passo dato che sui terminali mobili i SoC Apple stanno andando benissimo
Uno schifo di atom da una pista al piu' fico degli Apple Ax, non vedo come possano buttare tempo a riscrivere milioni di righe di codice per tirare fuori un mac con prestazioni mediocri.
Tra l'altro gli ultimi processori core m consumano piu' o meno come gli arm top di gamma e vanno piu' dei precendti core i.
1. Quando Apple e passata da PowerPC a x86, il mondo girava in x86. Oggi il mondo (tablet e telefoni a parte) gira ancora in x86, se passano ad ARM chi li segue? Potrebbero giusto fare concorrenza a Chrome OS..
2. Non capisco proprio questa cosa che sia intel a limitare Apple, a me sembra che intel sia molto piu attiva di Apple e che quest'ultima presenti le sue "novita" un po quando gli pare..
3. Quali sarebbero queste strabilianti feature che la serie A dei SoC Apple avrebbe introdotto di generazione in generazione e che li renderebbe liberi di innovare rispetto alla piattaforma intel?
A me sembra un'analisi fondata su un'ignoranza disarmante e che punta solo a far parlare di se perche' di mezzo c'e Apple.
Come al solito, aggiungerei
Quello da prendere a pesci in faccia sarebbe l'analista... su hwupgrade si riporta solamente. Poi ho visto di peggio qui sopra ultimamente (vedi recensione di clean master)
1. Quando Apple e passata da PowerPC a x86, il mondo girava in x86. Oggi il mondo (tablet e telefoni a parte) gira ancora in x86, se passano ad ARM chi li segue? Potrebbero giusto fare concorrenza a Chrome OS..
E questo è un motivo decisamente solido!
Anzi adesso x86 ha conquistato anche il mondo console e intrattenimento...
Io direi piuttosto che con l'esplosione di Arm la Apple si vuole tenere pronta ad un eventuale cambio di paradigma... Ma che scenda subito in campo è decisamente prematura come ipotesi. Non fosse sufficiente il riscrivere il s.o. per intero a scoraggiare anche il più accanito ARMista basterebbe pensare all'enorme mole di programmi usati nel mondo del lavoro (dalla grafica al cinema, tanto per fare un esempio) che andrebbero persi... E quelli mica Apple può obbligarli al salto!
be io parto dal presupposto che uno prima di pubblicare qualcosa lo legga e ne faccia anche una minima analisi di serieta', altrimenti mandiamo i redattori in vacanza e li sostituiamo con dei bot che scansionano internet e pubblicano articoli basandosi sulle parole chiave piu in voga al momento..
Beh dai adesso non sminuirli in questo modo, considera che devono pure fare copia/incolla dentro google translator prima di pubblicarle sul sito
Uno schifo di atom da una pista al piu' fico degli Apple Ax, non vedo come possano buttare tempo a riscrivere milioni di righe di codice per tirare fuori un mac con prestazioni mediocri.
Tra l'altro gli ultimi processori core m consumano piu' o meno come gli arm top di gamma e vanno piu' dei precendti core i.
Se questo lo chiami "dare una pista", considerando che Intel è già sui 14nm con questo prodotto. Apple si sta portando lentamente tutto in casa e fare il passo tablet --> notebook non è così estremo come possa sembrare.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".