Apple: ancora brevetti per tecnologie di sincronizzazione

La casa di Cupertino rinnova i brevetti per una tecnologia che permette di sincronizzare e trasportare il contenuto della cartella "Home" attraverso più sistemi utilizzando un iPod
di Andrea Bai pubblicata il 18 Luglio 2007, alle 15:35 nel canale AppleAppleiPod
Apple ha depositato nel corso della settimana un nuovo brevetto relativo ad una tecnologia che consenta ai possessori di un iPod e/o di un iPhone (ma in generale di un qualunque sistema di storage portatile) di poter trasferire tra diversi computer il contenuto e le informazioni di account presenti nella cartella "Home" del proprio sistema.
Il brevetto va a illustrare, anche in modo abbastanza dettagliato, in quale maniera un account utente può essere utilizzato attraverso diversi sistemi multi-utente. Secondo quanto si apprende si tratta di una derivazione di un brevetto già registrato alla fine dello scorso anno sempre dalla casa della Mela, del quale abbiamo avuto modo di parlare in questa news.
In termini semplicistici, la tecnologia brevettata consente di portarsi appresso tutti i propri documenti e credenziali di accesso tramite un dispositivo di dimensioni ridotte e permette quindi, almeno in potenza, di poter operare su qualunque sistema esattamente come se si fosse seduti dinnanzi al proprio computer personale.
Come detto, non si tratta di una novità, in quanto la compagnia di Cupertino già in passato pensò di implementare una tecnologia simile all'interno del sistema operativo Mac OS X 10.3 "Panther". Tale tecnologia, per la quale comparirono online anche alcune informazioni sul sito ufficiale di Apple, in seguito rimosse senza spiegazione, non è mai stata implementata in alcun sistema operativo.
E' possibile, quindi, che Apple decida di implementare tale tecnologia in una delle prossime versioni di Mac OS X, non è chiaro se già nella build finale di Leopard o tramite futuri aggiornamenti. Quel che è certo è che l'interesse di Apple per un simile sistema di sincronizzazione non è mai scemato, come confermato dalla reiterata registrazione di brevetti legati a questo tipo di tecnologia.
Fonte: Appleinsider
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSperiamo si sveglino un po' con questo servizio online, al momento per la cifra che si paga, non vale minimamente la pena
http://portableapps.com/
ma, ancora di più, vedrei un' integrazione con il meccanismo di sincronizzazione di .Mac e di backup automatico di TimeMachine.
Se non sbaglio, già dal prossimo OS 10.5 ci sarà la possibilità di accedere attraverso .Mac (previa registrazione) ai dati conservati ad es. sul proprio Mac di casa navigando in maniera del tutto trasparente tra i documenti.
Apple ha sempre avuto un'attenzione particolare nell'integrazione e composizione dei servizi, per questo credo che prima o poi vedremo una sinergia di tutte queste tecnologie in puro stile Mac.. accompagnate da qualche altro brevetto.
Secondo me fanno bene a brevettare.
Queste multinazionali o inventano o copiano, ed in ogni caso si prendono una causa di plagio. A questo punto se hai brevettato, puoi provare di avere avuto tu l'idea...
Beh, sempre meglio un brevetto del genere piuttosto che
Brevettare "la madre di tutti gli adware" come ha fatto Microsoft...
( Alexa^2 ???? )
P.S.: resta il fatto che sotto linux ciò che apple ha brevettato si fa da sempre
con un semplice comando: cp -R ~/.* destinazione/
......
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".