Account Apple bloccato e reset delle password: ecco cosa sta succedendo

Nelle scorse ore diversi utenti hanno riportato un misterioso avvenimento relativamente al proprio account Apple, e a fare da cassa di risonanza sono state diverse testate internazionali. Cosa è successo? Alcuni Apple ID sono stati bloccati, come se gli utenti avessero inserito le loro password più volte in maniera erronea, o in seguito ad un'azione di sicurezza intrapresa dai sistemi automatizzati della compagnia per motivi che ad oggi risultano ignoti.

Nei casi segnalati su Reddit o da 9To5Mac e MacRumors, sembra che ci siano state diverse situazioni simili, tutte nel giro di pochissime ore: alcuni utenti sono riusciti ad accedere nuovamente al proprio account Apple semplicemente introducendo le stesse credenziali di prima, passando in alcuni casi dal processo di autenticazione in cui è necessario rispondere alle domande di sicurezza o inserendo un numero telefonico. Altri utenti hanno dovuto ripristinare le proprie password.

Al momento in cui scriviamo non sono chiari i motivi per cui Apple abbia intrapreso una tale azione di massa. Si è ipotizzato sulla scoperta, da parte dei tecnici della compagnia, di un tentativo di attacco da parte di terzi su una selezione di account ottenuti da parte di eventuali utenti malintenzionati. Sono, queste, supposizioni senza alcuna prova, visto che Apple non ha ancora rilasciato alcuna nota ufficiale sull'avvenimento, e non sappiamo neanche se mai lo farà.

I problemi reali riscontrati dagli utenti sono tuttavia piuttosto limitati, e nessuno permanente. Non c'è stato alcun attacco confermato e pare che in nessun caso gli utenti terzi siano riusciti a penetrare nelle difese degli account. L'unico disservizio è stata la perdita di sincronizzazione fra i dispositivi e l'account iCloud, con la disconnessione anche da iMessage e dagli altri servizi. È bastato rieseguire l'accesso, per gli utenti, per riottenere l'uso normale di tutte le funzionalità.

Qual è la portata del fenomeno? Difficile compiere una stima, ma 9To5Mac sostiene che non si tratti solo di pochi casi isolati: "Non è chiaro il numero delle persone coinvolte", si legge sul sito. "Ma le lamentele sui social fanno pensare che sia più diffuso di quanto possa sembrare".