Logitech Cordless Trackman FX review

Le prime volte che si utilizza un trackball venendo da un mouse si può restare un pò disorientati: nonostante che l'effetto finale sia lo stesso (finalizzato allo spostamento del puntatore sullo schermo) l'azione da compiere è completamente differente: con il classico mouse si muove tutto il dispositivo, con il trackball soltanto la sfera; questo porta a muovere in "blocco" tutta la periferica, con il risultato di... non ottenere nessun risultato. Passati i primi minuti di apprendimento, l'uso del Cordless TrackMan FX risulta poi piacevole ed intuitivo, merito anche dei 4 pulsanti che sono posizionati in modo veramente ottimale. La precisione offerta dalla tecnologia ottica Marble è eccezionale: anche i minimi movimenti impressi alla sfera sono captati dall'"occhio elettronico" e trasmessi al computer; i pulsanti sono sensibilissimi e basta un piccolo tocco per ottenerne l'azionamento. La trasmissione degli impulsi via onde radio libera dalla schiavitù del cavetto, rendendo anche più pulita l'area di lavoro. Inoltre, a differenza dei dispositivi a infrarossi, non necessita che la direttiva trackball-dispositivo di ricezione sia sgombra da ostacoli, dato che le onde radio si propagano in ogni direzione e non solo in linea retta. Inoltre, il dispositivo è sufficientemente potente: ho potuto constatare che, con la pila nuova, i segnali erano captati fino a 3 metri di distanza.