HUAWEI Mobile Services - Motivi - Problematiche - Soluzioni

[Romagnolo1973]

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PREAMBOLO: Non sono un fan Huawei anzi, reputo i suoi notebook buoni e infatti ne possiedo uno, ottimi gli smartphone sul piano HW ma amo le rom stock mentre la EMUI è un Android pesantemente rivisto e decisamente lontano dai miei gusti. Innegabile che i suoi prodotti abbiano una ricezione strepitosa ( grazie alle conoscenze nel campo delle reti che ha), facciano foto migliori rispetto ai competitors allo stesso prezzo (grazie a un processo in post-produzione che sfrutta loro brevetti e alla partnership con produttori di lenti di livello mondiale) e abbiano un suono di qualità elevata (anche qui grazie a tecnologie proprie e nuovi protocolli BT di loro invenzione).
Avevo però la curiosità a 4 anni dal ban di vedere come se la cavava Hawei e se, dopo essere stata la seconda produttrice di smartphone al mondo, avrà ancora un futuro o sarà destinata all'addio al mercato globale rimanendo confinata alla Cina dove i servizi di Google non ci sono mai stati quindi il ban non incide.
Per questa ragione ho acquistato usato un Huawei P40 come muletto e cercherò con imparzialità e misura di capire assieme a voi "sfortunati" possessori di un Huawei/Honor senza GMS come sopravvivere.
Strutturerà la discussione in questo modo:
1) Il ban USA e le sue conseguenze su Huawei
2) La nascita dei Huawei Mobile Services
3) App installabili
4) Problematiche e possibili soluzioni
5) Conclusioni

1) IL BAN USA E LE CONSEGUENZE PER HUAWEI
Huawei non è stata solo la seconda maggior produttrice di smartphone ma soprattutto è ancora oggi il leader mondiale nelle apparecchiature per la telecomunicazione, fornitura di rete e ricerca e sviluppo in questi campi, buona parte delle antenne 4/5G in Italia sono Huawei come nel resto d'Europa e ,fino al ban, aveva un ruolo importante anche in USA.
Di un possibile ban, quindi un divieto a vendere a Huawei tecnologia USA, si iniziò a parlarne agli inizi del 2018 con investigazioni da parte del governo USA sui legami strettissimi tra la società di Shenzen e il governo cinese in un settore quello delle reti che è di interesse nazionale per la sicurezza.

Non mi inoltro nella questione assai delicata, non so se siano motivazioni vere o dovute a mera guerra commerciale protezionista tra l'ex numero uno della tecnologia mondiale che erano gli USA e la Cina che li stava superando. Ii veri motivi non sono mai stati spiegati, sicuramente c'entra sia il legame con il governo, la paura che i sistemi Huawei spiino settori strategici/economici, il fatto anche che la società abbia avuto rapporti con l'Iran altra nazione bannata dall'occidente è stata addirittura inserita spesso come causa scatenante.
Comunque sia già nel 2018 si iniziava a parlare di investigazioni da parte degli USA ma a catena poi anche di molti altri governi vista la delicatezza del settore di cui si parla, alcuni governo hanno detto che era tutto ok mentre altri hanno seguito gli USA e hanno abbandonato o stanno per abbandonare le infrastrutture cinesi per le loro reti. Si è quindi arrivati al ban ufficiale a maggio 2020 da parte dell'allora presidente Trump, divieto divenuto via via sempre più stringente e ulteriormente confermato anche dalla successiva amministrazione Biden quindi ormai è un dato di fatto e difficilmente verrà mai allentato.

Cosa comporta il ban? E' molto restringente e semplificando non solo vieta rapporti tra società USA e Huawei ma anche la vendita di prodotti che abbiano tecnologia/brevetti USA relativi al 5G pure se di società di paesi terzi.
In sostanza non solo Google non può più fornire i suoi servizi, ma anche TSMC che è di Taiwan non può più vendere a Huawei modem o chip 5G, senza parlare di tutta la tecnologia per le reti, insomma un vero disastro per il colosso di Shenzen, con ripercussioni non solo sul mercato globale ma anche sull'enorme mercato interno visto che non può più offrire smartphone 5G neppure in patria dove i servizi google non si usano e quindi l'addio ai GSM avrebbe un peso marginale.
I problemi quindi per Huawei sono stati e continuano ad essere notevoli tanto da costringerla a vendere il suo sub-brand Honor a fine 2020 per permettere almeno a lui di poter affrancarsi dal divieto USA e sopravvivere.
Se non vi annoiate e siete interessati a tutta la storia del ban in modo approfondito potete trovare pagine e pagine di articoli qui.
Con queste premesse cosa poteva fare Huawei? C'è una Huawei pre-ban fatta di device con i servizi google e aggiornamenti attivi e c'è una Huawei post ban che sembrava dover chiudere ma c'è sempre una scappatoia....

2) HARMONYOS - EMUI SU BASE AOSP - HUAWEI MOBILE SERVICES
Una azienda di livello mondiale deve sempre pensare al peggio ed avere una strategia alternativa per sopravvivere. Se per esempio google decidesse di non vendere più i suoi servizi cosa fare? Tutti i maggiori produttori hanno un progetto in fase embrionale o avanzato per evitare il disastro e in casa Huawei una delle soluzioni era ed è Harmony OS ovvero un sistema operativo pensato già nel 2016 e che come detto al punto precedente ha avuto una accelarata già con le prime indagini da parte del governo USA e che con l'avvento del ban ha visto la sua nascita ufficiale ad agosto 2019.
Tra Harmony e Android ci sono poche differenze ma la più importante anche se sotto la scocca è il fatto che si avvale di microkernel invece di un unico kernel monolitico come il sistema di casa google. Già oggi il mio P40 come altri smartphone hanno in Cina HarmonyOS mentre da noi la EMUI e in futuro sicuramente è più probabile che una EMUI 14 se non già la EMUI 13 siano basate su questo sistema operativo. Per ora sul mercato globale Huawei ha rilasciato EMUI che si basano ancora su Android nella sua declinazione AOSP open source.
La EMUI allo stato attuale ricorda una rom custom su uno smartphone, è il sistema Android senza servizi google cui installando un pacchetto si aggiungono i GMS nelle sue varie declinazioni, basiche o complete a scelta dell'utente. Il problema è che i nuovi smartphone Huawei non essendo più certificati da Google non possono installare il pacchetto GMS ed ecco che compaiono i HMS.
Anche i Huawei Mobile Services nascono nel 2016 e ovviamente hanno uno sviluppo notevole nel corso del 2019 e vengono presentati nel dicembre di quell'anno per permettere a Huawei di vendere smartphone visto che il ban era già in essere e qualsiasi nuovo prodotto non avrebbe potuto avere una certificazione di Google e quindi non avrebbe potuto avere nessun applicativo funzionante o quasi.
HMS sono il corrispettivo dei GMS in salsa cinese, permettono di avere una App Gallery da cui andare a installare applicativi e gestisce tutti i servizi che permettono alle app e alle funzioni dello smartphone di girare. Semplice direte voi, in realtà non lo è e le app devono essere riscritte dagli sviluppatori per poter girare su un sistema che servizi differenti, lavoro che spesso i developers non fanno su una piattaforma marginale preferendo concentrarsi sulla redditizia IOS e sul diffusisimo Android. Il playsotre ha una storia di 15 anni alle spalle mentre l'AppGallery di Huawei nasce a fine 2019, una distanza di esperienza e notorietà difficile da colmare, anzi a detta di molti impossibile. Hawei però non si arrende e ci si è messa d'impegno, con piacevoli sorprese ma anche con innegabili problematiche difficilmente risolvibili allo stato attuale.

[Romagnolo1973]

3) APP INSTALLABILI
Abbiamo visto come non sia cosa facile recuperare anni di know-how, battagliare contro il Play Store che ha più di 3 milioni di app, coinvolgere e incentivare gli sviluppatori a programmare per il sistema di Huawei che è marginale rispetto a IOS e Android.

Ovviamente sul Huawei Store appena nato non c'era nessuna app bancaria mentre oggi invece sfido a trovare una banca che non sia presente e quindi che c'è sempre speranza e ogni giorno si aggiungono applicativi, ì in grande espansione ma ci sono ancora aree buie dove Huawei Store è carente
Come Huawei è riuscita a espandere il suo universo di applicazioni?

- APPGALLERY: è il "playstrore" di Huawei e la fonte principale delle app disponibili per i telefoni post-ban, avviando la ricerca si trovano sia app lì presenti che app che si trovano su siti di terzi (grazie a Petal Search di cui parlo sotto), è possibile installare/disintallare, leggere la descrizione e i commenti degli utenti, valutare le app con delle stelle, insomma quello che si fa fa anche sullo store di Google.

- PETAL SEARCH: è una app separata per ricerche online, ma è anche il sistema di ricerca di default di AppGallery, quando cercate una app lì è petal search che vi propone i risultati, e sono presenti sia app dello store che in store di terze parti come F-Droid, APKPure, Aptoide, Amazon Appstore ... occhio però perchè essendo esterni non sono applicativi controllati da Huawei quindi sulla bontà e sicurezza c'è da stare attenti. Petal Search che è un prodotto ufficiale della casa ha di fatto sostituito TrovApp creata da sviluppatori italiani e che all'inizio del ban era l'unico modo per installare app non presente su Gallery e non erano poche.

- QUICK APP: all'interno dei telefoni Huawei c'è Quick App Center che gestisce le scorciatoie sulla home delle quick apps. Cosa sono? Sono scorciatoie comode per aprire i siti internet di certi applicativi che non sono sullo store, tramite questa pagina web è possibile usare l'app "quasi "come se fosse installata sul telefono. Esempi di quick app sono Uber, Glovo, JustEat...


La situazione all'inizio era disperata, con il tempo e grazie agli strumenti di cui sopra è migliorata ma passati più di tre anni non è certo rose e fiori, ci sono stati grandi sviluppi ma innegabile che ci siano aree dove lo store Huawei sia ancora carente, problematiche che possono essere risolte e altre che difficilmente lo potranno mai essere.

4) PROBLEMATICHE E POSSIBILI SOLUZIONI
Eccoci al dunque, ci sono applicativi forniti da Huawei o da terzi che sono al 100% analoghi a quelli di Google, altri servizi invece non sono assolutamente sostituibili, altri solo in parte con percentuali variabili.

APPLICATIVI GOOGLE PIENAMENTE SOSTITUITI:
- GMAIL può tranquillamente essere sostituito dalla app Huawei presente sui device che si chiama E-mail e che gestisce qualsiasi mail comrpese quelle di Google.
- GOOGLE MAPS se scaricata dagli store di terzi suggeriti da Petal Search funziona al 99%, infatti va benissimo e l'unica cosa che non si può fare è registrare un luogo tra i preferiti, un mancanza trascurabile. Si può anche usare Petal Maps che usa mappe TomTom ed è il navigatore di casa Huawei che sta crescendo ma per ora è inferiore a GMaps ma ha la possibilità di salvare le mappe sul device quindi anche di funzionare offline (sebbene la ricerca delle destinazioni per ora va fata online ma poi funziona anche senza rete) e si possono usare altre app free come HERE che è analoga alla versione sul playstore o altri a pagamento come TomTom o Sygic, quindi in questo ambito non si perde nulla usando i HMS rispetto a GMS.
- GDRIVE: Huawei ha sui suoi telefoni l'applicativo CLOUD che fornisce 5 GB di spazio liberi, lì finiscono anche i backup del sistema e volendo i contatti, le foto, la musica ... esattamente come succede su GDrive.
- GSUITE: sul telefono troverete Microsoft Office quindi direi il meglio, oppure WPS e altri sono installabili.
- GBOARD: la tastiera google è un must have che ha soppiantato la concorrenza, la si può installare anche sui Huawei cercandola con Petal Search da store di terzi e vi assicuro che funziona al 100% compreso il servizio di traduzione. Sul device trovate installata la Swiftkey che è orribile oppure è installabile Celia che è la tastiera che Huawei sta sviluppando e che non è male ma non a livello della GBoard che come detto potete usare senza problemi.
- LE APP BANCARIE: se all'inizio del ban le app bancarie erano pochissime, ora ci sono veramente tutte.


APPLICATIVI PARZIALMENTE SOSTITUITI:
- CALENDAR: Huawei ha un proprio calendario che funziona bene ma ovvio se avete molti dati sul Calendario Google meglio usare Outlook che si interfaccia meglio con Google seguendo questi passi. Sostituito al 90% dall'app Huawei o di terzi.
- ASSISTENTE VOCALE: Huawei se installate e usate la tastiera Celia ha il proprio assistente vocale che è lanciabile in modo comodo premente per un secondo il tasto ON/OFF o con la parola Hey Clelia, però chiaramente non è neppure lontanamente paragonabile a quello che l'assistente google
permette di fare e farlo bene anche in lingua italiana. Huawei qui deve lavorare ancora moltissimo, quindi diciamo sostituito al 10% dalla corrispondente app Huawei.
- GPAY/GOOGLE WALLET: anche Huawei ha rinominato il suo servizio di pagamento da Huawei Pay a Huawei Wallet e funziona bene; c'è anche da dire che lato privacy e sicurezza è anche migliore di GPay perchè i dati delle vostre carte non risiedono su un server online ma con un codice criptato sul vostro telefono e nulla va in rete. Ma c'è un grande problema ed è che in Italia è compatibile solo con le carte di credito di Banca Intesa SanPaolo e sue banche affiliate, quindi copre meno del 5% delle carte presenti in Italia, c'è ancora tanto da fare ma così come successo per le app bancarie sono possibilista.

APPLICATIVI NON SOSTITUITI:
- ANDROID AUTO: esiste in Cina il programma Huawei HiCar che è analogo ma è solo sulle vetture cinesi, qui da noi prima che una marca metta la compatibilità con Huawei ci vorranno almeno 10 anni e non si parla neppure dell'argomento quindi .... non c'è e non ci sarà mai da noi un sostituto di Android Auto. Possibilità futura 0
- LE APP DELLE POSTE E CIEID: si pensava che come le banche anche le Poste (che ormai sono una banca) si adeguassero e invece PostePay e PosteID (che è il loro Spid) non ci sono e non ci sono notizie su un cambiamento a breve. Anche l'app CIEID che permette l'uso della carta d'identità elettronica per accedere ai siti PA manca. Sono invece presenti alcuni altri provider Spid come Lepida, Sieltel, Infocert ma le scelte sono minori rispetto al playstore. Possibilità futura per vedere Poste 5%, per CIEID 10% non di più, sono pessimista. In alternativa per lo Spid si potrebbe farne un secondo con Lepida che è gratuito facendo autenticazione nelle farmacie convenzionate (almeno in Emilia-Romagna) e che ha l'app sullo store Huawei sebbene dai commenti non sembra essere di gran livello ma non lo è neppure la versione del playstore.

LA SOLUZIONE PER TUTTI I PROBLEMI (TRANNE ANDROID AUTO)
La soluzione è usare un emulatore che simula i servizi google e si identifica come un altro device.
In questi anni si sono susseguiti i programmi di questo tipo via via sempre più evoluti, ora è il turno di GBOX, io l'ho provato e posso dirvi che Poste Pay funzione e che con lo spid delle poste entro sui siti della PA. Non so se GPAY funziona non ho avuto modo di provarlo e in verità mai l'ho usato in vita mia.
GBox consuma anche poca batteria a differenza dei predecessori. L'app la trovate direttamente in App Gallery, però occorre prima scaricare una versione vecchia perchè con le nuove non c'è modo di mettere il collegamento al Google Play.
La guida per installarlo e settarlo è questa
https://consumer.huawei.com/it/commu...6313/postId_0/
Il programma è pubblico ed stato validato da Huawei e anche da qualche utente smanettone, e sembra non inviare dati su qualche server misterioso, però spetta a voi rischiare se mettere in mano di non si sa chi quanto avete sulla Poste Pay o un eventuale accesso a nome vostro sui siti PA.
Il loro obiettivo hanno detto è riuscire a far funzionare anche Android Auto, difficile traguardo, ma si vedrà.

[Romagnolo1973]

5) CONCLUSIONI
Abbiamo visto il perchè Huawei sia stata costretta a inventarsi una alternativa a Google, i Huawei Mobile Services ci sono, stanno crescendo, per alcune cose le alternative sono analoghe a quelle presenti sul playstore, per altre invece la lacuna ancora presente, risolvibile solo con un po' di sbattimento e per alcune non potrà mai essere risolta (Android Auto).
Alcune mancanze possono essere aggirate, per esempio invece di usare lo Spid delle Poste acquisirne uno presente nello store tipo Lepida che dovrebbe essere gratuito almeno nella mia regione, usare una carta prepagata di una banca supportata invece della PostePay e via dicendo.
Vale la pena comprare oggi un telefono Huawei?
Parere del tutto personale solo a cifre basse e per un utente tipo nonni che neppure sanno cosa è lo Spid, GooglePay e che non vanno all'estero dove la disponibilità di app su Gallery è un terno al lotto.
Spendere dai 300 euro in su per un telefono che è così limitato lato software direi di no, c'è poi anche la limitazione hardware con chip acquistabili da Huawei solo se senza 5G, mancanza oggi marginale ma che a breve si sentirà parecchio. Certo si può ovviare in qualche modo e anche in pochi minuti se si è disposti a rischiare, ma la valutazione va fatta sul telefono come esce dalla scatola e non da quello che l'utente può fare per miglirarlo.
Un peccato perchè prima del ban Huawei produceva ottimi SoC Kirin, innovava i protocolli audio e nel campo fotografico oltre ad avere una ricezione potente e un lettore di impronte sotto al display che non sbaglia mai un colpo anche su telefono medi non solo sui top gamma.
Huawei ha venduto il sotto brand per farlo sopravvivere ed ora Honor è quasi la Huawei di un tempo, per ora produce ancora cose pensate da Huawei (Honor 50 è Huawei Nova 9 ma con il 5G e i servizi google), quindi se proprio amate l'ecosistema e la EMUI allora rivolgetevi al "fratello" Honor.

[Romagnolo1973]

Finito...
Interesserà ben pochi utenti ma era una cosa che volevo approfondire quella dei HMS per mia pura curiosità personale e se sarà utile ad altri bene.

[ase]

il mio prossimo muletto è huawei (senza GSM) sicuro.
Che modelli consiglieresti sotto i 250?

[Blister]

Volevo conoscere questo sistema operativo senza spendere una fortuna e ho preso il tablet matepad SE che tra sconti e coupon mi è venuto a costare 179 euro.

Le app che utilizzo sono tutte presenti in appgallery, incluse quelle di domotica.

Per le app, come detto nel post iniziale, si ricorre ad appgallery e/o a petal search; c'è la possibilità di installare anche ulteriori store come ad esempio quello di amazon, aurora e altri.
Altre app possono essere risolte con la consultazione del sito relativo tramite browser e la creazione del quick link, ma molti sono già predisposti nella appgallery.

Per chi proprio non può fare a meno di app con gms può scaricare da appgallery gspace che dà accesso alle app google: ogni app scaricata può essere tranquillamente inviata alla home per cui alla fine risulta abbastanza comoda.

Sto aspettando che venga implementato l'assistente vocale, huawei assistant, anche sul mio dispositivo che si attiva dicendo: "Ehi Celia". Al momento è presente solo su alcuni modelli huawei.

Penso che ad harmony os non manchi proprio nulla.

[Romagnolo1973]

Originariamente inviato da ase

il mio prossimo muletto è huawei (senza GSM) sicuro.
Che modelli consiglieresti sotto i 250?

Usati un P40 o P40Pro, nuovi nessuno anche perchè sotto ai 250 nella congiuntura attuale non ci sono prodotti Huawei se non forse pocherie pure, quindi vai di usato per uno di quelli (io il mio P40 che è praticamente nuovo l'ho pagato 140, ne troverai a meno di 200 su ebay perchè senza GSM la gente li vende)

Originariamente inviato da Blister

Volevo conoscere questo sistema operativo senza spendere una fortuna e ho preso il tablet matepad SE che tra sconti e coupon mi è venuto a costare 179 euro.

Le app che utilizzo sono tutte presenti in appgallery, incluse quelle di domotica.

Per le app, come detto nel post iniziale, si ricorre ad appgallery e/o a petal search; c'è la possibilità di installare anche ulteriori store come ad esempio quello di amazon, aurora e altri.
Altre app possono essere risolte con la consultazione del sito relativo tramite browser e la creazione del quick link, ma molti sono già predisposti nella appgallery.

Per chi proprio non può fare a meno di app con gms può scaricare da appgallery gspace che dà accesso alle app google: ogni app scaricata può essere tranquillamente inviata alla home per cui alla fine risulta abbastanza comoda.

Sto aspettando che venga implementato l'assistente vocale, huawei assistant, anche sul mio dispositivo che si attiva dicendo: "Ehi Celia". Al momento è presente solo su alcuni modelli huawei.

Penso che ad harmony os non manchi proprio nulla.

GSpace non lo consiglio, consuma parecchio e spesso non va, decisamente meglio GBox però va usata la versione che ho messo nel link e non aggiornarla alle nuove versioni che sono invece molto problematiche (non consentono di aggiornare le app e per quelle che con una versione vecchia non vanno, come PosteID, allora occorrerebbe ripartire reimpostando tutto)
Purtroppo senza GSM questi prodotti sono castrati, inutile girarci tanto intorno, io ho 4 app in croce e una di quelle PosteID va solo con GBox, se poi uno ha una macchina con Android Auto beh, il Huawei lo cambia presto, ai prezzi di oggi è il telefono che deve fare le cose che l'utente chiede e non invece l'utente che deve adattarsi alle mancanze del software.
Io l'ho preso come muletto estivo, usato, spendendo poco ma se vado all'estero sono comunque costretto a prendere su il telefono con i servizi google perchè se in Italia l'AppStore di Huawei è abbastanza fornito lo stesso non si può dire in Brasile o Argentina o USA, o ...scegli tu e se ti serve l'app per la metro o per il bus in cui carichi il biglietto virtuale e non c'è ...
Quindi sono prodotti che erano validi con ottimi SoC, ottime Cam, un buon sistema ma lo erano, ora hanno un prezzo analogo a quello dei fratelli Honor e costringono l'utente a dei compromessi, compromessi che si possono fare se mi dai un prodotto a molto meno dei concorrenti ma se il prezzo è in linea con i competitors ....perchè devo vivere con dei compromessi?
Purtroppo la realtà è questa c'è poco da fare, poi di chi sia la colpa ha poca importanza, è il risultato che conta e infatti smartphone fuori dalla Cina ne venderanno pochini, news di ieri usciranno con nuovi SoC Kirin a 14 nanometri e ovviamente 4G ...tecnologia di 6 anni fa, ma chi se li compra questi cosi?

[ase]

ero all'estero ho toccato con mano il huawei analogo al Samsung flip 5, il Huawei sembra 2 generazioni avanti. Molto più sottile, sistema di cerniera che sembra migliore, "taglio" sul vetro completamente invisibile. Bel ferro.

[Favo]

Ciao,
devo sostituire il mio Galaxy A40 (aziendale) di qualche anno fa e
presso una nota catena ho visto in offerta il P40G a 159 Euro, non mi sembra male, che ne pensate ? non ho grosse pretese

thanks

[unnilennium]

Originariamente inviato da Favo

Ciao,
devo sostituire il mio Galaxy A40 (aziendale) di qualche anno fa e
presso una nota catena ho visto in offerta il P40G a 159 Euro, non mi sembra male, che ne pensate ? non ho grosse pretese

thanks

controlla che le app che usi funzionino senza servizi google, altrimenti lascia stare

[Favo]

Ciao, eccetto lo SPID di poste.it non ho app specifici di google ne account gmail. Per il resto è un buon cell o no ?
Sto cercando un cell intorno ai 6 pollici, non oltre

grazie

[unnilennium]

Originariamente inviato da Favo

Ciao, eccetto lo SPID di poste.it non ho app specifici di google ne account gmail. Per il resto è un buon cell o no ?
Sto cercando un cell intorno ai 6 pollici, non oltre

grazie

già quello, a meno di barbatrucchi descritti nel thread non va, e sei comunque sempre a rischio che smetta di funzionare al successivo aggiornamento della app. per le dimensioni, capisco, ma sui 6.1-6.2 c'è qualcosa, tipo sul thread di romagnolo si consigliano i moto edge 30 neo, che è 6.2, intorno ai 250. siamo pochi millimetri più grande del p40, ma hai un terminale completo, compreso di aggiornamenti di sicurezza etc etc.

[Favo]

Alla fine mi hai convinto, oggi dovrebbe arrivare il moto edge

[jedi1]

Allora,
Ho un Honor Band 6 e non c'e modo di farlo accoppiare con il Redmi Note 12 pro , l assistenza mi ha detto di scaricare un apk , ma come faccio a sapere se ' un file dannoso, sono indeciso , con lo smartphone ci faccio cose delicate.
Per 40 € mi sa che non rischio
Grazie

[unnilennium]

Originariamente inviato da jedi1

Allora,
Ho un Honor Band 6 e non c'e modo di farlo accoppiare con il Redmi Note 12 pro , l assistenza mi ha detto di scaricare un apk , ma come faccio a sapere se ' un file dannoso, sono indeciso , con lo smartphone ci faccio cose delicate.
Per 40 € mi sa che non rischio
Grazie

ma veramente si scarica dal sito huawei la applicazione si chiama health e si trova qui
https://appgallery.huawei.com/app/C10414141
se non ti fidi di huawei allora il telefono non dovresti usarlo proprio

[jedi1]

Grazie , solo tu mi hai indicato la via piu semplice , mi mandavano solo Apk da installare