NBA 2k9 [Thread Ufficiale]

[SkywalkerLuke]

Porca p...... sembra difficile la sfida di MJ...http://next.videogame.it/nba-2k11/89182/
Io me li sogno 69 pti o 6 tiri da 3 per un solo giocatore

Originariamente inviato da SkywalkerLuke

Porca p...... sembra difficile la sfida di MJ...http://next.videogame.it/nba-2k11/89182/
Io me li sogno 69 pti o 6 tiri da 3 per un solo giocatore

Lo è, altrimenti non sarebbero sfide Ma sono poco importanti, nel senso che riuscire a fare 69 punti contro i Cavs non è vincolante: il bello è che si possano giocare queste partite (contro i Detroit Pistons 1989-90 si può giocare l'intera serie di playoff, idem le Finals contro i Lakers 1991) con squadre, giocatori e ambiente del passato perfettamente ricreate

Eh, lo sapevo , lo sapevo che a Minneapolis i T’Lupi sarebbero entrati in “Berzerk Mode”, zio lepre!!! Right guys, gli imbattibile Lakers del Barbatrucco, quelli del 25-4 in regular season, perdono garadue contro Minnesota per 88-79 e vengono costretti alla pericolosissima “bella” di domani a Los Angeles. Proprio come l’anno scorso con i Rockets, L.A. si giocherà l’accesso alle Finals (1-0 dei Bulls sui Magic) a garatre. E l’anno scorso andò male. Quello che ancora non sapete è che eravamo a +16 (41-57) a metà del terzo quarto, che avevamo praticamente le Finals in saccoccia dopo che una scarica impressionante (Bryant bomba, Ariza bomba, Bryant bomba, Fisher bomba) aveva innescato un break nostro di 14-3 che aveva lasciato il Target Center ammutolito. Ma per poco. Già, perché con la serie praticamente andata, Minnesota entra in Berzerk Mode. Ci entra in particolare un giocatore, il play Jonny Flynn, che comincia a snocciolare triple da tutte le parti. E’ lui, furioso, che guida la rimonta pazzesca dei T’Lupi. E’ una sua bomba che a 4’05” dalla fine fissa il 70 pari, ed è un’altra sua bomba successiva che manda i Wolves sul +3 coronando un contro break di 32-13 in 8’. E qui sbraghiamo per la prima volta in stagione: una volta raggiunti e superati, non riusciamo più a raddrizzarci. Corey Brewer fa male in entrata, Michael Beasley fa quello che temevo dopo garauno e c’ha voglia di giocare (20 punti, 7 rimbalzi), Al Jefferson spazzola le tabelle (14 rebounds), Ellingoton contribuisce con 18, mentre Kobe, che aveva iniziato la gara con uno 0/10, chiude con 12 punti e 4/20… Nei Lakers eccezionale Trevor Ariza che segna 16 punti nel primo quarto con 4/4 nelle bombe. Ma poi sparisce. Si decide tutto alla “bella” guys! E non c’è niente di peggio in una “bella” che trovarsi di fronte una squadra imprevedibile come i T’Lupi.

[Charlie Baker]

Originariamente inviato da Barbatrucco

Lo è, altrimenti non sarebbero sfide Ma sono poco importanti, nel senso che riuscire a fare 69 punti contro i Cavs non è vincolante: il bello è che si possano giocare queste partite (contro i Detroit Pistons 1989-90 si può giocare l'intera serie di playoff, idem le Finals contro i Lakers 1991) con squadre, giocatori e ambiente del passato perfettamente ricreate

Sono sempre più arrapato... :Q___

[Charlie Baker]

Originariamente inviato da Barbatrucco

Eh, lo sapevo , lo sapevo che a Minneapolis i T’Lupi sarebbero entrati in “Berzerk Mode”, zio lepre!!! Right guys, gli imbattibile Lakers del Barbatrucco, quelli del 25-4 in regular season, perdono garadue contro Minnesota per 88-79 e vengono costretti alla pericolosissima “bella” di domani a Los Angeles. Proprio come l’anno scorso con i Rockets, L.A. si giocherà l’accesso alle Finals (1-0 dei Bulls sui Magic) a garatre. E l’anno scorso andò male. Quello che ancora non sapete è che eravamo a +16 (41-57) a metà del terzo quarto, che avevamo praticamente le Finals in saccoccia dopo che una scarica impressionante (Bryant bomba, Ariza bomba, Bryant bomba, Fisher bomba) aveva innescato un break nostro di 14-3 che aveva lasciato il Target Center ammutolito. Ma per poco. Già, perché con la serie praticamente andata, Minnesota entra in Berzerk Mode. Ci entra in particolare un giocatore, il play Jonny Flynn, che comincia a snocciolare triple da tutte le parti. E’ lui, furioso, che guida la rimonta pazzesca dei T’Lupi. E’ una sua bomba che a 4’05” dalla fine fissa il 70 pari, ed è un’altra sua bomba successiva che manda i Wolves sul +3 coronando un contro break di 32-13 in 8’. E qui sbraghiamo per la prima volta in stagione: una volta raggiunti e superati, non riusciamo più a raddrizzarci. Corey Brewer fa male in entrata, Michael Beasley fa quello che temevo dopo garauno e c’ha voglia di giocare (20 punti, 7 rimbalzi), Al Jefferson spazzola le tabelle (14 rebounds), Ellingoton contribuisce con 18, mentre Kobe, che aveva iniziato la gara con uno 0/10, chiude con 12 punti e 4/20… Nei Lakers eccezionale Trevor Ariza che segna 16 punti nel primo quarto con 4/4 nelle bombe. Ma poi sparisce. Si decide tutto alla “bella” guys! E non c’è niente di peggio in una “bella” che trovarsi di fronte una squadra imprevedibile come i T’Lupi.

Barba dai! Son pur sempre i T'Wolves!! Cmq è vero, se quel Flynn entra in Berzeck Mode è la fine...

[Bisy]

Chiudi domani dai Barba....meglio cosi', arriverai piu' concentrato alle Finals !!

TERREMOTO A LOS ANGELES , i Lakers sono fuori. L’incredibile happenz. Lo squadrone imbattibile, lo squadrone del record di 25-4, perde la “bella” in casa delle Western Conference Finals contro i Minnesota Timberwolves, dopo aver controllato il match per tre quarti ed essere sempre stati in vantaggio (grazie ad un sontuoso Luke Walton e con un massimo di +17, 60-43, ad inizio terzo quarto ). In vantaggio dal primo minuto fino a 3’39” dalla fine quando Corey Brewer con una poderosa schiacciata firmava il primo pareggio T’Lupi a quota 70. Era l’inizio della fine per i Lakers. A 1’46” dalla fine Wayne Ellington sganciava una tripla al curaro che mandava Minnesota virtualmente alle Finals (73-80); l’orgoglio di Kobe – disastroso in questa serie – valeva sei punti in fila riportando tutto in piedi a 20” dalla fine (83-84 T’Wolves). Fallo su Flynn, che in precedenza aveva fatto 2/4 in lunetta. E anche questa volta ne mette solo uno! 83-85 a 15” dalla fine e Lakers che hanno l’ultimo pallone, quello che vale i supplementari, perché nessuno qui ora rischia una bomba per la vittoria. E succedde il mai visto. I Lakers non riescono a tirare… Minnesota sull’ultima azione mette in scena una difesa impressionante, Kobe viene raddoppiato a tal punto che non solo non riesce a tirare, ma nemmeno a passare. Passano i secondi, bisogna forzare! Niente. Ariza rivà da Kobe, ma i raddoppi sono feroci. Passala.. passala!!! Al coach “zen” – peccato fatale – non viene in mente di chiamare timeo-out: -3”.. -2”… Kobe è ancora lì che si divincola raddoppiatoa bestia.. Tira.. tira!!!! Non ce la fa. Incredibile. Suona la sirena.. Lakers 83, T’Wolves 85. Siamo fuori. Johnny Flynn (ancora Jordan Player of the Game con 13 punt e 10 assist e vero eroe di questa serie), Al Jefferson (14 e 7 rimbalzi), Wayne Ellington (18) e Michael Beasley (8 e 10 rimbalzi) hanno fatto l’impresa. Eravamo avanti 1-0 nella serie e conducevamo di 16 punti a metà del terzo quarto di garadue. E conducevamo di 17 punti (60-43) ad inizio terzo quarto di garatre. E siamo fuori. Come l’anno scorso contro i Rockets. Ma questa non è paragonabile a quella serie là: HOU si dimostrò più forte di noi, più in palla. Qui, perdendo contro i T’Wolves – pericolosissimi, ma battibilissimi - siamo andati incontro al più grande fallimento nella storia yellowiola del coach “zen”. Ancora da non crederci: abbiamo vinto garauno di 22 punti, eravamo a +16 a metà del terzo quarto di garadue ed eravamo a +17 ad inizio terzo quarto di garatre. Eliminati. Assurdo. E il coach "zen" si assume tutte le responsabilità di una debaclè colossale del genere presentando oggi a Mitch Chupa Ckupcakhkch e Jerry Scuola Buss le proprie dimissioni.
TITOLO AI MAGIC. Le Finals 2r11 sono state dunque tra gli Orlando Magic e i Minnesota T’Wolves, serie che si è trascinata fino alla decisiva gara cinque a Orlando che ha incoronato la squadra della Florida per la prima volta campione! Dwight Howard – Miglior difensore della stagione – con 16.2 punti e 7.6 rimbalzi si è portato a casa il titolo di Mvp delle Finals.

[theanswer85]

Originariamente inviato da Barbatrucco

TERREMOTO A LOS ANGELES , i Lakers sono fuori. L’incredibile happenz. Lo squadrone imbattibile, lo squadrone del record di 25-4, perde la “bella” in casa delle Western Conference Finals contro i Minnesota Timberwolves, dopo aver controllato il match per tre quarti ed essere sempre stati in vantaggio (grazie ad un sontuoso Luke Walton e con un massimo di +17, 60-43, ad inizio terzo quarto ). In vantaggio dal primo minuto fino a 3’39” dalla fine quando Corey Brewer con una poderosa schiacciata firmava il primo pareggio T’Lupi a quota 70. Era l’inizio della fine per i Lakers. A 1’46” dalla fine Wayne Ellington sganciava una tripla al curaro che mandava Minnesota virtualmente alle Finals (73-80); l’orgoglio di Kobe – disastroso in questa serie – valeva sei punti in fila riportando tutto in piedi a 20” dalla fine (83-84 T’Wolves). Fallo su Flynn, che in precedenza aveva fatto 2/4 in lunetta. E anche questa volta ne mette solo uno! 83-85 a 15” dalla fine e Lakers che hanno l’ultimo pallone, quello che vale i supplementari, perché nessuno qui ora rischia una bomba per la vittoria. E succedde il mai visto. I Lakers non riescono a tirare… Minnesota sull’ultima azione mette in scena una difesa impressionante, Kobe viene raddoppiato a tal punto che non solo non riesce a tirare, ma nemmeno a passare. Passano i secondi, bisogna forzare! Niente. Ariza rivà da Kobe, ma i raddoppi sono feroci. Passala.. passala!!! Al coach “zen” – peccato fatale – non viene in mente di chiamare timeo-out: -3”.. -2”… Kobe è ancora lì che si divincola raddoppiatoa bestia.. Tira.. tira!!!! Non ce la fa. Incredibile. Suona la sirena.. Lakers 83, T’Wolves 85. Siamo fuori. Johnny Flynn (ancora Jordan Player of the Game con 13 punt e 10 assist e vero eroe di questa serie), Al Jefferson (14 e 7 rimbalzi), Wayne Ellington (18) e Michael Beasley (8 e 10 rimbalzi) hanno fatto l’impresa. Eravamo avanti 1-0 nella serie e conducevamo di 16 punti a metà del terzo quarto di garadue. E conducevamo di 17 punti (60-43) ad inizio terzo quarto di garatre. E siamo fuori. Come l’anno scorso contro i Rockets. Ma questa non è paragonabile a quella serie là: HOU si dimostrò più forte di noi, più in palla. Qui, perdendo contro i T’Wolves – pericolosissimi, ma battibilissimi - siamo andati incontro al più grande fallimento nella storia yellowiola del coach “zen”. Ancora da non crederci: abbiamo vinto garauno di 22 punti, eravamo a +16 a metà del terzo quarto di garadue ed eravamo a +17 ad inizio terzo quarto di garatre. Eliminati. Assurdo. E il coach "zen" si assume tutte le responsabilità di una debaclè colossale del genere presentando oggi a Mitch Chupa Ckupcakhkch e Jerry Scuola Buss le proprie dimissioni.
TITOLO AI MAGIC. Le Finals 2r11 sono state dunque tra gli Orlando Magic e i Minnesota T’Wolves, serie che si è trascinata fino alla decisiva gara cinque a Orlando che ha incoronato la squadra della Florida per la prima volta campione! Dwight Howard – Miglior difensore della stagione – con 16.2 punti e 7.6 rimbalzi si è portato a casa il titolo di Mvp delle Finals.

eh no qua le dimissioni non sono accettate direi... dopo la debacle l'anno scorso con i Rockets e questa con i T-wolves con una squadra perfetta in stagione regolare.. serve un riscatto... un altro anello almeno per dimostrare che il barba si rialza e sa vincere... è dura... è un pò come i cavs da 2 anni che vincono la stagione e poi cadono ai PO...

[Bisy]

Originariamente inviato da Barbatrucco

TERREMOTO A LOS ANGELES , i Lakers sono fuori. L’incredibile happenz. Lo squadrone imbattibile, lo squadrone del record di 25-4, perde la “bella” in casa delle Western Conference Finals contro i Minnesota Timberwolves, dopo aver controllato il match per tre quarti ed essere sempre stati in vantaggio (grazie ad un sontuoso Luke Walton e con un massimo di +17, 60-43, ad inizio terzo quarto ). In vantaggio dal primo minuto fino a 3’39” dalla fine quando Corey Brewer con una poderosa schiacciata firmava il primo pareggio T’Lupi a quota 70. Era l’inizio della fine per i Lakers. A 1’46” dalla fine Wayne Ellington sganciava una tripla al curaro che mandava Minnesota virtualmente alle Finals (73-80); l’orgoglio di Kobe – disastroso in questa serie – valeva sei punti in fila riportando tutto in piedi a 20” dalla fine (83-84 T’Wolves). Fallo su Flynn, che in precedenza aveva fatto 2/4 in lunetta. E anche questa volta ne mette solo uno! 83-85 a 15” dalla fine e Lakers che hanno l’ultimo pallone, quello che vale i supplementari, perché nessuno qui ora rischia una bomba per la vittoria. E succedde il mai visto. I Lakers non riescono a tirare… Minnesota sull’ultima azione mette in scena una difesa impressionante, Kobe viene raddoppiato a tal punto che non solo non riesce a tirare, ma nemmeno a passare. Passano i secondi, bisogna forzare! Niente. Ariza rivà da Kobe, ma i raddoppi sono feroci. Passala.. passala!!! Al coach “zen” – peccato fatale – non viene in mente di chiamare timeo-out: -3”.. -2”… Kobe è ancora lì che si divincola raddoppiatoa bestia.. Tira.. tira!!!! Non ce la fa. Incredibile. Suona la sirena.. Lakers 83, T’Wolves 85. Siamo fuori. Johnny Flynn (ancora Jordan Player of the Game con 13 punt e 10 assist e vero eroe di questa serie), Al Jefferson (14 e 7 rimbalzi), Wayne Ellington (18) e Michael Beasley (8 e 10 rimbalzi) hanno fatto l’impresa. Eravamo avanti 1-0 nella serie e conducevamo di 16 punti a metà del terzo quarto di garadue. E conducevamo di 17 punti (60-43) ad inizio terzo quarto di garatre. E siamo fuori. Come l’anno scorso contro i Rockets. Ma questa non è paragonabile a quella serie là: HOU si dimostrò più forte di noi, più in palla. Qui, perdendo contro i T’Wolves – pericolosissimi, ma battibilissimi - siamo andati incontro al più grande fallimento nella storia yellowiola del coach “zen”. Ancora da non crederci: abbiamo vinto garauno di 22 punti, eravamo a +16 a metà del terzo quarto di garadue ed eravamo a +17 ad inizio terzo quarto di garatre. Eliminati. Assurdo. E il coach "zen" si assume tutte le responsabilità di una debaclè colossale del genere presentando oggi a Mitch Chupa Ckupcakhkch e Jerry Scuola Buss le proprie dimissioni.
TITOLO AI MAGIC. Le Finals 2r11 sono state dunque tra gli Orlando Magic e i Minnesota T’Wolves, serie che si è trascinata fino alla decisiva gara cinque a Orlando che ha incoronato la squadra della Florida per la prima volta campione! Dwight Howard – Miglior difensore della stagione – con 16.2 punti e 7.6 rimbalzi si è portato a casa il titolo di Mvp delle Finals.

Minchia mi rendo conto dura da assorbire, ma tu Barba hai le spalle larghe...lascia smaltire....
davvero incredibile risultato e andamento con questi vantaggi cosi' netti....
Onore ai vinti ,ai T'Wolves e ai Magic...peccato non assistere alla finale a 5 con gli Orlando...RIALZATI !!

[SkywalkerLuke]

Originariamente inviato da Barbatrucco

TERREMOTO A LOS ANGELES , i Lakers sono fuori. L’incredibile happenz. Lo squadrone imbattibile, lo squadrone del record di 25-4, perde la “bella” in casa delle Western Conference Finals contro i Minnesota Timberwolves, dopo aver controllato il match per tre quarti ed essere sempre stati in vantaggio (grazie ad un sontuoso Luke Walton e con un massimo di +17, 60-43, ad inizio terzo quarto ). In vantaggio dal primo minuto fino a 3’39” dalla fine quando Corey Brewer con una poderosa schiacciata firmava il primo pareggio T’Lupi a quota 70. Era l’inizio della fine per i Lakers. A 1’46” dalla fine Wayne Ellington sganciava una tripla al curaro che mandava Minnesota virtualmente alle Finals (73-80); l’orgoglio di Kobe – disastroso in questa serie – valeva sei punti in fila riportando tutto in piedi a 20” dalla fine (83-84 T’Wolves). Fallo su Flynn, che in precedenza aveva fatto 2/4 in lunetta. E anche questa volta ne mette solo uno! 83-85 a 15” dalla fine e Lakers che hanno l’ultimo pallone, quello che vale i supplementari, perché nessuno qui ora rischia una bomba per la vittoria. E succedde il mai visto. I Lakers non riescono a tirare… Minnesota sull’ultima azione mette in scena una difesa impressionante, Kobe viene raddoppiato a tal punto che non solo non riesce a tirare, ma nemmeno a passare. Passano i secondi, bisogna forzare! Niente. Ariza rivà da Kobe, ma i raddoppi sono feroci. Passala.. passala!!! Al coach “zen” – peccato fatale – non viene in mente di chiamare timeo-out: -3”.. -2”… Kobe è ancora lì che si divincola raddoppiatoa bestia.. Tira.. tira!!!! Non ce la fa. Incredibile. Suona la sirena.. Lakers 83, T’Wolves 85. Siamo fuori. Johnny Flynn (ancora Jordan Player of the Game con 13 punt e 10 assist e vero eroe di questa serie), Al Jefferson (14 e 7 rimbalzi), Wayne Ellington (18) e Michael Beasley (8 e 10 rimbalzi) hanno fatto l’impresa. Eravamo avanti 1-0 nella serie e conducevamo di 16 punti a metà del terzo quarto di garadue. E conducevamo di 17 punti (60-43) ad inizio terzo quarto di garatre. E siamo fuori. Come l’anno scorso contro i Rockets. Ma questa non è paragonabile a quella serie là: HOU si dimostrò più forte di noi, più in palla. Qui, perdendo contro i T’Wolves – pericolosissimi, ma battibilissimi - siamo andati incontro al più grande fallimento nella storia yellowiola del coach “zen”. Ancora da non crederci: abbiamo vinto garauno di 22 punti, eravamo a +16 a metà del terzo quarto di garadue ed eravamo a +17 ad inizio terzo quarto di garatre. Eliminati. Assurdo. E il coach "zen" si assume tutte le responsabilità di una debaclè colossale del genere presentando oggi a Mitch Chupa Ckupcakhkch e Jerry Scuola Buss le proprie dimissioni.
TITOLO AI MAGIC. Le Finals 2r11 sono state dunque tra gli Orlando Magic e i Minnesota T’Wolves, serie che si è trascinata fino alla decisiva gara cinque a Orlando che ha incoronato la squadra della Florida per la prima volta campione! Dwight Howard – Miglior difensore della stagione – con 16.2 punti e 7.6 rimbalzi si è portato a casa il titolo di Mvp delle Finals.

Onore a te, mio maestro...
Dai Barba, non puoi mollare così, non puoi... pensa a tutti i tifosi che resteranno a bocca aperta quando sentiranno delle dimissioni...
Pensa a loro... tristi, con le lacrime agli occhi.. Una bottiglia di whisky nella destra e una di latte nella sinistra (che schifo..)... Tutti penseranno.. E' veramente finita? Basta, finisce così? Non non può finire così... Barba... VATTI A PRENDERE QUESTO CA**O DI TITOLO!!!

[SkywalkerLuke]

CHARLOTTE SPORT-NBA

Dopo le difficili vittorie contro Portland (fuori casa, W 99-91, MVP Brewer con 22pts) e a Charlotte contro la squadra più forte dell'intera lega -1a nel PR-, gli Spurs (partita al cardiopalma, vinta 78-74, MVP Chandler con 12pts, 7reb, 6blk e 2stl. Duncan 21 punti) i Bobcats hanno ancora qualche problema nella squadra...

FREE AGENTS- Addio a Mohammed e Jefferson
Proprio così: finalmente gli Charlotte Bobcats hanno liberato i due giocatori panchinari della squadra: Nazr Mohammed e Dontell Jefferson.
Altra notizia, questa volta meno piacevole, Vladimir Radmanovic con molte probabilità testerà il mercato dei FA. Charlotte sta trattando un possibile rinnovo con il giocatore, anche se sarà difficile siccome l'anno prossimo Vlado potrà esercitare la sua opzione (giocatore).

TRADES- Chandler? Buon giocatore. Il contratto di Chandler? Troppo pesante
Anche lui ha l'opzione giocatore l'anno prossimo: 12 mln circa avendo un limite di 13.88mln.
'Sarà impossibile ri-firmarlo se vogliamo tenerci, e vogliamo, Rubio e, perchè no, Radmanovic.
Stiamo pensando di tradarlo il prima possibile, anche se ci dispiace molto. Ora stiamo tenendo d'occhio Roy Hibbert'. Sono queste le parole di coach Luke: quindi la soluzione potrebbe essere il giocatore da George Town.
'Se riusciamo a prendere Hibbert, che, a quanto pare, ha un contratto minore di quello di Chandler e più lungo, ma non Radmanovic, allora avremo due possibilità: o decidere con Derrick Brown un nuovo contratto, o, più complesso: giocare con Derozan AP dalla panchina, e come back up di Brewer Gerald Henderson, una volta ri-firmato. Questa opzione vede nel frattempo cercare una AP degna nel ruolo di back up di G-Wall'.
Insomma, anche la sorpresa della stagione ha i suoi problemi.
Restate collegati per ulteriori notizie.

[Charlie Baker]

E' UNA CONGIURA! Partita contro gli Utah Jazz all'MSG. Il pre-partita è del tutto normale, controlliamo il roster avversario: ok, c'è DWill, c'è Crawford, Hughes, Okur, non c'è più Boozer, non c'è più Kirilenko...sembra un roster abbastanza abbordabile, con il quintetto completato da Millsap. Decido di non registrare la partita: MA E' MAI POSSIBILE CHE ME LA FANNO RIFARE TRE VOLTE E TUTTE E TRE LE VOLTE SE NE VADA LA LUCE??
E per giunta tutte e tre le volte sono sotto di almeno 20 punti quindi è una tripla umiliazione, al che decido alla quarta di simularla e lasciarla alla CPU: perdiamo (e daje) ancora una volta, 121-76, qualcosa di improponibile! Da questo istante odio Utah con tutto me stesso...

[Charlie Baker]

Originariamente inviato da Barbatrucco

TERREMOTO A LOS ANGELES , i Lakers sono fuori. L’incredibile happenz. Lo squadrone imbattibile, lo squadrone del record di 25-4, perde la “bella” in casa delle Western Conference Finals contro i Minnesota Timberwolves, dopo aver controllato il match per tre quarti ed essere sempre stati in vantaggio (grazie ad un sontuoso Luke Walton e con un massimo di +17, 60-43, ad inizio terzo quarto ). In vantaggio dal primo minuto fino a 3’39” dalla fine quando Corey Brewer con una poderosa schiacciata firmava il primo pareggio T’Lupi a quota 70. Era l’inizio della fine per i Lakers. A 1’46” dalla fine Wayne Ellington sganciava una tripla al curaro che mandava Minnesota virtualmente alle Finals (73-80); l’orgoglio di Kobe – disastroso in questa serie – valeva sei punti in fila riportando tutto in piedi a 20” dalla fine (83-84 T’Wolves). Fallo su Flynn, che in precedenza aveva fatto 2/4 in lunetta. E anche questa volta ne mette solo uno! 83-85 a 15” dalla fine e Lakers che hanno l’ultimo pallone, quello che vale i supplementari, perché nessuno qui ora rischia una bomba per la vittoria. E succedde il mai visto. I Lakers non riescono a tirare… Minnesota sull’ultima azione mette in scena una difesa impressionante, Kobe viene raddoppiato a tal punto che non solo non riesce a tirare, ma nemmeno a passare. Passano i secondi, bisogna forzare! Niente. Ariza rivà da Kobe, ma i raddoppi sono feroci. Passala.. passala!!! Al coach “zen” – peccato fatale – non viene in mente di chiamare timeo-out: -3”.. -2”… Kobe è ancora lì che si divincola raddoppiatoa bestia.. Tira.. tira!!!! Non ce la fa. Incredibile. Suona la sirena.. Lakers 83, T’Wolves 85. Siamo fuori. Johnny Flynn (ancora Jordan Player of the Game con 13 punt e 10 assist e vero eroe di questa serie), Al Jefferson (14 e 7 rimbalzi), Wayne Ellington (18) e Michael Beasley (8 e 10 rimbalzi) hanno fatto l’impresa. Eravamo avanti 1-0 nella serie e conducevamo di 16 punti a metà del terzo quarto di garadue. E conducevamo di 17 punti (60-43) ad inizio terzo quarto di garatre. E siamo fuori. Come l’anno scorso contro i Rockets. Ma questa non è paragonabile a quella serie là: HOU si dimostrò più forte di noi, più in palla. Qui, perdendo contro i T’Wolves – pericolosissimi, ma battibilissimi - siamo andati incontro al più grande fallimento nella storia yellowiola del coach “zen”. Ancora da non crederci: abbiamo vinto garauno di 22 punti, eravamo a +16 a metà del terzo quarto di garadue ed eravamo a +17 ad inizio terzo quarto di garatre. Eliminati. Assurdo. E il coach "zen" si assume tutte le responsabilità di una debaclè colossale del genere presentando oggi a Mitch Chupa Ckupcakhkch e Jerry Scuola Buss le proprie dimissioni.
TITOLO AI MAGIC. Le Finals 2r11 sono state dunque tra gli Orlando Magic e i Minnesota T’Wolves, serie che si è trascinata fino alla decisiva gara cinque a Orlando che ha incoronato la squadra della Florida per la prima volta campione! Dwight Howard – Miglior difensore della stagione – con 16.2 punti e 7.6 rimbalzi si è portato a casa il titolo di Mvp delle Finals.

No, Barba non puoi abbandonare da perdente!! Un'altra stagione ti aspetta! Il Larry O'Brien ti aspetta! Noi aspettiamo solo questo!! DAI, BARBA DAI!!!

[Charlie Baker]

Alla ricerca del Roster perfetto!

[Charlie Baker]

Altra gara casalinga, stavolta contro le macchine ribelli di coach LukeSkywalker. Le premesse sono molto buone, partiamo con un buonissimo 11-2 di parziale che stordisce i Bobcats ad inizio quarto: un "unstoppable" Gallinari comincia a fonomeneggiare e a fine primo tempo il suo referto avrà già ben 18 punti in cascina! Ma il bello (o il brutto) ha da venì! Un Bayless incontenibile viaggerà con una tripla doppia in proporzione alla fine del secondo quarto (5 punti 5 rimbalzi 6 assist), ma.........
"Non svegliare il can che dorme" dice il famoso proverbio, ma altro che dormire! I Bobcats si risvegliano ed eruttano nel terzo quarto quando ci infliggono un parziale di +14 con il quale grazie a degli infallibili T. Young e Wallace si portano sopra! La difesa se ne va a p*****e, il pubblico pure, abbandona il Madison Square Garden quando per la 5^ volta nelle ultime due partite (questa è fantascienza!) ci ritroviamo sotto di più di 20! I bobcats vanno magistralmente a vincere dopo un secondo tempo giocato alla perfezione con Young che chiuderà a quota 28+8ast, mentre dalla nostra il Gallo (20) si assopisce e comincia a spadellare di brutto, come Bayless che smazza veri e propri mattoni che per magia cadono dalle mani di tutti (quel brocco di Thabeet per primo ). Jerryd chiduerà con un 9+6+13, che di certo basta per perdere ancora una volta: 88-107 il finale! E ora la panca di coach Gentry comincia a vacillare...

“Non è un 2kMondo per Barbatrucchi”. Così titolava l’LA Times all’indomani della clamorosa eliminazione dei Lakers. Impietoso, il newspepa californiano si lanciava in considerazioni spietate sul coach “zen” e sul suo operato nel Terzo 2kMondo: alla luce delle ultime due eliminazioni consecutive nelle Western Conference Finals da favoriti numeri uno e primi in classifica (1-2 nel 2r10 contro i Rockets e ieri contro i Wolves), viene messo in discussione anche il titolo di tre stagioni fa, vinto 3-1 in finale sugli Indiana Pacers, ma dove accadde questo nel primo turno contro i Blazers. Eravamo sotto 1-0 e sotto di 2 punti a 9 decimi di secondo dalla fine di garadue a Portland. Eravamo fuori, poi… http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...ostcount=13723 . Se quel tiro di “Fish” non fosse entrato, saremmo stati eliminati al primo turno e quel Larry O’Brien Trophy 2r9 non l’avremmo mai vinto. Ci mette anche questo carico sul piatto l’LA Times e un po’ tutti i media: se quel tiro di “Fish” non fosse entrato, i Lakers del Terzo 2kMondo avrebbero collezionato 0 tituli, un eliminazione al primo turno e due eliminazioni alle Western Conference Finals. Altri rimarcano il fatto di come questi Lakers del Terzo 2kMondo siano l’esatto contrario di quelli del Primo 2kMondo: questi Lakers qui sono arrivati per due volte su tre in testa alla classifica (quest’anno addirittura dominando, vincendo 25 gare su 29!), ma hanno vinto solo un titolo in 3 anni. I Lakers del Primo 2kMondo, invece, usavano la regular season come un warm-up (solo una volta primi in 8 stagioni!), ma poi nei playoff distruggevano tutti, conquistando 4 titoli nei primi 6 anni (3 playoff da imbattuti!), che poi sarebbero stati 5 i titoli senza la Rivolta delle Macchine Ribelli nelle Finals non giocate (ma simulate) nel 2k11 contro i maledetti Bobcats. A El Segundo sale anche “la maledizione del primo posto”: ai Lakers il Barbatrucco non ha mai vinto un titolo quando ha chiuso in testa la regular season vincendo il Coach of the Year: è accaduto in queste ultime due stagioni nel Terzo 2kMondo, ma anche nella prima stagione del Primo 2kMondo (2k8-9) quando venimmo fatti fuori al primo turno – da primi in classifica – dai Denver Nuggets.

[Bisy]

THE FINALS

GARA 4
"Vivere e morire a Los Angeles" visto anche il momento vissuto dal coach zen nel mondo parallelo mi sembra una piu' che appropriata apertura....chi vivra' chi morira' ??
Al filmato l'ardua sentenza........




http://www.youtube.com/watch?v=wpPbioWjFpE

Originariamente inviato da Bisy

THE FINALS

GARA 4
"Vivere e morire a Los Angeles" visto anche il momento vissuto dal coach zen nel mondo parallelo mi sembra una piu' che appropriata apertura....chi vivra' chi morira' ??
Al filmato l'ardua sentenza........




http://www.youtube.com/watch?v=wpPbioWjFpE

Porca zozza! Daje comunque, che a festeggiare a New York c'è più soddisfazione!

[Bisy]

Originariamente inviato da Barbatrucco

Porca zozza! Daje comunque, che a festeggiare a New York c'è più soddisfazione!

Speriamo di no. significherebbe perdere anche la prossima !!Hanno tutto a 99 come dicevi tu mi sembrava un po' strano potessero lasciare andare cosi'...

[SkywalkerLuke]

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Ultimissima notizia: dopo aver accertato l'impossibilità di acquistare Roy Hibbert per un problema di contratti, gli Charlotte Bobcats, seguendo l'idea del Centro secondo coach Luke si sono rivolti ai Milwaukee Bucks.
'Secondo me un centro deve prendere molti rimbalzi, deve lottare per ogni singolo rimbalzo, sia che resti in campo due minuti sia che resti in campo 40 minuti. Deve saper difendere e attaccare in post, deve saper "affondare le ascelle nel canestro*", schiacciare in faccia e sopra a tutti, deve avere un buon tiro dalla media. Ma, per prima cosa: deve prendere ogni rimbalzo'.
Coach Luke poi ha voluto continuare e, ha sorpresa, ha rivelato il "candidato": 'Andrew Bogut... Quest'anno guadagna 10 mln, quindi ci fa risparmiare 2mln questa'anno e 1 o 2mln gli altri anni.Il nostro poblema erano i rimbalzi... Con lui potremo rafforzarci là sotto'.
Intanto a causa di un problema di database, documenti ecc ecc, Mohammed e Jafferson sono rimasti a Charlotte.
'L'altra idea mi è venuta riguardando alcuni documenti dell'anno scorso: aòlcuni davano DeAndré Jordan grande talento: sinceramente non l'ho mai visto giocare quest'anno o gli altri anni: dopo aver visto qualche video dell'ultima Summer League ho deciso di proporre lo scambio Jefferson-Jordan ai Clippers'.
Quindi il mercato delle Linci non è ancora finito. Vogliono a tutti i costi i PO e addirittura le Finali di Conference... E perchè no, The Finals.

* cit. da "Glory Road"