Il momento del coglione [tutta colpa del cervello spento inside]

[deggungombo]

un mio amico, macchina nuova con 1 mese di vita:

[xblitz]

Originariamente inviato da dreadknight

e non sei morto folgorato?

No e non è scattato nemmeno il salvavita

[Aragorn]

Sottoscrivere ORA
Cmq anche a me è capitato di spetasciarmi con la bici, mi pareva che il freno dietro frenasse poco, quindi per testare la potenza frenante prendo la rincorsa, arrivo in un punto della strada con un po' di ghiaino, accenno la curva per poter fermarmi in derapata, tiro il freno dietro con tutta la forza che avevo... risultato: ruota ovviamente bloccata, io che mi ribalto con il piede sinistro incastrato tra il pedale e l'asfalto, distorsione alla caviglia e un mese di gesso
Poi sono sicurissimo di aver avuto più di un momento del mona (come li chiamiamo qui in zona ) con delle ragazze, ma devo aver rimosso perchè non mi ricordo i particolari

[darkfear]

Originariamente inviato da deggungombo

con 1 mese di vita:

la macchina o l'amico?


no...non è divertente...

[Erian Algard]

Saltavo sul letto mentre mi lavavo i denti con lo spazzolino alchè quest'ultimo mi finisce in gola tagliandomi talmente in profondità che ho dovuto sopportare un mese che si rimarginasse la ferita da sola dato che non ci si poteva fare nulla. Avevo 5/6 anni

[*sasha ITALIA*]

Originariamente inviato da xblitz

altra perla: ero a casa dei miei nonni ed era il periodo in cui si faceva l'albero di natale. Per attaccare le luci eravamo costretti ad usare una prolunga che per l'occasione era già stata tirata fuori dalla scatola degli addobbi . Io preso dallo spirito di imitare i mi'babbo mi metto a giocare con la prolunga... il problema è che era attaccata alla rete elettrica (per la cronaca l'avevo attaccata io stesso ). Purtroppo mi ero scordato di questo dettaglio e quando vado a ficcare le dita in una delle due prese della prolunga...

me ne avete fatta venire in mente una di mio zio che mi hanno raccontato

Non so quanti anni avesse, era giovane: prende le dita bagnate, le infila nella presa della corrente e

ZACC!!! Salta la luce! E lui al buio



ODDIO SONO CIECO NON CI VEDOOOOOOOOOOO (e mia nonna che urlava )

avrei voluto esserci

[Dj Ruck]

ragazzi...non mi metto a quotarle tute...ma un grande LOL ce lo piazzo bello e buono auehauheohaeoaheoue
Certo che da piccoli se ne fanno di cazzate...ora non me ne vengono in mente, ma a volte quando leggo le vostre, mi tornano dei flash eheheh

[Jesus1987]

credo che avevo 17 anni ed ero a scuola
una bella biondina (molto bella) si fa prestare il cellulare da me per mandare un SMS

il pomeriggio stesso mi manda dei messaggi, mi dice che tanto che c'era si era presa il mio numero (stavamo in classe insieme)

io stavo un po' stordito per altri motivi e le parlavo di cose non proprio felici, con lei che molto cordialmente mi diceva: dai ci sono io con te, non ti abbattere

a scuola intanto avevamo preso confidenza, niente di che comunque, io facevo il solito che fa sempre battute e magari la abbracciavo

qualche tempo dopo realizzo che mi piace parecchio (oltre che d'aspetto la trovavo una bella persona cooscendola), glielo dico e lei mi risponde che era fidanzata da poco

fosse finita quì pazienza, è già impegnata tanti saluti

però con questa sua frase arriva la batosta:
- a me sinceramente piacevi, mi ero preso il tuo numero apposta, ma ho pensato che non ti piacevo (si era fatta uno squillo sul suo cel)

ok spegnere il cervello, ma fino a questo punto, ripensandoci è da idioti non capire

ma essere espliciti e dirmi "mi piaci" proprio no eh?

[rav5612]

anche a me ne vengono in mente diverse....
a circa 18 anni c'e stato un periodo (prima di conoscere gli scooter) che usavo molto le bici.
galvanizzato dalle prodezze di mio cugino in bici, decido di fare una pazzia: sono di Bologna e così salgo sul colle di San Luca e decido di scendere dall'altra parte(non dalla salita delle Orfanelle per chi sa cosa dico). la discesa è davvero lunga e in men che non si dica anche il rapporto + duro della mia mountan bike oppone resistenza quasi nulla -tanto che dopo un pò addirittura mi cade la catena ma io continuo imperterrito ad una velocità di almeno 65-70 kmh-. ad un certo punto c'è una curva abbastanza stretta ed invece di frenare dentro di me penso"LA TENGO LA TENGO LA TENGO ..........NON LA TENGO!!!!!!!!!! ed infatti visto che a destra c'era il guard rail e dopo di esso un burrone opto per cadere verso l'altra parte.
strisciata di culo per buoni 5 metri -con pantaloncini distrutti e una bella grattugiata di chiappa- e dopo un pò realizzo che mi ero fermato proprio dietro la curva nell'altra corsia! seppur dolorante riesco a spostarmi e mestamente me ne ritorno a casa.......

[Haden80]

12 13 anni credo:

inserisco l'adattatore a tripla presa alla corrente:
questo per intenderci


è mezzo rotto, si apre in due e cadono per terra i due pezzi di plastica che rivestono i tre contatti...
spengo il cervello e acchiappo il primo contatto per tirarlo via...
~220V dalla mia mano a terra...

fortunatamente mi ha scaraventato all'indietro e son caduto su mio letto che avevo a meno di un metro..

quanto meno ho riacceso il cervello con tutta quell'energia...

[MaxRob]

prima che mi ricordo:

1
potevo avere 5 anni, mia zia venuta da milano per stare qualche settimana da noi, preparato cena per tutti fuori in giardino (era estate) io penso..

Ora faccio uno scherzo a mia zia, lei si stava sedendo, mi metto dietro la sua sedia, nel momento che si stava per sedere tiro dietro la sedia e batte il sedere per terra... dopo la solita romanzina di mio padre... realizzai di aver spento il cervello.

2
Sempre quell'età .

Colpito da noia post pranzo, vado in camera , salgo sul letto, comincio a saltarci su, Che bello yuuu 1 salto. secondo salto, terzo salto... ora provo a toccare il soffitto che mi veniva sempre piu vicino... ero al limite ... cavolo voglio toccare col dito !! quarto salto.... sbatapam cado col culo in terra.... mi ricordo ancora che con l'impatto rimbalzai... ma caddi cosi bene che non mi feci nulla...sicuramente se mi capitasse ora mi frantumerei il coccige.

3
Ero alle medie... circa 12 anni, arrivano miei amici in bici... Ehi andiamo alle montagnette! (zona vicino a una chiesa con un campo libero, si trovavano delle montagnette di terra, molto acclamate per i ragazzini in vena di farsi male),

Cmq arriviamo la.... gli altri cominciano a prendere svariate rincorse etc... ci stavamo divertendo, cambiamo montagnetta (c'era la scelta), era un terreno dritto che poi piombava in discesa, parto per primo io, arrivo al limite e mi vien da frenare (cazzo è troppo ripido)... troppo tardi inchiodo con l'anteriore e mi capotto lentissimamente... è stato bruttissimo... son piombato giù con tanto di caduta della bici addosso...


4 e forse ultima grave situazione in cui ho spento il cervello.

ero in terza media quindi sui 14 anni,

era il 1 gennaio, dopo aver visto notiziari su notiziari del giorno ,di gente ferita gravemente per i botti,... decido di farmi un giro in bici a cercare botti inesplosi... ( e qui penserete, ma non conosci il pericolo?)

torno cosi a casa e di nascosto vado in giardino con un mazzo di petardi, comincio laboriosamente a svuotarli tutti, faccio una montagnetta di polvere 10 x 10 cm ... e qui apro una parentesi: voi come accendereste la polvere?? con bastoncino? con un pezzo di carta ? no io prendo l'accendino e lo metto diretto per accendere... convinto che la polvere partisse piano piano... mi Sfiamma tutto a 30cm di distanza... mi son bruciato mezzo sopracciglio e la mano destra per metà tutta bruciata (ustioni di secondo grado)... vado subito al primo rubinetto che vedo e metto la mano sotto l'acqua... mi guardo la mano... ee mi prende uno spavento da bloccarmi il respiro... mi vien da piangere.. avevo gli occhi lucidi... ormai capita la cavolata.. vado dai miei che nel frattempo , aiutvano mio fratello con i bagagli ,che doveva partire in viaggio , mi vedono pallidissimo spaventato... vedono del fumo provenire dalla mia mano (in realtà era la tuta da ginnastica che fumava) mi chiedono.. ma cosa ti è successo... prendo un respiro e mostro la mano... mi portano dalla guarda medica che mi medica l'ustione... per fortuna nn mi è andata peggio, potevo bruciarmi la vista.

[momo-racing]

avrò avuto 15 anni. stavo giocando a pallone con dei miei amici, tiro alto, il pallone finisce fuori dal campo in un giardino adiacente al campo stesso, separato dal campo da un muro al quale era attaccata una serra per le piante. la regola era che chi lo tirava fuori, in quel caso io, doveva andare a riprenderlo. mi arrampico sul muro. vedo la serra che avrei dovuto superare il cui tetto, sarà stato alto un paio di metri, era costituito da mattonelle quadrate di vetro di 40cm x40cm appoggiate su un telaio metallico. Io, spegnendo il cervello, anzichè mettere i piedi sul telaio metallico salgo con entrambi i piedi su una di queste mattonelle di vetro: questa cede di schianto e io la attraverso da parte a parte, finendo con un piede in un vaso di plastica che mi si incastra sul piede stesso. Il tutto è avvenuto talmente velocemente che è terminato prima che mi rendessi conto di cosa fosse accaduto, tanto che non ho fatto nemmeno in tempo a spaventarmi. Infatti sono corso subito verso il pallone, l'ho rilanciato in campo e ho riscavalcato serra e muro prima che qualcuno si accorgesse del danno che avevo fatto. I miei amici nel frattempo erano preoccupatissimi perchè mentre ero in piedi sul tetto della serra mi avevano visto scomparire come se mi si fosse aperta una voragine sotto ai piedi.


un altra volta da piccolo mentre nessuno mi stava guardando stavo giocando con un accendino che avevo trovato. L'accendino era quasi nuovo ma si era rotto ed io volevo far fuoriuscire il gas dal serbatoio. Con un intelligenza sopraffina decisi di fare nel modo seguente: mi dotai di una candela che usai per scaldare un chiodo con il quale bucare la plastica dell'accendino. Nel momento stesso in cui riesco a bucare la plastica dal foro esce un getto di gas a pressione fortissima diretto verso la mia faccia che ha investito completamente la candela accesa la quale incredibilmente si è spenta per lo spostamento d'aria prima di riuscire ad incendiare il gas.

un altra volta, sempre da piccolino, ero in macchina da solo, aspettando mio padre che si era assentato per pochi minuti. inizio a giocare coi bottoni della macchina e premo l'accendisigari. Dopodichè lo estraggo e vedo questa luce arancione provocata dal metallo rovente. Furbescamente decido di toccarla con il dito, provando un dolore lancinante. Da lì a pochi secondi è arrivato mio padre ed io per paura di essere sgridato ho fatto tutto il viaggio in automobile senza dire nulla, cercando in tutti i modi di reprimere il dolore e di smorzarlo succhiandomi il dito. Nonostante saranno passati vent'anni riesco ancora a ricordare la sensazione di questo dito che sentivo pulsare come se stesse per esplodere da un secondo all'altro

[Vash88]

Originariamente inviato da rav5612

anche a me ne vengono in mente diverse....
a circa 18 anni c'e stato un periodo (prima di conoscere gli scooter) che usavo molto le bici.
galvanizzato dalle prodezze di mio cugino in bici, decido di fare una pazzia: sono di Bologna e così salgo sul colle di San Luca e decido di scendere dall'altra parte(non dalla salita delle Orfanelle per chi sa cosa dico). la discesa è davvero lunga e in men che non si dica anche il rapporto + duro della mia mountan bike oppone resistenza quasi nulla -tanto che dopo un pò addirittura mi cade la catena ma io continuo imperterrito ad una velocità di almeno 65-70 kmh-. ad un certo punto c'è una curva abbastanza stretta ed invece di frenare dentro di me penso"LA TENGO LA TENGO LA TENGO ..........NON LA TENGO!!!!!!!!!! ed infatti visto che a destra c'era il guard rail e dopo di esso un burrone opto per cadere verso l'altra parte.
strisciata di culo per buoni 5 metri -con pantaloncini distrutti e una bella grattugiata di chiappa- e dopo un pò realizzo che mi ero fermato proprio dietro la curva nell'altra corsia! seppur dolorante riesco a spostarmi e mestamente me ne ritorno a casa.......

Bhuahuahuahuahuahuahua cmq per chi non lo sapesse per farvi capire la follia di quest'uomo quoto questo

La salita inizia al Meloncello (55 m s.l.m.): da qui al santuario sono circa 2 km, con una pendenza media intorno al 10,8% e massima del 23%. Il tratto più ripido si incontra a metà salita, poco dopo il punto in cui la strada passa sotto il colonnato (la curva nota come delle orfanelle in quanto antistante a un ex orfanotrofio femminile). La quota di arrivo è di 270 m s.l.m. mentre il dislivello è di 215 m.

Si può salire al santuario anche per la strada che sale dal lato opposto del colle (via Casaglia). Questo versante è più lungo, ma decisamente più facile.

[Jesus1987]

al 23% non tieni manco in rettilineo

[rxd8s]

28 dicembre 2007, settimana bianca, premetto che con lo snow sono impedito

Per tutta la mattina ero venuto giù bene, curve perfette e nessuna caduta.

Fine mattinata: penso -ma si dai, accelleriamo un pochino-. Bene, prendo velocità, arrivo ad un curva stretta un peletto troppo veloce. monticello enorme di neve -> mi si impunta lo snow -> volo APOCALITTICO -> botta allucinante con la gamba destra e testata. 5 minuti abbondanti a terra dolorante e stordito. Mi rialzo, mi tolgo lo snow e torno giù a piedi a bordo pista zoppicando come un idiota

[rxd8s]

Originariamente inviato da deggungombo

un mio amico, macchina nuova con 1 mese di vita:

Si è per caso cappottato facendo un freno a mano? No perché non mi viene nessun altra spiegazione per una macchina cappottata in mezzo ad un parcheggio (cosi mi pare dalla foto)

[Ventu15]

Originariamente inviato da rxd8s

Si è per caso cappottato facendo un freno a mano? No perché non mi viene nessun altra spiegazione per una macchina cappottata in mezzo ad un parcheggio (cosi mi pare dalla foto)

c'ho pensato pure io

[ozeta]

le 2 ore del coglione:


stanotte ho aspettato sveglio mio fratello che tornasse a casa. aveva chiamato a mezzanotte dicendo che tra 20 minuti sarebbe arrivato a casa in autobus.

un'ora e mezza dopo la sua telefonata non si era fatto più sentire e il cellulare era spento.

già pensavo da chi cavolo cominciare a fare il giro delle telefonate (113, ospedali), dato che sono un tipo iperansioso, mi ero fatto tutti i film del mondo in testa..dalla rapina al rapimento con riscatto, che mi viene il pensiero di andare a vedere se, follia delle follie, fosse a letto..


ovviamente era tornato in orario e non aveva avvertito..

[Dj Ruck]

Originariamente inviato da ozeta

le 2 ore del coglione:


stanotte ho aspettato mio fratello alzato che tornasse a casa. aveva chiamato a mezzanotte dicendo che tra 20 minuti sarebbe arrivato a casa in autobus.

un'ora e mezza dopo la sua telefonata non si era fatto più sentire e il cellulare era spento.

già pensavo da chi cavolo cominciare a fare il giro delle telefonate (113, ospedali), dato che sono un tipo iperansioso, mi ero fatto tutti i film del mondo in testa..dalla rapina al rapimento con riscatto, che mi viene il pensiero di andare a vedere se, follia delle follie, fosse a letto..


ovviamente era tornato in orario e non aveva avvertito..

ehaehaehaeha...anche a me un paio di volte è accaduto con le mie sorelle
Io aspettavo aspettavo...e loro erano a letto

[rav5612]

alcuni anni dopo ne ho fatta un'altra carina:
avevo da poco la mia suzuki sv650s e stavo raggiungendo dei miei amici vicino a piazza s. Stefano.pioveva in modo incredibile ed ero tutto bagnato, miracolatamente non cado e metto la moto in un parcheggio a pettine con accanto altri motorini. appoggio il cavalletto laterale sopra un tombino, faccio per scendere ed ovviamente il cavalletto scivola, la moto cade verso di me (circa 180 kg) , io cado con essa e vado a sbattere col motorino alla mia sx che a sua volta cade e travolge lo scooter alla sua sx. AVEVO FATTO STRIKE! io per fortuna non mi ero fatto quasi nulla, la mia moto era stata salvata da me ma il primo motorino (un cesso x la verità) si era un pò ammaccato ed aveva il cavalletto spezzato. visto che tento di essere una persona corretta metto un foglio sul motorino caduto con le mie generalità e parcheggio la mia moto da 1 altra parte.
ovviamente (e ci speravo) vista la pioggia battente il foglio è presto diventato illeggibile ed il proprietario non mi ha mai chiamato (ma io il mio dovere civico l'avevo svolto!!!!)