Inversion Arc: la navicella spaziale per consegnare carichi ovunque nel Mondo in un'ora
Nelle scorse ore la società statunitense Inversion ha presentato la navicella spaziale Arc. Questo veicolo potrà orbitare in LEO per diverso tempo e raggiungere ogni parte della Terra in un'ora portando un carico utile.
di Mattia Speroni pubblicata il 02 Ottobre 2025, alle 17:33 nel canale Scienza e tecnologiaInversion
Alcune navicelle spaziali non guardano allo Spazio come meta ma alla Terra. Questo concetto non è nuovo e lo abbiamo visto nel caso delle capsule di Varda Space (che rientrano in luoghi ben definiti) ma è anche stato preso in esame dai militari per Starship di SpaceX. Ora si aggiunge anche Inversion che ha presentato la navicella spaziale Arc destinata a portare carichi utili ovunque sulla superficie terrestre in pochissimo tempo.
Introducing Arc – the world’s first space-based delivery vehicle.
— Inversion (@InversionSpace) October 2, 2025
Arc enables the on-demand delivery of cargo and effects to anywhere on Earth in under an hour, and offers unparalleled hypersonic testing capabilities.
Arc reshapes defense readiness by enabling access to… pic.twitter.com/zdbwiVbjDa
Questo veicolo spaziale è progettato per cambiare drasticamente la logistica globale. Infatti Arc è un veicolo di rientro altamente manovrabile che è in grado di raggiungere qualsiasi punto della Terra in meno di un'ora grazie alla possibilità di non muoversi nell'atmosfera ma nello Spazio. In particolare si punta a zone remote, prive di infrastrutture e in ambienti ostili.
Inversion Arc: la nuova navicella spaziale pensata per la logistica
Inversion ha dichiarato che Arc è progettato con un vano di carico versatile che è in grado di ospitare diverse tipologie di attrezzature critiche per missioni di varia natura. La navicella spaziale sfrutta una traiettoria in LEO grazie al lancio con un vettore convenzionale con i veicoli che potranno formare costellazioni personalizzate in base alle esigenze dei clienti. Il veicolo ha dimensioni di 2,4 metri di lunghezza e 1,2 metri di altezza ed è dotato, nella zona posteriore, di flap che ne consentono la manovrabilità durante il rientro atmosferico (come SUSIE di ArianeGroup).

Su richiesta le navicelle spaziali di Inversion potranno rientrare nell'atmosfera con un rientro ipersonico a elevata manovrabilità e atterrare in sicurezza utilizzando paracadute in maniera completamente autonoma. La società sembra aver sviluppato Arc appositamente per le esigenze militari, stando alle parole ufficiali dei dirigenti.

Arc può operare a velocità superiori a Mach 20 permettendo di rientrare in maniera precisa in un luogo senza la necessità di avere piste di atterraggio (come gli spazioplani). I primi test su un prototipo (chiamato Ray) che utilizza tecnologie che vedremo su Arc è avvenuto nel gennaio 2025 validando così i sottosistemi cruciali come avionica, pannelli solari, propulsione e un sistema di separazione progettato internamente.

Inversion ha indicato che la prima missione di prova di Arc potrebbe essere già nel 2026 per poi aprire l'opportunità di fornire contratti ai partner strategici, sia di tipo governativo ma anche privato. In futuro, questa infrastruttura potrebbe supportare mercati commerciali più ampi, creando un sistema di trasporto spaziale che trasformi l'accesso globale.










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8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuindi il "carico utile" sono bombe.
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Nelle scorse ore la società statunitense Inversion ha presentato la navicella spaziale Arc. Questo veicolo potrà orbitare in LEO per diverso tempo e raggiungere ogni parte della Terra in un'ora portando un carico utile.
Click sul link per visualizzare la notizia.
leggo Mach20, cioè 24.680kmh, ma dicono "consegne" in un'ora?
all'equatore la circonferenza, livello mare, è di 40.075km
senza considerare che le orbite non sono come una circonferenza,
e dovrebbero chiuderne una (tra partenza e manovre di atterraggio) in un'ora, a soli Mach 20?
M.A.H.
Nota: potrebbero accelerarsi NOTEVOLMENTE le consegne Amazon, già vanno bene,
ma per chi necessita roba dall'altro capo del mondo in poco tempo potrebbe essere una soluzione [SIZE="1"]con un piccolo supplemento..[/SIZE].
M.A.H.
...cut
Credo che non siano progettate per "partire" e atterrare in 1 ora, vengono lanciate già cariche e restano in orbita fino al momento in cui il carico viene richiesto. Quindi è solo l'atterraggio che dura 1 ora
that should be available even for "manna's load"
or for confetti -> Link ad immagine (click per visualizzarla)
edit:+
No, un ICBM è utile solo per testate nucleari, inoltre chi dispone di sistemi di sorveglianza adeguati riesce a capire velocemente chi è il bersaglio e potenzialmente mettere al sicuro il personale più prezioso.
Questo invece se ne sta "parcheggiato" in orbita polare LEO abbastanza inclinata, magari dopo qualche manovra evasiva per mischiarsi con sciami di satelliti e resta in attesa per mesi se necessario.
Il suo "carico utile" non sarebbe necessariamente costituito da smart-bomb "spaceborne".
Potrebbero anche essere droni di vario tipo per coprire velocemente "buchi" di sorveglianza in zone "calde" o per spionaggio, oppure sistemi ELINT o da guerra elettronica da "mettere in posizione" con estrema urgenza in zone ad alto rischio o difficili da raggiungere in tempo con altri mezzi.
In alcuni casi potrebbero pure essere "solo" rifornimenti di munizioni/armi/cibo/equipaggiamento per forze isolate non raggiungibili in tempo con altri mezzi, anzi, potrebbe essere una delle applicazioni più importanti in certi scenari bellici futuri.
.
le fobs sono vietate giusto da qualche decennio per fortuna anche se gli start chissa che valore hanno ancora...
la vedo piuttosto come un sistema di deploy rapido di rifornimenti in caso di emergenza una versione orbitale del JPADS
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