L'angolo del risparmio in Digital Download - PC (LEGGERE IL PRIMO POST)

[Max_R]

Originariamente inviato da PlayerGiocatore

Cosa vuoi dire che il gioco non è mai stato tuo anche prima con il metodo tradizionale.
Acquistato una licenza essa diventa tua, se acquisti un gioco in DVD è tuo e puoi farci quello che vuoi una volta installato, senza verifiche Online periodicamente. Ma seriamente si paragonano le due cose?

Non c'è nessuna scusa nel DRM, è un sistema contro il consumatore punto, di cui la maggior parte non sono nemmeno informati o non si rendono conto della gravità, il gioco non è tuo punto, come detto poi già diversi siti in altri campi stanno abbandonando questo sistema con l'aumento di acquirenti, mi auguro succeda anche con Steam se la gente si decide di non comprare più o molto meno facendo perdere introiti al sito ecc in modo che cambino comportamento abbandonando il sistema DRM, idem su Epic, così rigano dritto e ridanno diritto al consumatore perchè il prodotto deve essere tuo senza alcuna riserva o limitazioni, se poi tu vuoi giustificare queste nefandezze io non ci posso fare nulla ma rimane comunque un sistema contro il consumatore.

Fosse stato tuo lo avresti potuto modificare a tuo piacimento. Invece non è mai stato così. Il disco sarà anche tuo, il contenuto no.

[JuanCarlos]

Originariamente inviato da PlayerGiocatore

Cosa vuoi dire che il gioco non è mai stato tuo anche prima con il metodo tradizionale.
Acquistato una licenza essa diventa tua, se acquisti un gioco in DVD è tuo e puoi farci quello che vuoi una volta installato, senza verifiche Online periodicamente. Ma seriamente si paragonano le due cose?

Non c'è nessuna scusa nel DRM, è un sistema contro il consumatore punto, di cui la maggior parte non sono nemmeno informati o non si rendono conto della gravità, il gioco non è tuo punto, come detto poi già diversi siti in altri campi stanno abbandonando questo sistema con l'aumento di acquirenti, mi auguro succeda anche con Steam se la gente si decide di non comprare più o molto meno facendo perdere introiti al sito ecc in modo che cambino comportamento abbandonando il sistema DRM, idem su Epic, così rigano dritto e ridanno diritto al consumatore perchè il prodotto deve essere tuo senza alcuna riserva o limitazioni, se poi tu vuoi giustificare queste nefandezze io non ci posso fare nulla ma rimane comunque un sistema contro il consumatore.

Il punto è semplicemente che stai parlando di cose che non conosci o non ricordi molto bene... senza alcuna offesa.

Prima dell'avvento di Steam, la tecnologia consentiva la copia (illegale) di ogni gioco praticamente senza problemi, e ciò aveva portato l'industria al collasso, con tassi di pirateria altissimi. Valve quando ha lanciato Steam ha agito a tutela del consumatore. Grazie a Steam oggi c'è una piattaforma per la distribuzione delle patch (ti ricordi com'era prima, con i floppy e i CD?), per la gestione delle mod e per il multiplayer.

Siamo d'accordo che il DRM in sé sia un sistema che non premia il consumatore, come ogni cosa che lo costringe ad uno step ulteriore di controllo. Ma l'alternativa, a quei tempi era la bancarotta completa dell'industria videoludica, almeno su PC. E grazie al DRM i videogiochi sono tornati ad essere abbastanza remunerativi per le software house da far crescere tutta la baracca, fino a farla evolvere come la conosciamo oggi. Quindi ribadisco, sì, oggi siamo pronti ad abbandonare un sistema di DRM (come ha dimostrato GOG), ma ciò non toglie che quel sistema sia stato non solo necessario, ma abbia comportato un vantaggio enorme per i giocatori.

[il_joe]

Originariamente inviato da JuanCarlos

Il punto è semplicemente che stai parlando di cose che non conosci o non ricordi molto bene... senza alcuna offesa.

Prima dell'avvento di Steam, la tecnologia consentiva la copia (illegale) di ogni gioco praticamente senza problemi, e ciò aveva portato l'industria al collasso, con tassi di pirateria altissimi. Valve quando ha lanciato Steam ha agito a tutela del consumatore. Grazie a Steam oggi c'è una piattaforma per la distribuzione delle patch (ti ricordi com'era prima, con i floppy e i CD?), per la gestione delle mod e per il multiplayer.

Siamo d'accordo che il DRM in sé sia un sistema che non premia il consumatore, come ogni cosa che lo costringe ad uno step ulteriore di controllo. Ma l'alternativa, a quei tempi era la bancarotta completa dell'industria videoludica, almeno su PC. E grazie al DRM i videogiochi sono tornati ad essere abbastanza remunerativi per le software house da far crescere tutta la baracca, fino a farla evolvere come la conosciamo oggi. Quindi ribadisco, sì, oggi siamo pronti ad abbandonare un sistema di DRM (come ha dimostrato GOG), ma ciò non toglie che quel sistema sia stato non solo necessario, ma abbia comportato un vantaggio enorme per i giocatori.

tutto giusto, resto solo dubbioso sul "siamo pronti ad abbandonare un sistema DRM"..... secondo me no... a tendere "l'occasione fa l'uomo ladro" (semplifico): nel caso lo vedremo con i ns occhi
per tutto il resto sei stato preciso e condivido.

[PlayerGiocatore]

Originariamente inviato da il_joe

dovresti leggere l'EULA dei cd che hai comprato.....

Originariamente inviato da Max_R

Fosse stato tuo lo avresti potuto modificare a tuo piacimento. Invece non è mai stato così. Il disco sarà anche tuo, il contenuto no.

Ma cosa mi tocca leggere, si va su tutt'altri argomenti per nulla inerenti, qui si parlava del possesso della tua copia e poterla usufruire come ti pare per giocare, non mi riferivo certo alla modifica dei contenuti interni che è tutta un altra questione.

Originariamente inviato da JuanCarlos

Il punto è semplicemente che stai parlando di cose che non conosci o non ricordi molto bene... senza alcuna offesa.

Prima dell'avvento di Steam, la tecnologia consentiva la copia (illegale) di ogni gioco praticamente senza problemi, e ciò aveva portato l'industria al collasso, con tassi di pirateria altissimi. Valve quando ha lanciato Steam ha agito a tutela del consumatore. Grazie a Steam oggi c'è una piattaforma per la distribuzione delle patch (ti ricordi com'era prima, con i floppy e i CD?), per la gestione delle mod e per il multiplayer.

Siamo d'accordo che il DRM in sé sia un sistema che non premia il consumatore, come ogni cosa che lo costringe ad uno step ulteriore di controllo. Ma l'alternativa, a quei tempi era la bancarotta completa dell'industria videoludica, almeno su PC. E grazie al DRM i videogiochi sono tornati ad essere abbastanza remunerativi per le software house da far crescere tutta la baracca, fino a farla evolvere come la conosciamo oggi. Quindi ribadisco, sì, oggi siamo pronti ad abbandonare un sistema di DRM (come ha dimostrato GOG), ma ciò non toglie che quel sistema sia stato non solo necessario, ma abbia comportato un vantaggio enorme per i giocatori.

Esistono sistemi alternativi sulla difesa contro la pirateria, la pirateria non è mai stata pericolosa in senso lato su nessun sistema per videogiocare, persino su PS1 e PS2, basti vedere le copie vendute dei giochi più famosi e del software venduto in generale di quelle due console simile a PS4 dove la pirateria su questa non esiste, PS2 è al secondo posto come record annuo del software più venduto della storia delle console fatto nel 2005, sopra c'è solo PS4, eppure su PS2 esisteva la pirateria.
La pirateria non si sponsorizza e se ne viene a conoscienza con l'informazione che la gente comune non fa, così come la difficoltà ad installare giochi pirata con il PC dove dovevi conoscere l'ambiente o avere qualcuno bravo.

Non c'è alcuna scusante per giustificare il metodo DRM che è letteralmente truffa legalizzata perchè il gioco non è tuo veramente.

Le aziende produttrici di videogiochi sono fallite con il costo di sviluppo dei giochi vedi il periodo 360-ps3, ed erano in genere aziende che sviluppavano principalmente su console, altre si sono dovute unire per sopravvivere, per dire che fa ben più danni il costo di sviluppo dei videogiochi che la pirateria in generale, che non era nemmeno semplice da applicare soprattutto su PC.

[Max_R]

Originariamente inviato da PlayerGiocatore

Ma cosa mi tocca leggere, si va su tutt'altri argomenti per nulla inerenti, qui si parlava del possesso della tua copia e poterla usufruire come ti pare per giocare, non mi riferivo certo alla modifica dei contenuti interni che è tutta un altra questione.

E invece il discorso è proprio il medesimo
Tu acquisti solamente la licenza di giocare. Punto.
Che ti comodi o no.
E questo vale anche per i no drm.

[PlayerGiocatore]

Originariamente inviato da Max_R

E invece il discorso è proprio il medesimo
Tu acquisti solamente la licenza di giocare. Punto.
Che ti comodi o no.
E questo vale anche per i no drm.

Qui l'argomento era la fruibilità del gioco a prescindere senza alcuna verifica periodica online necessaria contro il sistema DRM laddove questo non ti concede libertà di uso senza una verifica online periodica, nel primo caso non sussiste, nel secondo sì, di questo si parlava, e non si può certo dire che sono la stessa cosa, il gioco in passato dopo averlo comprato era tuo potendoci giocare senza controlli periodici online, era in tuo possesso e apparteneva soltanto a te, punto.
Modifiche al contenuto è tutta un altra questione e che non interessa alla maggiopr parte della gente perchè ad essa interessa solo poter gustare l'opera dell'autore e che il gioco sia in suo possesso usufruendone senza controlli periodici Online.

Non facciamo finta di non capire su.

[JuanCarlos]

Originariamente inviato da PlayerGiocatore

Qui l'argomento era la fruibilità del gioco a prescindere senza alcuna verifica periodica online necessaria contro il sistema DRM laddove questo non ti concede libertà di uso senza una verifica online periodica, nel primo caso non sussiste, nel secondo sì, di questo si parlava, e non si può certo dire che sono la stessa cosa, il gioco in passato dopo averlo comprato era tuo potendoci giocare senza controlli periodici online, era in tuo possesso e apparteneva soltanto a te, punto.
Modifiche al contenuto è tutta un altra questione e che non interessa alla maggiopr parte della gente perchè ad essa interessa solo poter gustare l'opera dell'autore e che il gioco sia in suo possesso usufruendone senza controlli periodici Online.

Non facciamo finta di non capire su.

L'argomento è interessante ma OT, se vuoi discuterne apri una discussione, perché questo non è neanche il luogo adatto, qui si segnalano gli sconti.

[alethebest90]

drm o no, verifica o no, costantemente online o no...io so solo che ho ricomprato tomb raider legend a poco meno di 1 euro su steam per la comodità di scaricarlo gia aggiornato senza che mi vada a cercare le patch nei luoghi piu oscuri del darkweb.


in pratica in pochi minuti grazie alla fibra FTTH mia moglie stava giocando senza nessun problema... l'installazione da cd è molto piu lenta tra l'altro.

[Lollauser]

Originariamente inviato da PlayerGiocatore

Qui l'argomento era la fruibilità del gioco a prescindere senza alcuna verifica periodica online necessaria contro il sistema DRM laddove questo non ti concede libertà di uso senza una verifica online periodica, nel primo caso non sussiste, nel secondo sì, di questo si parlava, e non si può certo dire che sono la stessa cosa, il gioco in passato dopo averlo comprato era tuo potendoci giocare senza controlli periodici online, era in tuo possesso e apparteneva soltanto a te, punto.
Modifiche al contenuto è tutta un altra questione e che non interessa alla maggiopr parte della gente perchè ad essa interessa solo poter gustare l'opera dell'autore e che il gioco sia in suo possesso usufruendone senza controlli periodici Online.

Non facciamo finta di non capire su.

Anche a me pareva stessi facendo una questione generale di principio un po troppo pelosa.
Ma allora se il problema è la fruibilità in zone non coperte da una linea internet accettabile, penso che la colpa non vada data a Steam ed alle altre piattaforme, ma al digital divide che in Italia ancora si sente.
E poi ormai, considerando anche servizi wireless tipo Eolo e c. o abbonamenti su sim 4G, chi è veramente senza connessione? Solo poche situazioni dove in genere si "paga" la scelta di vivere in zone un po isolate, che presentano però altri vantaggi. E a quel punto è purtroppo accettabile che una soluzione che porta vantaggi a quasi tutti, possa non essere la migliore per una fetta minoritaria e residuale dell'utenza.
Il videogioco non è un bene indispensabile come l'acqua o il cibo, la scelta di portare la distribuzione sulle piattaforme online, come hanno già scritto gli altri, ha fatto bene a noi perchè con meno di 10€ spesso ci prendiamo giochi usciti da 6 mesi o meno*, già patchati all'ultima versione, che si installano con un click la mattina e la sera quando torni a casa te li trovi pronti da giocare.
E credo abbia fatto bene anche a chi i giochi li fa, aumentandone la fetta di guadagni (e l'esposizione, per i piccoli)...ma qui non sono un esperto e potrei sbagliarmi

*ho ovviamente omesso espressioni tipo "day one" e "prezzo pieno", perchè ci tengo alle coronarie di voi frequentatori del thread.

[alethebest90]

Originariamente inviato da Lollauser

Anche a me pareva stessi facendo una questione generale di principio un po troppo pelosa.
Ma allora se il problema è la fruibilità in zone non coperte da una linea internet accettabile, penso che la colpa non vada data a Steam ed alle altre piattaforme, ma al digital divide che in Italia ancora si sente.
E poi ormai, considerando anche servizi wireless tipo Eolo e c. o abbonamenti su sim 4G, chi è veramente senza connessione? Solo poche situazioni dove in genere si "paga" la scelta di vivere in zone un po isolate, che presentano però altri vantaggi. E a quel punto è purtroppo accettabile che una soluzione che porta vantaggi a quasi tutti, possa non essere la migliore per una fetta minoritaria e residuale dell'utenza.
Il videogioco non è un bene indispensabile come l'acqua o il cibo, la scelta di portare la distribuzione sulle piattaforme online, come hanno già scritto gli altri, ha fatto bene a noi perchè con meno di 10€ spesso ci prendiamo giochi usciti da 6 mesi o meno*, già patchati all'ultima versione, che si installano con un click la mattina e la sera quando torni a casa te li trovi pronti da giocare.
E credo abbia fatto bene anche a chi i giochi li fa, aumentandone la fetta di guadagni (e l'esposizione, per i piccoli)...ma qui non sono un esperto e potrei sbagliarmi

quotando il discorso volevo aggiungere che si sono stato fortunato ad avere la FTTH nella mia zona, ma volevo precisare che sono stato per ben 4/5, mesi con la connessione delllo smartphone per dare internet alle tv e al pc (quest'ultimo con un rangextender). I giochi li scaricavo in ufficio e a casa scaricavo quei pochi gb che mi servivano

[PlayerGiocatore]

Originariamente inviato da Lollauser

Anche a me pareva stessi facendo una questione generale di principio un po troppo pelosa.
Ma allora se il problema è la fruibilità in zone non coperte da una linea internet accettabile, penso che la colpa non vada data a Steam ed alle altre piattaforme, ma al digital divide che in Italia ancora si sente.
E poi ormai, considerando anche servizi wireless tipo Eolo e c. o abbonamenti su sim 4G, chi è veramente senza connessione? Solo poche situazioni dove in genere si "paga" la scelta di vivere in zone un po isolate, che presentano però altri vantaggi. E a quel punto è purtroppo accettabile che una soluzione che porta vantaggi a quasi tutti, possa non essere la migliore per una fetta minoritaria e residuale dell'utenza.
Il videogioco non è un bene indispensabile come l'acqua o il cibo, la scelta di portare la distribuzione sulle piattaforme online, come hanno già scritto gli altri, ha fatto bene a noi perchè con meno di 10€ spesso ci prendiamo giochi usciti da 6 mesi o meno*, già patchati all'ultima versione, che si installano con un click la mattina e la sera quando torni a casa te li trovi pronti da giocare.
E credo abbia fatto bene anche a chi i giochi li fa, aumentandone la fetta di guadagni (e l'esposizione, per i piccoli)...ma qui non sono un esperto e potrei sbagliarmi

*ho ovviamente omesso espressioni tipo "day one" e "prezzo pieno", perchè ci tengo alle coronarie di voi frequentatori del thread.

Ultimo intervento perchè siamo OT.
Mettila come vuoi ma i giochi non sono in realtà tuoi, qualora steam avesse problemi o fallisse ti ritrovi con il nulla, è una questione anche di principio perchè con questo metodo i giochi non saranno mai tuoi ed'è un fatto, facile poi non preoccuparsi ma scommetto che se accadesse qualcosa di grave e non si potrà più riavere titoli comprati vedi come uno si lamenta forte e cambia modo di pensare invece che giustificare tale scelleratezza, prevenire è meglio che curare.

Poi ognuno faccia quel che crede, dopotutto se il mercato lo facciamo noi, e le grandi società ringraziano per venderti giochi che in realtà non saranno in tuo possesso..

La pirateria ripeto non è mai stato un problema serio nei videogiochi, parlano anche i numeri, persino una ricerca europea afferma questo, solo nella musica e film era grave proprio perchè non ci sono sistemi complicati.

[Ciuffolotti]

Su steam c'è un mese di eaplay ad 80 centesimi, ottimo per chi vuole giocare Jedi fo e magari provare qualche titolo ea, personalmente consiglio a way out se avete con chi giocarci.

[IlCavaliereOscuro]

Originariamente inviato da Ciuffolotti

Su steam c'è un mese di eaplay ad 80 centesimi, ottimo per chi vuole provare qualche titolo ea, personalmente consiglio a way out se avete con chi giocarci.

Gioco purtroppo solo in coop, ho sempre voluto provarlo ma non ho mai trovato nessuno...

[Ciuffolotti]

Originariamente inviato da IlCavaliereOscuro

Gioco purtroppo solo in coop, ho sempre voluto provarlo ma non ho mai trovato nessuno...

Beh, considera che ti basta l'abbonamento di 80 centesimi per giocarlo in 2, l'altro dovrà solo scaricare il gioco, magari il fatto di non dover chiedere di mettere mano alla pecunia all'eventuale partner può aiutarti a trovarne uno.

[TigerTank]

Su Epic si è sbloccato gratis Galactic Civilizations III, anche se solo il gioco base...la marea di DLC resta a pagamento.

[roughnecks]

Originariamente inviato da Ciuffolotti

Su steam c'è un mese di eaplay ad 80 centesimi, ottimo per chi vuole giocare Jedi fo e magari provare qualche titolo ea, personalmente consiglio a way out se avete con chi giocarci.

C'è bisogno della carta di credito per pagare?

Edit: tagliato la testa al toro e pagato col wallet!

[Ciuffolotti]

Originariamente inviato da roughnecks

C'è bisogno della carta di credito per pagare?

Edit: tagliato la testa al toro e pagato col wallet!

Il wallet di steam... che bella invenzione .

[razor820]

Originariamente inviato da roughnecks

C'è bisogno della carta di credito per pagare?

Edit: tagliato la testa al toro e pagato col wallet!

Ci avrebbero pensato un mese prima... dopo sacrifici per arrivare a 4 euro sul wallet steam e pagarmi EA play, adesso lo mettono a 80 centesimi

[Lollauser]

Originariamente inviato da razor820

Ci avrebbero pensato un mese prima... dopo sacrifici per arrivare a 4 euro sul wallet steam e pagarmi EA play, adesso lo mettono a 80 centesimi

vabbè dai coi restanti 3,20€ puoi iniziare a pagarti una mezza ripetizione di italiano

[Ziosilvio]

Originariamente inviato da Lollauser

vabbè dai coi restanti 3,20€ puoi iniziare a pagarti una mezza ripetizione di italiano

Con questi tre giorni, invece, puoi fare tu un ripasso del galateo.