Milan Clan - Stagione 2009/2010 - Uh brav brav via via

[Razer(x)]

Originariamente inviato da HHH85

ma tanto i nostri dirigenti sono un branco di pezzenti.

Ah vero, siamo Milanisti, non ci ripensavo

[cuorern]

Originariamente inviato da markmn89

sulla gazza danno adriano futuro al milan.
spero lui piuttosto ke luis patacca

No, vi prego, Adriano no!

Almeno Luis Fabiano è un calciatore...

[Quincy_it]

Buongiorno a tutti!™

[Quincy_it]

Originariamente inviato da cuorern

No, vi prego, Adriano no!

Almeno Luis Fabiano è un calciatore...

Quoto duro!

[Quincy_it]

Intanto il Barca fa un ottimo colpo:

Maxwell dall'Inter al Barcellona, è ufficiale

21:25 del 15 luglio

Foto Grazia Neri/Valerio Pennicino Maxwell Scherrer Cabelino Andrade, detto Maxwell, è da questo mercoledì sera un giocatore del Barcellona. La notizia, che sorprende fino a un certo punto, va a interrompere un lungo periodo di silenzio legato al giocatore e arriva da SkySport24.

La trattativa fra le parti andava avanti da alcune settimane. Il passaggio alla corte di Pep Guardiola di Maxwell (nato a Cachoeiro de Itapemirim il 27 agosto 1981), in scadenza di contratto con l'Inter nel 2010, garantisce alla società nerazzurra 4,5 milioni di euro più 500 mila euro in caso di 'raggiungimento obiettivi'. La durata del contratto sarebbe di cinque anni.

Per quanto riguarda la sostituzione del brasiliano, la società interista non sembra intenzionata a prendere nuovi giocatori, visto che in quel settore potrebbero essere impiegati Santon e Chivu. In precedenza si era comunque parlato di un possibile interessamento verso Schaefer (Wolfsburg) e Pasqual (Fiorentina).

[Quincy_it]

Ovviamente l'Inter non ci avrebbe mai venduto Maxwell,
men che meno a cifre simili, però il dato fa riflettere. Forse mai come quest'anno sarà davvero possibile acquistare giocatori in "saldo", dato che i soldi che girano sono pochi, le società che possono permettersi di spendere cifre folli si contano sulle dita di una mano e diversi buoni giocatori stanno gettando la maschera, dimostrando che per loro contano solo i soldi.

[Quincy_it]

Milan: il Buono, il Brutto, il Cattivo... chi sopravviverà?

Caporedattore di Tuttomercatoweb.com, dove cura la rubrica "Il volto nuovo" in cui individua le future stelle del calcio mondiale. Da marzo 2007 è Direttore di MilanNews.it: esperto di mercato per Telelombardia ed Antenna3.
16.07.2009 00.00 di Francesco Letizia articolo letto 5796 volte
© foto di Francesco Letizia

Sono passati 43 anni dal capolavoro di Sergio Leone, ma il mondo va sempre nella stessa direzione: ci sono i buoni, eroi acclamati dalla gente, i brutti, poco affascinanti ma forse utili, ed i cattivi, quelli da evitare per tutti. Anche nel mercato del Milan ci sono il Buono, il Brutto, il Cattivo: ci sarebbero anche Il Favoloso (traduzione letterale dal portoghese) ed Il Grosso (193 centimetri made in Bosnia) nella riedizione rossonera e non si può dire di certo che recitino parti secondarie, bensì sono forse ancora più protagonisti dei precedenti tre. Iniziamo dal "Buono", un nome che accende tante fantasie per i tifosi del Milan nonostante non sia un campione affermato da 50 milioni: è Gareth Bale, il terzino sinistro del Tottenham, idolo delle ragazzine in Inghilterra ma anche e soprattutto degli appassionati di calcio, che nel gallese vedono il più promettente interprete del ruolo in Europa. La prima amichevole di Varese ha evidenziato il segreto di Pulcinella: un terzino serve come il pane ed ora che Cissokho è sempre più vicino al Lione, è d'obbligo guardare altrove. Bale, valutazione accessibile (intorno ai 10 milioni) e soprattutto solo 20 anni compiuti proprio oggi (auguri!), sarebbe il nome giusto per tutti: per Leonardo, che cerca freschezza ed un passo diverso da quello degli attuali esterni in rosa, per il bilancio, che verrebbe gravato del minimo per un giocatore su cui costruire una "dinasty", per i tifosi che lo sognano... Ma anche per "Il Favoloso": Bale è gestito infatti dalla Stellar Group, società di agenti sportivi che segue centinaia di atleti di diversi sport, compresi i calciatori. Nella lista non troverete Luis Fabiano, ma poco significa: la Stellar controlla una percentuale del cartellino del brasiliano ed è una delle parti attive nella trattativa per portare il centravanti della Seleçao a Milanello. Portare Fabiano al Milan vorrebbe dire spianare la strada anche a Gareth Bale: ma chi frena tutto questo? Il Grosso, Edin Dzeko: l'obiettivo numero 1 (ma anche 2 e 3 probabilmente) è lui, senza mezzi termini. Fin quando il bosniaco non firma il suo rinnovo con il Wolfsburg, Galliani non si arrende, tanto più che intermediari e stampa riferiscono che i tedeschi trattano diverse punte, da Nilmar a Martins passando per Bojinov: "qualcosa vorrà pur dire" pensano in Via Turati, dunque per Fabiano non si molla un metro di fronte alle richieste aggressive del Siviglia (25 milioni, con offerta di 17). Meglio intanto pensare alla complicata situazione Pirlo, sempre più in uscita: per sostituirlo, Leonardo continua ad insistere sul Brutto, Hernanes del Sao Paulo. Il Tricolor Paulista l'ha ormai scaricato: Hernanes è il simbolo di un Sampa che non c'è più, quello dei trionfi nel Brasilerao, non dei flop di quest'ultima stagione: non dirsi addio oggi (col Real forte... La moneta, non il Madrid di Kakà) sarebbe controproducente per tutti. Leo ha fiutato l'affare ed ha chiesto il conto: 12 milioni? 10, forse anche meno. Chissà, ironia della sorte, si finirà ad un casco di banane come detto dalla società paulista che prima blindava il suo diamante ed ora vuole (s)venderlo. Da fare ce n'è tanto tra difesa, centrocampo ed attacco: troppo davvero per pensare anche al Cattivo. Samuel Eto'o è passato dai segnali di fumo alle telefonate (e qualcuno dice non solo, giurando di averlo visto in zona Duomo ieri) per offrirsi al Milan: amore per la maglia rossonera? No, visto che si tratta di una proposta multicolor: buona per Milan, Inter, Arsenal, Manchester United e City (già pieno con Adebayor, che firma oggi), Liverpool e per un po' di decenza, non anche il Real Madrid. Mettersi in casa un personaggio del genere sarebbe la mossa peggiore del mercato milanista: spacca spogliatoi, nemico o quasi della stella della squadra, appagato da 2 Champions League, scaricato dal Barcellona, impegnato in Coppa d'Africa in inverno. A tener lontana la tentazione per Galliani (a cui Eto'o piace, eccome), la richiesta folle d'ingaggio: 10 milioni, forse scontabili a 8.5, il budget con cui il Milan conta di pagare per 12 mesi il Buono ed il Brutto insieme, ed anche uno tra Il Favoloso ed il Grosso. Rispedire al mittente, nonostante il valore calcistico indiscutibile: in fondo il camerunese (che vola fino in Uzbekhistan per fiutare un ingaggio da 40 milioni e gira in pelliccia per le Ramblas di Barcellona, come faceva Zigoni Sr. 30 anni fa) se ne farebbe una ragione in fretta e chissà che non trovi a distanza di nemmeno due chilometri, nella sede nuova di zecca di Corso Vittorio Emanuele, chi può soddisfare le sue folli richieste alla Ibrahimovic... In fondo anche nello Spaghetti Western del '66, alla fine il Cattivo era l'unico a non sopravvivere al duello.

[signo3d]

Buondì.

Ci manca solo adriano

[matteo10]

Giorno
Abbiamo comprato qualcuno ieri?

Abatjour a quanto è andato via alla fine?

[lucio68]

Invito tutti quanti a prestare molta attenzione ai termini che associate a personaggi pubblici.
Frasi offensive e calunniose non sono consentite nei confronti di nessuno, a maggior ragione nei confronti di personaggi pubblici.

[lucio68]

ESCLUSIVA MILANNEWS: Gaetano D'Agostino: "Il Milan? Mi piacerebbe"
Intervista a cura di Pietro Mazzara
16.07.2009 00:35 di Pietro Mazzara articolo letto 3151 volte
© foto di Giacomo Morini

Il nome di Gaetano D'Agostino è tornato in auge nelle ultime ore per il centrocampo del Milan, visti i rumors che danno sempre più vicino Andrea Pirlo a lasciare il club di via Turati. Milannews ha contattato in esclusiva il giocatore il quale ha dichiarato: "Sinceramente non so nulla dell'interesse del Milan. Certo fa piacere essere accostato ad uno dei più prestigiosi club del Mondo ma, per ora, resto all'Udinese". Molti tifosi rossoneri hanno espresso il loro parere positivo ad un tuo approdo in maglia rossonera, cosa pensi della stima che hai anche tra i supporters rossoneri? :"Mi fa molto piacere essere ben consiederato dai tifosi del Milan vuol dire che qualcosa di buono ho fatto. Però, purtroppo, non so nulla", questa la risposta finale di D'Agostino ai nostri microfoni.

[lucio68]

Milan: cosa nasconde il silenzio di Pirlo?
15.07.2009 22.25 di Redazione TMW. articolo letto 6349 volte
Fonte: di Maurizio Dall'O' per Telelombardia - www.qsvs.it
© foto di Federico De Luca.

Da sempre insostituibile, pedina fondamentale del centrocampo del Milan, ma da quando nell'aria c'è la nuova destinazione Londra, Andrea Pirlo, che di natura non è mai stato giocatore di troppe parole, lascia ben poche tracce di sè dopo il ritorno dalle vacanze, anzi arrivato il giorno prima della data prevista per il ritorno agli allenamenti, Pirlo ha scelto di richiudersi subito nel feudo di Milanello per evitare qualsiasi contatto con i giornalisti, con la necessità di dover dare spiegazioni su una trattativa che sembra destinata ad un finale già scritto.

Ad avvalorare la tesi c'è non solo il silenzio di Pirlo, ma anche quello assoluto del suo procuratore Tullio Tinti, nulla trapela su tempi di chiusura della trattativa e costo definitivo dell'operazione che andrebbe a far confluire ulteriore contante nelle casse del club, già dal giorno del rientro dal Sudafrica post Confederation Cup si è intuito che la sua avventura al Milan era prossima alla parola fine, anche la stampa straniera ci sta mettendo del suo, i tabloid britannici e la stampa spagnola non hanno mai nascosto che presto Pirlo raggiungerà Carlo Ancelotti al Chelsea, anche i compagni di squadra, da Inzaghi a Zambrotta a Jankulovsky lanciano, dalle conferenze stampa di questi primi giorni di ritiro, appelli perche Andrea resti rossonero, anzi tutti sembrano convinti che alla fine non se ne andrà, ma allora a che cosa serve tutto questo silenzio, se l'insostituibile perno del centrocampo rossonero resterà a Milano basta far crollare questo invalicabile muro sul suo futuro.

Invece la situazione ogni giorno lascia intuire che l'addio ormai è cosa imminente, si cercano gli ipotetici sostituti, il 30 enne centrocampista di Flero, dopo 8 anni di rossonero già intravede la nuova casacca , il suo futuro sembra destinato avere come destinazione il Chelsea.

[lucio68]

Milan, pazza idea: Amantino Mancini
16.07.2009 07.49 di Redazione TMW. articolo letto 5741 volte
Fonte: Telelombardia - www.qsvs.it
© foto di Giacomo Morini
Mentre faticosamente prova a chiudere con Luis Fabiano, la dirigenza rossonera riflette su un dato che emerge dalle valutazioni fatte insieme ai consulenti di mercato. Un aspetto che forse è stato trascurato, o almeno sottovalutato. L'assetto offensivo nel modulo del nuovo corso leonardiano prevede la contemporanea presenza di due attaccanti laterali. Voci autorevoli in seno alla società hanno fatto presente come, a fronte delle evidenti difficoltà riscontrate nella ricerca della punta centrale col ben noto caso Dzeko, sarebbe stato magari opportuno concentrare la ricerca su giocatori tatticamente diversi, esterni offensivi di ruolo. In rosa in fondo, oltre ai giovani acquisti che non si possono bruciare, ci sono già Borriello e Inzaghi. Larghi giocherebbero Pato a destra e Ronaldinho a sinistra. Ma non ci sono alternative a questi due, salvo considerare Abate, e Ronaldinho, al di là degli sforzi fatti per rimotivarlo, resta una incognita. Ecco perché in società si è fatta largo un'idea solo apparentemente balzana. Non ci sono riscontri a livello ufficiale, ma gli spifferi e i rumors in questo senso non mancano. Una semplice voce, che però sembra difficile sia campata per aria o divulgata ad arte. Una voce che conduce ad Amantino Mancini, uno degli indesiderati della lista di Mourinho. Assurdo? Solo in apparenza, a ben riflettere. Specialista del ruolo, brasiliano e assetato di rivincite. E magari suscettibile di arrivare in prestito, senza entrare nell'ambito di un revival di scambi che appartengono all'era delle plusvalenze di comodo e che tra le due squadre di Milano sembrano essere stati banditi. Di fatto il Milan proporrebbe un prestito con diritto di riscatto minimamente oneroso o addirittura l' obbligo di riscatto a una cifra prefissata, sempre che il giocatore raggiunga nell'arco della stagione un numero minimo di presenze da titolare. Un boccone indigesto per la tifoseria, che probabilmente si rivolterebbe all'idea di dover contare sugli avanzi dell'Inter, ma anche un'idea praticabile, a cifre sostenibili, in linea col low profile attuale. E che, alla fine, farebbe comodo a tutti quanti.

[lucio68]

Gazzetta dello Sport - Beckham: "Ci tengo ai Galaxy, ma tornerò al Milan"
16.07.2009 08.20 di Marco Gori articolo letto 1636 volte
Fonte: Gazzetta dello Sport
© foto di Federico De Luca
Dal New Jersey, David Beckham giura fedeltà ai Los angeles Galaxy, ma ribadisce che a dicembre vuole tornare, possibilmente al Milan: "Prima o poi il calcio sfonderà anche qui e io vorrò esser*ne in qualche modo protagonista. Non devo scusarmi con i tifosi: quando indosso questa maglia sono totalmente dedito alla squadra. E quando sono andato in Italia, so*no stato onesto: ho sempre offerto spiegazioni chiare, niente fraintendimenti. E in ogni caso, chiedete a qualunque giocatore della MLS che co*sa farebbe se avesse un'occasione al Milan. Non c'è un accordo scritto, ma il Milan mi vuole. Farò di tutto per partecipare al Mondiale 2010 e per riuscirci devo per forza gio*care almeno sei mesi in una squadra europea. Le partenze di Kaka e Ancelotti? In squa*dra giocano ancora diversi calciatori fra i più for*ti al mondo. Non vedo perché non sia possibile puntare allo scudetto. E poi è nel destino delle grandi perdere i loro fuoriclasse. Credetemi, Ri*cardo era innamorato della maglia rossonera, ma tutti i big a un certo punto se ne vanno: è nel Dna dei campioni. Guardate Cristia*no Ronaldo. E anch'io, anni fa, ho fatto la stessa scelta".

[lucio68]

Gazzetta dello Sport - Milan, Oddo rifiuta il Panathinaikos
16.07.2009 08.27 di Marco Gori articolo letto 2203 volte
Fonte: Gazzetta dello Sport
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Panathinaikos starebbe puntando forte su Massimo Oddo (33), ma pare che il terzino abruzzese per ora non voglia saperne di lasciare il Milan.

[teogros]

Calcio: Arsenal, via Adebayor arriva Chamakh
LONDRA - L'Arsenal corre ai ripari. In attesa di cedere Emmanuel Adebayor al Manchester City, il club londinese si e' cautelato sondando il terreno per la punta del Bordeaux Marouane Chamakh. Secondo il 'Sun' il manager dei 'gunners' Arsene Wenger ha messo sul piatto 8 milioni e mezzo di euro piu' il cartellino del difensore Mikael Silvestre.

[teogros]

Il mercato degli stenti: solo le italiane fanno fatica, Maxwell va al Barcellona e Adebayor passa al City


ROMA — Emmanuel Adebayor al Manchester City per 30 milioni di euro, Aly Cissokho (proprio quel*lo che doveva andare al Milan...) al Lione per 15. Senza contare che il Real Madrid, non pago di Cristiano Ronaldo, Kaká, Albiol e Benzema, è in pressing sia per Ribéry sia per Xabi Alonso mentre lo Stoccarda ha staccato un assegno da 20 milio*ni per Huntelaar e ora aspetta la fir*ma dell’olandesino.

Il nostro, inve*ce, è il mercato degli stenti. Il Mi*lan deve fare i conti con l’ironia del Siviglia su Luis Fabiano; l’Inter ha dato il via libera a Maxwell; la Ro*ma comprerà dopo aver venduto al*meno un giocatore, meglio se di prima fascia come Vucinic. Non so*lo: la Lazio è bloccata dal braccio di ferro con Ledesma e Pandev che vo*gliono cambiare aria, l’Udinese spe*ra di incassare 20 milioni da D’Ago*stino, la Fiorentina non ha fretta di reinvestire i soldi arrivati dalla ces*sione di Felipe Melo (21 milioni) perché non vuole farsi prendere per il collo. La crisi pesa come un macigno sui nostri club. Il risultato è che le trattative si complicano, i tempi si allungano, gli allenatori lavorano con rose provvisorie che cambie*ranno da qui al 31 agosto, ultimo giorno di mercato. Gli altri sognano, noi stringia*mo la cinghia e andiamo avanti. Manca denaro fresco, c’è la necessi*tà di contenere i costi e limare il monte ingaggi per sistemare i bi*lanci. Ecco perché il Milan pensa alla cessione di Pirlo e l’Inter fa vo*lare via Maxwell. Adriano Galliani, in teoria, deve comprare un solo giocatore. Ma per mettere le mani su Luis Fabiano, il giocatore sugge*rito da Leonardo, deve rinunciare alla tournée americana e rimanere incollato alla sua scrivania. Intan*to è costretto a subire l’ironia del Siviglia: «L’offerta è irrisoria e per questo l’abbiamo respinta. Consi*dero la cifra messa sul piatto dal Milan paragonabile a quella per un giocatore della squadra B. Il Milan non ha i soldi per acquistare il no*stro centravanti», le parole di José Maria del Nido, presidente degli andalusi. Uno schiaffone in faccia a Galliani, che aumenterà l’offerta: da 14 a 17 milioni. L’affare resta in salita.

L’Inter è concentrata sulle cessio*ni. Nelle prossime ore Obinna an*drà a Napoli a titolo definitivo per 7 milioni, ma il colpo è la partenza di Maxwell: c’è l’accordo con il Bar*cellona per 4,5 milioni più un bo*nus di 500 mila euro legato agli obiettivi dei catalani. Non è una ci*fra altissima, ma bisogna conside*rare che il brasiliano tra un anno sa*rebbe stato libero e che per il rinno*vo chiedeva una cifra iperbolica (ol*tre 5 milioni di euro a stagione). Al posto del terzino che va, non sono previsti nuovi acquisti: né Pasqual né Kolarov. Si farà con Santon, Ja*vier Zanetti e Chivu. I soldi saran*no reinvestiti su Ricardo Carvalho e forse su Deco. Ma se il Chelsea non abbasserà i prezzi si valuteran*no le alternative: il brasiliano Lu*cio del Bayern Monaco e il bielorus*so Hleb del Barcellona, quest’ulti*mo da prendere rigorosamente in prestito. Intanto s’è chiuso il tor*mentone Arnautovic. Il centravanti austriaco passa all’Inter in prestito gratuito per 6 mesi, ma se in que*sto lasso di tempo dovesse entrare anche solo una volta nella lista dei convocati, il prestito si trasforme*rà in acquisto a titolo definitivo per 9 milioni pagabili in 3 anni.

Chi ha speso e non sembra inten*zionata a fermarsi è la Juventus. Ha investito 50 milioni tra Diego e Feli*pe Melo (ieri diventato ufficiale). E non si ferma. Tratta lo spagnolo Ca*ceres del Barcellona, non ha smes*so di pensare a Grosso, soprattutto progetta il rinnovo di contratto di Alessandro Del Piero, il capitano. Un anno in più: dal 2010 al 2011. I bianconeri sono un’eccezione. Per il resto si naviga a vista e si prende tempo: più passa, più caleranno i prezzi. Così pensano gli esperti. Sa*rà vero? Intanto due attaccanti tro*vano casa: Lucarelli si è riappro*priato del Livorno e l’argentino Ro*drigo Palacio è del Genoa per 5 mi*lioni di euro.

[Ramingo^^]

BASTAAAAAAAAA

[lucio68]

Che ve ne pare del nuovo banner per l'angolo del prosciutto?

[wwig]

Originariamente inviato da lucio68

Che ve ne pare del nuovo banner per l'angolo del prosciutto?

Ormai il prosciutto non c'è più, facciamo l'angolo dello scienziato?