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#41 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2003
Città: Genova
Messaggi: 4741
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Quote:
probabilmente è proprio la sorgente di luce ad emettere in sequenza la componente R/G/B invece della luce bianca, a una frequenza tripla rispetto a quella di quadro, e in sincrono con le celle di cristallo liquido (che diventano una pixel invece di 3) quello che no ncapisco però è perchè ritieni necessaria una transizione per il nero... sfruttando la persistenza retinica, la successione potrebbe essere direttamente R-G-B-R-G-B-R-G-B-R-G-B- analogamente alla situazione attuale che non vede il passaggio per il nero dopo il completamento di un frame a colori... il tempo di risposta diventerebbe quindi 15 ms e non 35, nel caso "pessimo", ma poniamo per ipotesi che usino celle capaci di un rt del' ordine del paio di ms ...
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Jappilas is a character created by a friend for his own comic - I feel honored he allowed me to bear his name Saber's true name belongs to myth - a Heroic Soul out of legends, fighting in our time to fullfill her only wish Let her image remind of her story, and of the emotions that flew from my heart when i assisted to her Fate
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#42 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2000
Città: NAPOLI
Messaggi: 4288
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un po' come i led negli canner che "lampeggiano"
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#43 |
Bannato
Iscritto dal: May 2001
Messaggi: 6246
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la persistenza retinica non l'ho scartata per via teorica, ma come deduzione di reverse engineering:
il pannello e' uno classico con 3 celle-sub pixel, essendo da 1366x768; se si fosse usato l'effetto della persistenza, non sarebbe stato necessario usare sub-pixel, ed il panello avrebbe avuto il triplo della risoluzione, con parecchia rilevanza pubbliciaria: abbiamo fatto un pannello ad ultra definizione! (4098x768! sarebbe necessario un pannello da 640x1080 per fareun 1080p)...non trovi? il passaggio al nero e' comunque obbligatorio, sia se esistessero una cella a pixel sia 3 celle a pixel, in quanto devi dare il tempo ai cristali di riposizionarsi sul filtraggio successivo; diversamente, se avessi un pieno colore verde, dovrei filtrare totalmente sia il rosso che il blu, e se la sequenza di accensione e' R-G-B, nel passaggio tra' rosso e verde avrei un filtraggio che darebbe un effetto di accensione da 0 al valore 255, mentre da verde a blu, avrei all'inizio un bel colore blu, essendo i cristalli tutti aperti, e poi in 5 ms si spegnerebbe.. in pratica non si avrebbe il tempo di selezionare il giusto filtraggio per il sub-pixel, e non si potrebbe ottenere la tinta giusta, composta da precisi valori RGB, per colpa della latenza. nella pratica, per la costruzione del pixel, hanno applicato una tecnica seriale invece che parallela.. e comunque sia, la qualita' visiva dovrebbe essere decisamente inferiore rispetto alla tecnica parallela, in quanto avresti un effetto arcobaleno dovuto all'uso di sequenze di colore.. per quanto riguarda la persistenza del colore sulla retina, 15 ms danno piu' l'effetto di immagine subliminale, piuttosto che di un colore unico, con un effetto sfarfallato di tutta l'immagine.. non credo che sulla cornice siano disposti a scrivere :"attenzione: l'uso di questo video puo' provocare gravi effetti di epilessia", perche' questo sarebbe il modo piu' idoneo per provocarli! no, ci dev'essere una specie di illuminazione residua, ecco perche' ho pensato alle molecole fluorescenti multispettrali; in natura ne esistono tantissime, e sono solitamente proteine vegetali. usando tre' strati di sottile film con questi materiali, uno sensibile ad ogni colore, si ha l'effettiva possibilita' di ottenere l'effetto: con la sequenza ..n1-R1-n2-G1-n3-B1-N1-n4-R2.. si avrebbe ad esempio su una tinta RGB 200-125-60: n1: le lampade sono spente e tre sub celle si posizionano rispettivamente R=200 G=0 B=0 R1: si accende la lampada rossa, il rosso passa dalla cella R con intensita' 200 e colpisce lo strato fluorescente, che incomincia a emettere luce rosa con valore 200, mentre G e B sono totalemte chiuse e filtrano la luce rossa in modo totale, impedendo l'illuminazione dello strato film in rosso n2: le lampade sono spente e le tre sub celle si posizionano a R=0 G=125 B=0, il sub-pixel rosso e' ancora colorato per fluorescenza G1: si accende la lampada verde, la cella R filtra totale (impedendo cosi' il reset dell'illuminazione dello strato fluorescente), G fa' passare 125 illuminando lo strato film, B=0 n3: le lampade sono spente e le tre celle si posizionano su R=0 G=0 B=60, il sub pixel rosso e' ancora fluorescente come il sub-pixel verde B1: si accende la lampada blu, la cella rossa filtra totale, la cella verde filtra totale, la blu filtra a 60 ed illumina lo strato film N1: ha una temporizzazione maggiore di n, lo strato film e' illuminato sia di rosso che di verde che di blu', e compongono la tinta; la permanenza dell'illuminazione R e' superiore a G questa a B. n4: le celle R G e B si posizionano per il nuovo pixel da formare, con G e B che vanno a 0, la fluorescenza si esaurisce, ed il filtro risulta "spento" sia in R che in G e B. R2... : riinizia il nuovo ciclo. a questo punto pero' le speculazioni si fermano, in quanto non conoscendo le reali caratteristiche chimico fisiche dello stato film, non si puo' dire se effettivamente l'illuminazione G potrebbe resettare la precedente R e portarla da valore R a G con emissione di sola luce G a valore definito in precedenza; se fosse cosi' si potrebbero evitare gli n(x) ed usare solo N1 per dare persistenza di colore in tinta, anche se mi risulta difficile pensare che ad un elettrone eccitato possa essere imposto di tornare allo stato normale per poi far saltare l'altro elettrone allo stato eccitato.. con la fluorescenza l'elettrone salta all'orbitale superiore, e poi per naturale decadimento in un determinato tempo ritorna allo stato normale.. non se lo fa' imporre. non conosco piu' di tanto di fisica quantistica per avvallare questo comportamento, ma a me sembra poco probabile che possa verificarsi... |
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#44 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Novara (NO)
Messaggi: 20089
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quoto mikelezz
i crt mi fanno letteralmente schifo. ho 2 tv panasonic in casa (32 16/9 100hz e 29 4/3 50hz) li vorrei buttare giù dalla finestra ma ho paura di provocare una voragine o di uccidere delle folle intere. puzzano, irradiano, scaldano, fanno rumore, consumano, attirano polvere, sfarfallano (a me danno fastidio tutti i 50 i 100 e i pixelplus 2) hanno colori indecenti e dimensioni da mammut. no scusate ma anche come grandezza arrivano al massimo a 36 pollici e hanno bisogno della gru dei traslochi per essere spostati e hanno oltretutto una geometria da far rabbrividire un inuit nell'igloo nudo. lcd tutta la vita. oltretutto è una tecnologia sviluppata tantissimo solo di recente e che ha ancora tantissimo da dire (oled and company) ho un relisys che a 60hz fa impallidire il philips a 90 hz crt di un mio amico. brrrr non posso + accendere il mio vecchio crt che vedo che sfarfalla tutto. a me del contrasto mega super e dei colori visualizzabili poco importa ma do + risalto alla definizione, pulizia, stabilità, nitidezza dell'immagine. crt= tristezza lcd= felicità edit: gli lcd hanno un difetto gravissimo, hanno la ris nativa che se non rispettata porta ad effetti + o - abominevoli. e sta roba non mi piace proprio. ps: ok la pianto ma credo di aver reso l'idea ![]() ![]() ![]() ps2: rispetto ovviamente chi prferisce i crt!!! ![]() ps3: se qualcuno riuscirà ad unire le 2 tecnologie (SED?) saro' l'uomo + felice.
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ASUS N76VZ +crucial m500 Dell Latitude E5430 iPad 2017 Huawei nova 5t con Very samsung tv 55m5500 ps4,wiiu exVODA 82/18-78/16-77/13-90/11 exWIND 95/14-95/19-85/19-81/22 fritzbox 7490 su Tiscali 936/288 Ultima modifica di amd-novello : 17-11-2005 alle 14:07. |
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