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#41 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2003
Messaggi: 740
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per quanto riguarda gli americani, quelli che vengono qui non sono certo alla fame come gli africani, quindi il problema di fondo è, al solito, economico. |
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#42 | |
Member
Iscritto dal: Aug 2005
Messaggi: 48
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Quando ero negli UAE , facevo la fila con tutte le nazionalita ! L'unica differenza che che li al massimo ci voleva mezzora ed era tutto super organizato , e non cera quel tremendo show di centinaia di persone che aspettano per ore per avere un piccolo diritto ! Il problema non e' di fondo siamo noi che non riusciamo a capire dove sbagliamo ! |
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#43 | ||
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 1831
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ma andare in giro a sostenere Quote:
cmq, se vuoi chiedere/dare chiarimenti o commenti, ti dovresti dirottare in privato, come scritto nel regolamento e nel 3d in rilievo ![]() |
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#44 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2003
Messaggi: 740
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Quote:
gli americani fanno il permesso di soggiorno come tutti, tra l'altro c'è una situazione vergognosa pure per loro. ho un'amico che lavora qui come grafico, ha un'impresa sua e porta all'italia un botto di soldi in tasse... nonostante questo in passato, da quando lo conosco, è stato più volte clandestino perchè i tempi di rinnovo del suo permesso erano lunghissimi. Solo che i problemi di chi ha dei soldi in tasca per vivere sono ben diversi da quelli di un africano che a casa fa la fame e qui, se va bene, dorme su una panchina. |
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#45 | |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2004
Città: Roma Status:Superutente Messaggi totali:38335 Auto:Fiat Stilo 1.9 MJT Moto:Ducati Sport 900 IE
Messaggi: 1524
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#46 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2004
Città: Firenze-Parigi
Messaggi: 442
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Cosa ti aspetti? che non ti si dica che sei razzista? ![]() |
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#47 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 1831
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in realtà sono io ad aspettarmi che la discussione verta su basi più costruttive
![]() non c'è bisogno di andare sempre muro contro muro. |
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#48 | |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2003
Città: Dovunque.
Messaggi: 1990
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Quote:
Innanzi tutto non sei tu a dover giudicare se le mie argomentazioni sono prive di fondamento. In secondo luogo mi sono pure limitato, perchè se dicessi quello che penso apertamente verrei immediatamente bannato. In terzo luogo puoi anche pensare che sia razzista, probabilmente a ragion veduta, e questo non mi tange minimamente. Le mie idee sono queste e la situazione attuale qui in Italia non fa che confermare le mie tesi. Ora chiudo, non ho voglia nè tempo per rodermi il fegato a rispondere ad accuse di questo tipo. Ho solamente detto quello che penso, ben venga essere giudicato, poco mi importa. Byez.
__________________
Workshop fotografico fashion&beauty a Firenze il 27 e 28 marzo! Info: http://www.nicolacasini.com/blog/?page_id=130
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#49 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14045
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Quote:
Per evitare questi abusi basterebbe imho separare la gestione amministrativa da quella di controllo.. All'autorità di pubblica sicurezza si lascia il controllo dei cpt, si affida alla caritas la gestione di tali centri dal punto amministrativo e poi si fanno delle visite a sorpresa di ispettori ministeriali per controllare che tutto si svolga come da "copione". E' inutile fare delle visite annunciate da parte di autorità dello stato solo per pubblicità perchè le magagne verrebbero coperte e aggiustate. Altrimenti se non si sistemano le cose questi centri verranno chiusi e la legalità qui in italia andrebbe a farsi benedire.
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We are the flame and darkness fears us ! |
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#50 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Cavalese
Messaggi: 2093
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...ma prova ad andare a fare il discorso che hai fatto qui a gente tipo Vendola, vedi che cosa ti rispondono. ![]() |
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#51 | |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2004
Città: Firenze-Parigi
Messaggi: 442
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Quote:
E' privo di fondamento dire che gli immigrati (anche i clandestini) siano un peso economico per l'italia dato che una buona parte dell'economia italiana fatta da brave persone benpensanti sopravvive solo per lo sfruttamento in nero di questi lavoratori. vanno bene per essere sfruttati e sottopagati, non vanno bene se devono trovare un alloggio. Questi sono i fatti con i quali ci dobbiamo misurare. Quindi restiamo fuori dalle polemiche e dai pregiudizi inutili e comportiamoci da paese civile. |
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#52 |
Bannato
Iscritto dal: Aug 2004
Città: Roma Status:Superutente Messaggi totali:38335 Auto:Fiat Stilo 1.9 MJT Moto:Ducati Sport 900 IE
Messaggi: 1524
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Triste epilogo di una vicenda nera.
http://www.repubblica.it/2005/b/rubr...lal/bilal.html Il sogno infranto di Bilal Ibrahim L'ingresso clandestino di Bilal Ibrahim in Italia era atteso da anni e, infatti, in tanti hanno gioito alla notizia del suo arrivo. Per comprenderne i motivi, bisogna immaginare il senso d'impotenza di chi raccoglie la testimonianza della vittima di un sopruso. Un immigrato ti dice di essere stato malmenato, un altro ti confida d'essersi sentito proporre una fuga a pagamento, un altro ancora ti racconta di un uomo in divisa che bestemmiava Allah. E tu sai benissimo che quella storia, benché ti sia apparsa del tutto vera, non potrai renderla pubblica. Sia perché il tuo testimone ha troppa paura di ritorsioni per accettare di esporsi, sia perché, nel caso in cui questa disponibilità esistesse, avresti la parola di un immigrato, per giunta "clandestino", contro quella di una qualche piccola o grande "autorità". E' in quei momenti che cominci a sperare nell'arrivo in Italia di Bilal Ibrahim, cioè di un immigrato che possa parlare senza paura e sia così autorevole e attendibile da poter fronteggiare, con la sua parola, le inevitabili smentite dei suoi aguzzini. A sperare o, meglio, a sognare. Perché, non appena ci rifletti, ti rendi conto che quel genere d'immigrato non esiste. Chi è nelle condizioni di parlare (quindi è tornato in libertà e si trova ancora in Italia) ha ben altri problemi da risolvere, a partire da quello della sussistenza, e preferisce dimenticare le angherie subite. Allora è chiaro perché in tanti hanno accolto l'arrivo di Bilal con una gioia che non è stata offuscata dal fatto che, in realtà, non era l'immigrato eroico e autorevole tante volte sognato ma solo un giornalista coraggioso. Davanti ad un reportage come quello di Fabrizio Gatti dall'interno del Centro di permanenza temporanea di Lampedusa, anche l'amico George W. Bush avrebbe riconosciuto nel collega dell'Espresso un candidato al Pulitzer. Qua da noi, invece, una delle prime reazioni è stata quella di Alberto Di Luca, deputato di Forza Italia, il quale ha ricordato che "introdursi illegalmente in un Cpt è un 'reato penale' (sic) che viene perseguito d'ufficio, a norma di legge". Fabrizio Gatti lo sapeva benissimo quando ha deciso di diventare Bilal Ibrahim. E questo rende ancor più encomiabile il suo gesto. Abbiamo letto il reportage con lo stesso senso di sollievo di chi, in un processo ingiusto, vede levarsi in piedi il testimone oculare che inchioda il vero colpevole. Ma anche con la speranza che, a partire dal racconto della vita quotidiana all'interno del Centro, cominciasse in Italia una riflessione seria sulla natura di questi istituti, sulla necessità di chiuderli o di trasformarli in modo radicale per renderli compatibili con quanto è scritto nelle costituzioni di tutto l'Occidente, compresa la nostra, oltre che nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. La speranza era fondata su un'altra speranza: che, anche quando lo scontro politico è duro, violento, asperrimo, sopravviva un terreno comune di valori di civiltà. E che quindi sul problema-immigrazione esistano dei principi di base condivisi, a partire da quello del rispetto della dignità della persona. Questa del "terreno comune" è una questione che nel centrosinistra viene dibattuta fin dalla prima vittoria di Berlusconi. Il riconoscerne o meno l'esistenza marca il confine tra le posizioni "dialoganti" e quelle di chi ritiene che, tra leggi ad personam e altre ignominie, un dialogo con l'ex maggioranza ancora al governo sia impossibile. In definitiva, il reportage di Fabrizio Gatti offriva, oltre che una circostanziata denuncia di una situazione vergognosa, anche un'occasione di verifica della possibilità del dialogo. Il sognare l'arrivo di Belil, in parte coincideva col sogno di un paese normale. A rafforzarlo, questo sogno, c'era una considerazione di merito: chiunque avesse una conoscenza anche approssimativa dei Centri di permanenza temporanea e delle regole del giornalismo non avrebbe avuto dubbi sulla veridicità del racconto. Non solo perché quanto Gatti ha visto corrisponde a quanto tanti immigrati hanno in questi anni raccontato e confidato, ma anche per l'evidenza di un fatto professionale: è del tutto evidente che il giornalista ha compiuto lo scoop nello stesso momento in cui è riuscito a infiltrarsi stabilmente nel Centro. Solo un pazzo, dopo aver ottenuto un simile risultato, l'avrebbe messo a rischio raccontando circostanze inventate. Purtroppo, il sogno del paese normale ha cominciato a vacillare quando l'Espresso era in edicola da poche ore. Pippo Fallica, un deputato di Forza Italia, ha diffuso questa dichiarazione categorica: "Nessun diritto è stato mai leso all'interno delle strutture di accoglienza di Lampedusa". Poi è stata la volta del capogruppo della Lega Nord al Senato, Ettore Pirovano, secondo il quale il collega Gatti, con la sua inchiesta, ha fatto "un bel regalo ad Al Qaida". Non poteva mancare l'europarlamentare Mario Borghezio (quello che chiama gli immigrati 'facce di merda') il quale, a dire il vero con inusuale moderazione, ha affermato di 'cascare dalla nuvole'. Il colpo finale è arrivato alle 18,07 col lancio Ansa di una dichiarazione di Roberto Castelli. Questi, come è noto, non è solo un esponente della Lega Nord ma anche un ministro della Repubblica, e non un ministro di secondo piano visto che regge, diciamo così, il dicastero della Giustizia. "Non credo a quanto affermato dal giornalista de 'L'Espresso', del resto da un giornale nel cui Cda siede qualcuno che ha frequentato le patrie galere ed è reo confesso di aver pagato tangenti non ci si può aspettare la correttezza di informazione". L'aspetto più straordinario di queste reazioni è come, nel loro combinato disposto, abbiano il potere di trasferire nei palazzi della politica quel clima malsano di conventicola cialtrona che Gatti ha raccontato dall'interno del Cpt di Lampedusa. Quella complicità fellona tra uomini in divisa che ridacchiano davanti alla bravata del collega sadico che mostra il film porno a un giovane musulmano praticante. Quello scambiarsi sguardi, ammiccamenti, gomitatine ignorando del tutto gli argomenti e anche i diritti dell'interlocutore: la mimica del familismo immorale portata nelle istituzioni. Così, nel giro di poche ore, il sogno del paese normale e la speranza di un miracolo di Bilal Ibrahim si sono infranti, la nuda realtà si è riproposta in tutto il suo squallore. Con una sola consolazione: un altro pezzetto del dubbio sull'esistenza di quel famoso "terreno comune" è scomparso. Con simili interlocutori l'unico dialogo possibile si riduce a poche parole, le stesse che Castelli, Borghezio e compagnia rivolgono da sempre agli immigrati: "L'Italia non può permettersi la vostra presenza. Per pietà, andatevene a casa". (12 ottobre 2005) |
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#53 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2002
Messaggi: 2910
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sempre più
![]() La cosa ancora più grave è che non ne sento parlare in giro... non seguo i telegiornali, ma se n'è parlato? Perchè "nascondere" anche questo è.. più che molto grave.
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...Grazie caro Lolek! |
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#54 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Città: PV Milano Nord
Messaggi: 3851
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Quote:
consiglio a tutti gli altri pseudo buonisti di aprire le proprie case per accogliere una decina di immigrati a testa!!!! |
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#55 | |
Amministratore
Iscritto dal: Jan 2001
Città: Luino (VA)
Messaggi: 5126
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Quote:
Uno può dire le cose come stanno e avere idee del tutto diverse. Chi è l'arbitro? Direi quello che uno pensa. Uno può essere razzista o buonista VERO dicendo le cose come stanno, secondo lui. Aprite le case agli immigrati? Molta gente lo fa, ma non fa audience. |
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#56 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Città: PV Milano Nord
Messaggi: 3851
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Quote:
nn fa audience ma nn posta neanche sul forum credo.....nn credo che tutti quelli che postano in questo 3d lo facciano ![]() |
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#57 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2000
Messaggi: 433
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#58 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2002
Messaggi: 2910
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Quote:
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...Grazie caro Lolek! |
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#59 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Città: PV Milano Nord
Messaggi: 3851
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#60 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Cavalese
Messaggi: 2093
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qualcuno ha sentito il question time di Pisanu?
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