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#21 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2007
Messaggi: 16645
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La colpa di questa situazione, e dello sfruttamento a volte incivile della manodopera in alcuni Paesi, è da attribuire ai Governi di tali Paesi, che sono coloro che legiferano, e non alle aziende! E parlando di cose che ci toccano più direttamente, se certe nostre aziende Italiane non avessero spostato la produzione, o parte di essa, all'estero, adesso sarebbero morte e seppellite completamente, e ciò principalmente a causa di una tassazione reale (e non le balle che raccontano ai TG) che ha raggiunto ormai da tempo quota 70%!! SVEGLIA gente! |
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#22 |
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2010
Città: Milan
Messaggi: 9802
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non avevo dubbi che saresti arrivato anche tu con questa filosofia.
la tassazione è reale in italia, tanto quando i soldi della cassa integrazione italiana + le sovvenzioni americane che Marchionne si è intascato mentre giorno dopo giorno riduce la produzione, chiude le fabbriche e manda al suicidio i suoi dipendenti italiani, nostri connazionali! ricordatelo bene, prima di scrivere certe cose. la omsa -azienda in attivo pieno- ha spostato la manodopera all' estero per decuplicare i guadagni. i call center italiani che prima avevano le sedi al sud, ed adesso ti rimbalzano in romania ed in paesi arretrati. e potrei andare avanti all' infinito... NON GIUSTICHIAMO QUESTI LICENZIAMENTI DI MASSA che portano alla fame migliaia di famiglie italiane questa filosofia è quella che porterà l' economia globale al collasso, quindi SVEGLIA GENTE lo dico a quelli che la pensano come voi, per difendere lo status quo imperante. quando verranno fuori dei nuovi casi inerenti a MS o Google, o Samsung o Amazon, o vattelapesca, sarò il primo a scagliarmici contro. comunque ti ricordo che MS fino all' altro ieri è stato praticamente solo una concessionaria di software, non di hardware.. |
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#23 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2007
Messaggi: 16645
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Quote:
La cassa integrazione, i soldi che prese la FIAT ormai secoli fa, e tutte le altre menate varie, sono solamente i risultati di come questo Paese è stato governato, e lo è anche oggi. Le leggi non le fa Marchionne o qualunque altro imprenditore o azienda, le leggi le fa il governo e quell'esercito di parlamentari stra-pagati che ci ritroviamo da decenni, attaccati alle poltrone con il bostik. Solo un ottuso darebbe la colpa ad un imprenditore. E, per la cronaca, ti ricordo che anche quando una azienda chiude i dipendenti diventano disoccupati, non solo quando decentra la produzione all'estero. E quando chiude, vanno TUTTI a casa. Sei sempre il solito fanboy microsoft, pronto ad inventarsi qualunque scusa per giustificare la sua tanto amata azienda. MS è da una vita che produce anche hardware (tastiere, mouse, consolle, etc), e vengono costruite sempre negli stessi posti. Secondo il tuo ragionamento (errato) fatto sopra, la tua cara microsoft sarebbe criticabile tanto quanto Apple e tutte le altre aziende. Ma siccome tu sei di parte, Microsoft è "buona", e le altre sono "cattive". |
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#24 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2012
Messaggi: 1627
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#25 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 4651
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#26 | ||
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2010
Città: Milan
Messaggi: 9802
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Quote:
e gli imprenditori mettono i soldoni in tasca sulla pelle della gente. collusi con i politici di cui parli ovviamente. non ho banalizzato la questione tirando in ballo la politica, perché è ovviamente palese e scontata la cosa, ma è risaputo che politica ed imprenditoria malata (lobby, ma non solo) vanno a braccetto. in italia, ed in america e nel resto del mondo. ma questo non giustifica ne la Fiat, ne la Apple, ne qualsiasi altra azienda. Quote:
ma ripeto, perché forse non capisci, quando usciranno notizie simili a queste dello sfruttamento di apple, di amazon, etc.. che riguardano MS mi scaglierò anche contro di loro. se vuoi capire, capisci, sennò amen.. |
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#27 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2007
Messaggi: 16645
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Quote:
2. non esiste che il "bene" ed il "male" stiano sempre e solo da una parte. Un imprenditore è una persona tale e quale un dipendente: puoi trovare, in entrambi i casi, persone oneste, umane ed intelligenti, o esattamente il contrario. 3. se aziende italiane, ormai anche di dimensioni molto piccole, si trasferiscono all'estero, lo fanno per sopravvivere e non perchè gli fa piacere lasciare amici & Co, e andare a vivere in un Paese dove si parla un'altra lingua, si mangiano magari wurstel anche a colazione, il caffè fa schifo, e se vuoi guardare la TV la sera becchi si e no quei 4 o 5 canali Italiani SAT. In Italia una azienda ha un socio occulto che ti complica solo l'esistenza, ti porta via ormai il 70% dei proventi, e se hai la sfiga di fare qualche lavoro per lui, non sai quando verrai pagato e se verrai pagato. Una piccola azienda che sta cercando salvezza fuori dall'Italia, non è molto diversa dal singolo individuo costretto ad emigrare all'estero perchè qua non si trova più lavoro. E di tutta questa bella situazione, la causa sarebbero questi "malvagi" imprenditori? Chi oggi ha anche solo una semplice P. IVA, è tartassato come non mai in questo povero Paese, e aprire una nuova attività in Italia, oggi come oggi è quasi sempre da considerarsi una follia. Provare per credere. E se dopodomani tutte le aziende Italiane chiudessero la baracca perchè ne hanno le @@ piene, i "benpensanti dipendenti" si ritroverebbero tutti a casa, lo Stato italiano fallirebbe nell'arco di 2 mesi, e ciao ciao anche a tutti i dipendenti statali e ai sussidi vari che solo alcune categorie, casualmente le più "forti", oggi percepiscono. Condizioni di lavoro incivili in certi Paesi? L'azienda che le impone è colpevole e criticabile, ma prima di lei è molto più colpevole lo Stato che legifera e che glielo lascia fare. Non serve una laurea per capire quel semplice concetto. |
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#28 | |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2012
Messaggi: 1627
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E se le imprese non stanno sul mercato, chiudono o espatriano, voglio vedere dove i dipendenti vanno poi a chiederlo, o "esigerlo". Forse in Grecia. |
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#29 | |
Bannato
Iscritto dal: May 2013
Messaggi: 673
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Quote:
Invece di fare i soliti proclami inutili sulla solita notizia inutile(ovvio che non sentirai mai parlare di Microsoft,visto che vende 1000 pezzi in un'anno del suo Surface) fossi in te mi toglierei i panni che indosso,darei tutto ai poveri e vivrei come loro. Sono capaci tutti di fare i soliti proclami sulla solita notizia tendenziosa comodamente seduto in poltrona davanti al PC con PEZZI CHE ARRIVANO DALLE STESSE FABBRICHE. Se vuoi renderti ridicolo davanti a tutti ci sei riuscito! BRAVO! ![]() |
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#30 | ||
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2010
Città: Milan
Messaggi: 9802
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Quote:
è un modo di pensare imprenditoria malato, aprofittandosi dei cavilli burocratici e fregandosene delle persone, che ha generato questa crisi che è in corso e che non ha ancora raggiunto l' apice.. Quote:
e le scemenze le scrivi tu. e non sei autorizzato a metterei il becco su come vivo io, che mi guadagno il pane, pago tutte le tasse, faccio beneficienza e volontariato. qui si sta parlando di APPLE, non di altre aziende di altri settori, non del produttore della sedia su cui sto seduto (che non è detto sia cinese). le parole, come sempre, tienitele a casa tua, eh.. |
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#31 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Vicenza
Messaggi: 19949
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E comunque se l'azienda non sta nel mercato non è certo colpa del dipendente, che però poi ne paga le spese... Coshfsfhfgdfofhabfk
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#32 | ||
Bannato
Iscritto dal: May 2013
Messaggi: 673
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Quote:
Dove c'è gente che delocalizza la produzione ci sono almeno un'altro buon numero di persone che,come già ti hanno fatto notare,vivono e pagano gli stipendi agli operai che vendono certo prodotti. La tua soluzione qual è? Quella di non vendere niente e lasciare a casa tutti? Quote:
Capito ragazzi? Siccome si parla di Apple,il signorino Max pensa che la tastiera targata Microsoft sia prodotta in stabilimenti dove agli operai viene dato il cappuccino alle 10 del mattino per una piccola pausa di 20 minuti,hanno una bella piscina dove potersi rinfrescare e ferie di 6 settimane all'anno PAGATE. E no bello...siccome si parla di Apple non significa che tutto quello che scrivi lo fai comodamente con prodotti marchiati Made in Italy. Ti ripeto:è inutile predicare a fare il ganassa con oggetti che arrivano dagli stessi posti e che sono prodotti fregandosene altamente della vita di chi lavora per produrli. Prima di ganassare e fare il figo su ogni notizia che parla di Apple e di dove vengono prodotti i suoi dispositivi e di quanto vengono o meno sfruttati i dipendenti,non acquistare più niente e siediti per terra perché anche la tua sedia arriva dagli stessi posti,manco le viti che la tengono insieme le fanno in Italia. Incomincia tu a dare il buon esempio,non scrivere più cazzate su argomenti come questo perchè tanto lo farai sempre con la solita tastiera cinese rendendoti ridicolo davanti a tutti.... ![]() Ultima modifica di lucreghert : 01-08-2013 alle 10:03. |
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#33 | ||||
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2007
Messaggi: 10227
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Io partirei da questo presupposto: non parliamo della piccola azienda italiana in crisi che si trova a dover combattere con uno stato ladro, ma di un colosso con sede negli USA (dove notoriamente la tassazione diretta è piuttosto bassa) che registra utili per 42 miliardi di dollari l'anno.
Insomma, se anche dovesse pretendere condizioni di lavoro pari a quelle occidentali non credo che si troverebbe in difficoltà. Tra l'altro sarei curioso di sapere quanto effettivamente incide la manodopera sul totale dei costi. Quote:
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Per carità, lo fanno tutti, ma non è giusto. Si potrebbero anche trovare dei mezzi coercitivi efficaci per arginare il fenomeno, utili anche per bilanciare la competitività internazionale (se io devo produrre il prodotto x facendo lavorare i dipendenti 8 ore al giorno e dandogli 100 al mese non posso essere competitivo nei confronti di chi fa lavorare i propri dipendenti 16 ore al giorno e li paga 40) ma ovviamente nessuno si prenderà mai la briga di metterli in atto. Quote:
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E' chiaro che un posto di lavoro bisogna meritarselo e saperselo tenere, ma bisogna anche avere il diritto di trovarne uno. Il lavoro non è frutto della necessità delle imprese, il lavoro è frutto della necessità di campare dignitosamente. Tra l'altro, se la gente non lavora, lo stato come va avanti ?
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CM Carbide Air 540 - Thermaltake Toughpower GF A3 1200W - Asus Prime Z690-P D4 - Intel Core i7 14700K - Arctic Liquid Freezer III 280 A-RGB - 32GB Corsair Vengeance LPX 3200 - Gigabyre RTX 5070 Ti SFF - SSD Crucial T500 2TB - AOC Gaming CU34G2X CM Q500L - OCZ ZT-650W - Asus TUF Gaming A520M Plus - AMD Ryzen 5500 - 32GB Corsair Vengeance LPX 3200 - RTX 2070 Super ROG Strix - SSD Samsung 970 EVO Plus 1TB - ASUS TUF Gaming VG27AQ1A 27" Ultima modifica di Capozz : 01-08-2013 alle 10:46. |
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#34 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 4651
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Quote:
Ovviamente non si sta parlando del micro imprenditore (il piccolo imprenditore non delocalizza un bel niente, fallisce e basta) mi pareva ovvio, o la FIAT secondo te è una piccola impresa? Ultima modifica di TnS|Supremo : 01-08-2013 alle 11:10. |
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#35 | |||
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2010
Città: Milan
Messaggi: 9802
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"tanto fanno così tutti" è profondamente sbagliato questi, e con la storia del "tanto fanno tutti così" il mondo sta andando a rotoli, amico... la soluzione è che i Paesi in cui le aziende risiedono, o risiedevano fiscalmente, dovrebbero porre dei dazi a queste aziende che producono fuori e poi si fregiano di "made in italy" e magari poi utilizzano anche i nostri ammortizzatori sociali per far bilancio. senza pietà per questi maiali che pensano solo ai bilanci delle loro società, fregandosene dei loro dipendenti, che vanno a sfruttare manodopera per due lire (vedi delocalizzazioni in romania, albania, slovenia, polonia, etc..) Quote:
ed il fatto che la Apple poi ci venga a dire che i nuovi Mac sono finalmente prodotti di nuovo in America, è perché 1) sono stati praticamente obbligati a farlo 2) si sono in qualche modo lavati la coscienza con una operazione simile e comunque ho una tastiera della Enermax e la sedia dell' ikea, contento? Quote:
io non sono nessuno, e se avessi dei dispositivi Apple sarei un nessuno allo stesso modo (come te), e vivo con quello che mi offrono e lo sai benissimo che il tuo dire "dovresti dare tu il buon esempio" è pura retorica per difendere solo la gente che ha i soldi e che fa i soldi sfruttando i proprio dipendenti. Svegliaaaaaaa il buon esempio dovrebbe darlo Cook, e tutti i clienti della mela dovrebbero iniziare ad aprire gli occhio sulle nefandezze commerciali, fiscali e lavorative per produrre i loro amati oggetti del desiderio. e poi ti ripeto, modera il linguaggio con me, che non sono tuo fratello. l' educazione prima di tutto. |
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#36 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2007
Messaggi: 16645
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Qua non si tratta di "stato dittatoriale", si tratta solo di aver ben chiaro di chi sono veramente le responsabilità di certe situazioni lavorative in certi Paesi e, più in generale, di qualunque Paese. Guarda caso, le situazioni migliori le si trova tipicamente in Paesi che sono governati "bene", e dove chi governa non si limita a scaldare la poltrona e ad incassare uno stipendio "da sogno". |
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#37 | ||||
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2012
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