Guidonia, violentata da 5 uomini...

[entanglement]

se vengono qui vuol dire che rispetto alle prigioni romene quelle italiane sono come gardaland

[Squilibrì]

Originariamente inviato da fracarro

Cioè fatemi capire bene. Poichè nel nostro paese abbiamo problemi con la certezza della pena, risolviamo il tutto mandando i criminali a scontare la pena nel loro paese d'origine?

Io credo che quando una persona sia essa italiana o straniera viene nel nostro paese, DEVE essere soggetto alle nostre leggi ( per quanto possano fare schifo) e se le infrange DEVE essere giudicato dal nostro paese e PUNITO nel nostro paese secondo le nostre regole ( per quanto possano essere lacunose). Dopodichè, se è uno straniero, si può decidere a seconda del reato commesso se cacciarlo o meno dal territorio nazionale.

Il mio era un discorso puramente economico...

Persone in carcere = gente da mantenere, visto che l'Italia non è proprio una nazione ricchissima direi che se ognuno si mantenesse i suoi di delinquenti sarebbe meglio (per me resta sempre valido il discorso dell'automantenimento dei carcerati con lavori sociali ma è utopia...)...

Naturalmente c'è di contro che magari venendo incarcerato all'estero la condanna sia più lieve (probabilità del 0.0001%), infatti non si può pensare di far scontare ad un colpevole di reato una pena "italiana" in un carcere "straniero"...

k0nn1ch1wa

[Dj Lupo]

Originariamente inviato da entanglement

se vengono qui vuol dire che rispetto alle prigioni romene quelle italiane sono come gardaland

ti quoto in pieno..

[fracarro]

Originariamente inviato da entanglement

se vengono qui vuol dire che rispetto alle prigioni romene quelle italiane sono come gardaland

Originariamente inviato da Dj Lupo

ti quoto in pieno..

Infatti è così e son d'accordo anche io. Tuttavia io credo che si debba risolvere il problema ossia garantire la certezza della pena e far si che i criminali paghino nel nostro paese quello che hanno fatto.
E' proprio perchè ciò non avviene che l'italia è diventata il paradiso dei criminali.

Originariamente inviato da Squilibrì

Il mio era un discorso puramente economico...

Persone in carcere = gente da mantenere, visto che l'Italia non è proprio una nazione ricchissima direi che se ognuno si mantenesse i suoi di delinquenti sarebbe meglio (per me resta sempre valido il discorso dell'automantenimento dei carcerati con lavori sociali ma è utopia...)...

I criminali provenienti dalla romania vengono qui proprio perchè sanno che in Italia una scappatoia la si trova sempre e se anche si viene beccati, si paga "poco" rispetto a quello che si è fatto.
Basta risolvere i nostri problemi interni ( ripeto certezza della pena) per far si che scelgano "altre mete" dove andare a delinquere.

Naturalmente c'è di contro che magari venendo incarcerato all'estero la condanna sia più lieve (probabilità del 0.0001%), infatti non si può pensare di far scontare ad un colpevole di reato una pena "italiana" in un carcere "straniero"...

k0nn1ch1wa

Esatto. E poi vorrei sapere, se in romania all'improvviso decidessero di fare un bell'indulto e questi 4 stupratori venissero liberati, come dovrebbe reagire l'opinione pubblica italiana?

[Squilibrì]

Originariamente inviato da fracarro

Esatto. E poi vorrei sapere, se in romania all'improvviso decidessero di fare un bell'indulto e questi 4 stupratori venissero liberati, come dovrebbe reagire l'opinione pubblica italiana?

Sono d'accordo...soprattutto è indiscutibile che sicuramente la Romania farebbe un indulto...chi glielo fa fare di tenersi la feccia quando c'è la "grande prigione" a forma di stivale?

k0nn1ch1wa

[Fedozzo]

Originariamente inviato da Squilibrì

Sono d'accordo...soprattutto è indiscutibile che sicuramente la Romania farebbe un indulto...chi glielo fa fare di tenersi la feccia quando c'è la "grande prigione" a forma di stivale?

k0nn1ch1wa

aimè, quanto ci è costato la romania nell' UE..

[drakend]

Originariamente inviato da Fedozzo

aimè, quanto ci è costato la romania nell' UE..

Non diamo le nostre colpe ad altri: siamo noi che facciamo schifo, specialmente la nostra giustizia. I criminali sono trattati come degi eroi, tangenti e raccomandazioni sono viste con ammirazione... in questo Paese la mentalità mafiosa regna sovrana a tutti i livelli per cui non è strano che la giustizia faccia schifo.

[Fedozzo]

Originariamente inviato da drakend

Non diamo le nostre colpe ad altri: siamo noi che facciamo schifo, specialmente la nostra giustizia. I criminali sono trattati come degi eroi, tangenti e raccomandazioni sono viste con ammirazione... in questo Paese la mentalità mafiosa regna sovrana a tutti i livelli per cui non è strano che la giustizia faccia schifo.

quello che dici è vero, ma la criminalità rumena non è colpa nostra.
Non è necessario autoflaggellarsi, non serve.
Stavolta abbiamo tutti i sacrosanti diritti di essere incazzati neri.

[drakend]

Originariamente inviato da Fedozzo

quello che dici è vero, ma la criminalità rumena non è colpa nostra.
Non è necessario autoflaggellarsi, non serve.
Stavolta abbiamo tutti i sacrosanti diritti di essere incazzati neri.

Se vengono qui per delinquere anziché lavorare vuol dire che trovano un ambiente favorevole... mentalità mafiosa diffusa e giustizia inesistente. Non è autoflagellazione, ma realismo: siamo il cesso d'Europa e questo lo sanno dappertutto.

[Dream_River]

Originariamente inviato da drakend

Se vengono qui per delinquere anziché lavorare vuol dire che trovano un ambiente favorevole... mentalità mafiosa diffusa e giustizia inesistente. Non è autoflagellazione, ma realismo: siamo il cesso d'Europa e questo lo sanno dappertutto.

Però si mangia bene

[Fedozzo]

Originariamente inviato da drakend

Se vengono qui per delinquere anziché lavorare vuol dire che trovano un ambiente favorevole... mentalità mafiosa diffusa e giustizia inesistente. Non è autoflagellazione, ma realismo: siamo il cesso d'Europa e questo lo sanno dappertutto.

Propio pe questo è ora che, propio dal popolo, si inizi a sentire rabbia.
Basta giustizia bonacciona, vogliamo piu polizia, pene piu severe, piu rigore.
Qua è sempre piu " tutta na repubblica "

[drakend]

Originariamente inviato da Fedozzo

Propio pe questo è ora che, propio dal popolo, si inizi a sentire rabbia.
Basta giustizia bonacciona, vogliamo piu polizia, pene piu severe, piu rigore.
Qua è sempre piu " tutta na repubblica "

Dal popolo? Guarda che è dal popolo che parte questa mentalità...

[Pipppos]

Originariamente inviato da drakend

Se vengono qui per delinquere anziché lavorare vuol dire che trovano un ambiente favorevole... mentalità mafiosa diffusa e giustizia inesistente. Non è autoflagellazione, ma realismo: siamo il cesso d'Europa e questo lo sanno dappertutto.

Come non quotare
Viviamo in un paese di furbi , di corrotti e di approfittatori.E' l'italia, la crème de la crème.

[Chevelle]

A mio avviso questi criminali dovrebbero scontare la pena in Romania. Aggiungo che un aumento delle collaborazioni delle polizie italiane e rumene potrebbe solo che scongiurare episodi simili, considerando l' alta % di crimimi di cittadini rumeni commessi in Italia.

[Alexxander79]

Ciao a tutti sono nuovo vedendo i commenti di questo forum volevo dire che sono d'accordo con voi sul fatto che ci vuole più giustizia ma non sono d'accordo sul fatto della distinzione fra rom e rumeni , egiziani cinesi libanesi eccc i quali sono tutti in Italia e sul fatto che trovando una mentalità mafiosa in Italia si adeguano a questa mentalità, anche io sono cresciuto in uno stato mafioso ma non di certo mi metto a rubare o violentare le ragazze,
La maggior parte delle persone immigrate che vengono in Italia commettono reati di vario genere il fatto è che abbiamo già i nostri delinquenti in più ne importiamo altri il fatto che gli immigrati vengoni qui per delinquere è semplice
In Italia a parte che le leggi sulla giustizia fanno ridere e loro lo sanno bene (sopratutto i delinquenti)
ma non essendoci lavoro in Italia gli immigrati iniziano a rubare e a commettere reati di vario genere quindi la soluzione dal mio punto di vista è solo una fermare il problema alla radice e bloccare gli sbarchi.
anche la solizione di piu polizia non servirebbe a nulla se alla fine trovi un giudice (donna) come per esempio lo stupro di capodanno a Roma, la quale mette agli arresti domiciliari il "mostro"

[shambler1]

Originariamente inviato da Chevelle

A mio avviso questi criminali dovrebbero scontare la pena in Romania. Aggiungo che un aumento delle collaborazioni delle polizie italiane e rumene potrebbe solo che scongiurare episodi simili, considerando l' alta % di crimimi di cittadini rumeni commessi in Italia.

Non è certo mandandoli in romania che scongiureremo questi episodi

[AlexXxin]

Originariamente inviato da Alexxander79

Ciao a tutti sono nuovo vedendo i commenti di questo forum volevo dire che sono d'accordo con voi sul fatto che ci vuole più giustizia ma non sono d'accordo sul fatto della distinzione fra rom e rumeni , egiziani cinesi libanesi eccc i quali sono tutti in Italia e sul fatto che trovando una mentalità mafiosa in Italia si adeguano a questa mentalità, anche io sono cresciuto in uno stato mafioso ma non di certo mi metto a rubare o violentare le ragazze,
La maggior parte delle persone immigrate che vengono in Italia commettono reati di vario genere il fatto è che abbiamo già i nostri delinquenti in più ne importiamo altri il fatto che gli immigrati vengoni qui per delinquere è semplice
In Italia a parte che le leggi sulla giustizia fanno ridere e loro lo sanno bene (sopratutto i delinquenti)
ma non essendoci lavoro in Italia gli immigrati iniziano a rubare e a commettere reati di vario genere quindi la soluzione dal mio punto di vista è solo una fermare il problema alla radice e bloccare gli sbarchi.
anche la solizione di piu polizia non servirebbe a nulla se alla fine trovi un giudice (donna) come per esempio lo stupro di capodanno a Roma, la quale mette agli arresti domiciliari il "mostro"

http://www.repubblica.it/2009/01/sez...sione.html?rss

Guidonia, due gli agguati in poche ore
"Volevamo stuprare un'altra ragazza"
di MARINO BISSO e PAOLO G. BRERA


Uno degli arrestati
ROMA - "Avevamo bevuto, avevamo deciso che ci saremmo divertiti: uno di noi l'ha violentata due volte, quella ragazza. Ci avevamo già provato, quella sera. Poche ore prima avevamo tentato di aggredire un'altra coppietta, ma era andata male". Mirel, 21 anni, il romeno più giovane del branco degli stupratori di Guidonia, ha confessato così la violenza brutale di quei ragazzi insospettabili venuti dall'Est. Ragazzi che di giorno si sfiancavano in tuta blu, manovali e benzinai, e la notte si trasformavano in rapinatori. È l'unico ad aver confessato, dopo essere stato bloccato e arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma che per quattro giorni hanno dato la caccia alla banda degli stupratori.

Non erano cinque, i componenti del branco, ma quattro. Mirel lo ha spiegato così: uno degli incappucciati ha abusato due volte di lei. "Poche ore prima - dice nell'interrogatorio - avevamo rapinato altri due giovani che si erano appartati lì vicino. Avevamo deciso di violentare la ragazza, ma siamo stati costretti a lasciar perdere perché la loro auto, una Ford Ka, era troppa piccola: non saremmo riusciti a chiudere il suo ragazzo nel bagagliaio. Così quando abbiamo visto la Fiesta l'abbiamo fatto: abbiamo bloccato il ragazzo e lo abbiamo chiuso dietro. Poi, a turno, abbiamo violentato la donna dentro l'auto. Io gliel'avevo detto che era una follia, avevo detto di non farlo. Nessuno mi ha dato retta".

Mirel Huma e Marcel Cristinel Coada si erano nascosti in un appartamento di Tivoli, in un altro i due fratelli Ciprian e Lucian Trinca. I primi due sono stati bloccati mentre fuggivano a bordo della Bmw di Anton Ionut, accusato di favoreggiamento insieme a Mugurel Goia: "Ma non sapeva perché volessero scappare - racconta la fidanzata di Anton, Miruza - si è solo offerto di dare loro una mano. Se avesse saputo perché volevano fuggire li avrebbe riempiti di botte, altro che aiutarli. Pensi che è figlio di un procuratore della Repubblica, in Romania, un giudice che si occupa di violenze sessuali".

Ieri è stata chiesta al Gip la convalida dei fermi dei sei romeni. A firmare il provvedimento sono stati il procuratore Luigi De Ficchy e il sostituto Marco Mansi, lo stesso pm che ha indagato sulla controversa vicenda degli abusi sessuali ai bambini della "Olga Rovere" di Rignano Flaminio.

"Questi criminali devono scontare la pena nel loro paese - ha detto ieri il ministro degli Esteri, Franco Frattini - e la Romania lo deve accettare. Senza puntare il dito su nessuno, un criminale è un criminale ma ci sono dati statistici, è dalla comunità romena che viene gran parte di coloro che commettono reati in Italia". In serata ha ricevuto una telefonata del suo collega omologo romeno, Cristian Diaconescu, che ha espresso "profonda costernazione per l'orribile stupro e le violenze commesse da sei cittadini romeni". E Diaconescu ha rinnovato "la piena disponibilità di Bucarest" a collaborare per "contrastare con decisione i fenomeni criminali di cui si rendessero responsabili, in Italia, cittadini rumeni".

Il ministro della giustizia, Angelino Alfano, ha invece annunciato un emendamento al disegno di legge sulla sicurezza per prevedere il gratuito patrocinio per le vittime delle violenze sessuali.

A Fiumicino, intanto, gli amici di Davide Franceschini, il ragazzo arrestato per lo stupro durante la festa di Capodanno alla Fiera di Roma, hanno esposto striscioni per difenderlo: "Chi parla male di te non ti conosce". "Chi è che non beve un goccetto, in una festa in discoteca?", dice uno di loro. E poche ore prima dello stupro Franceschini era stato intervistato da Studio Aperto: "Divertitevi, ma non fate cavolate".

[fracarro]

Originariamente inviato da AlexXxin

[url]...
Pensi che è figlio di un procuratore della Repubblica, in Romania, un giudice che si occupa di violenze sessuali".
...
.

E io dovrei fidarmi a mandarli in romania a scontare la pena? Imho devono pagare qui.

[Pipppos]

Originariamente inviato da AlexXxin

http://www.repubblica.it/2009/01/sez...sione.html?rss

Guidonia, due gli agguati in poche ore
"Volevamo stuprare un'altra ragazza"
di MARINO BISSO e PAOLO G. BRERA


Uno degli arrestati
ROMA - "Avevamo bevuto, avevamo deciso che ci saremmo divertiti: uno di noi l'ha violentata due volte, quella ragazza. Ci avevamo già provato, quella sera. Poche ore prima avevamo tentato di aggredire un'altra coppietta, ma era andata male". Mirel, 21 anni, il romeno più giovane del branco degli stupratori di Guidonia, ha confessato così la violenza brutale di quei ragazzi insospettabili venuti dall'Est. Ragazzi che di giorno si sfiancavano in tuta blu, manovali e benzinai, e la notte si trasformavano in rapinatori. È l'unico ad aver confessato, dopo essere stato bloccato e arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma che per quattro giorni hanno dato la caccia alla banda degli stupratori.

Non erano cinque, i componenti del branco, ma quattro. Mirel lo ha spiegato così: uno degli incappucciati ha abusato due volte di lei. "Poche ore prima - dice nell'interrogatorio - avevamo rapinato altri due giovani che si erano appartati lì vicino. Avevamo deciso di violentare la ragazza, ma siamo stati costretti a lasciar perdere perché la loro auto, una Ford Ka, era troppa piccola: non saremmo riusciti a chiudere il suo ragazzo nel bagagliaio. Così quando abbiamo visto la Fiesta l'abbiamo fatto: abbiamo bloccato il ragazzo e lo abbiamo chiuso dietro. Poi, a turno, abbiamo violentato la donna dentro l'auto. Io gliel'avevo detto che era una follia, avevo detto di non farlo. Nessuno mi ha dato retta".

Mirel Huma e Marcel Cristinel Coada si erano nascosti in un appartamento di Tivoli, in un altro i due fratelli Ciprian e Lucian Trinca. I primi due sono stati bloccati mentre fuggivano a bordo della Bmw di Anton Ionut, accusato di favoreggiamento insieme a Mugurel Goia: "Ma non sapeva perché volessero scappare - racconta la fidanzata di Anton, Miruza - si è solo offerto di dare loro una mano. Se avesse saputo perché volevano fuggire li avrebbe riempiti di botte, altro che aiutarli. Pensi che è figlio di un procuratore della Repubblica, in Romania, un giudice che si occupa di violenze sessuali".

Ieri è stata chiesta al Gip la convalida dei fermi dei sei romeni. A firmare il provvedimento sono stati il procuratore Luigi De Ficchy e il sostituto Marco Mansi, lo stesso pm che ha indagato sulla controversa vicenda degli abusi sessuali ai bambini della "Olga Rovere" di Rignano Flaminio.

"Questi criminali devono scontare la pena nel loro paese - ha detto ieri il ministro degli Esteri, Franco Frattini - e la Romania lo deve accettare. Senza puntare il dito su nessuno, un criminale è un criminale ma ci sono dati statistici, è dalla comunità romena che viene gran parte di coloro che commettono reati in Italia". In serata ha ricevuto una telefonata del suo collega omologo romeno, Cristian Diaconescu, che ha espresso "profonda costernazione per l'orribile stupro e le violenze commesse da sei cittadini romeni". E Diaconescu ha rinnovato "la piena disponibilità di Bucarest" a collaborare per "contrastare con decisione i fenomeni criminali di cui si rendessero responsabili, in Italia, cittadini rumeni".

Il ministro della giustizia, Angelino Alfano, ha invece annunciato un emendamento al disegno di legge sulla sicurezza per prevedere il gratuito patrocinio per le vittime delle violenze sessuali.

A Fiumicino, intanto, gli amici di Davide Franceschini, il ragazzo arrestato per lo stupro durante la festa di Capodanno alla Fiera di Roma, hanno esposto striscioni per difenderlo: "Chi parla male di te non ti conosce". "Chi è che non beve un goccetto, in una festa in discoteca?", dice uno di loro. E poche ore prima dello stupro Franceschini era stato intervistato da Studio Aperto: "Divertitevi, ma non fate cavolate".

Su un altra testata ho letto cose diverse, l'auto un opel, la ragazza è stata violentata fuori l'auto a terra in mezzo al fango, e che la banda era composta da 5 persone di cui uno non ha partecipato allo stupro ma un altro ne ha abusato 2 volte.

[Squilibrì]

edit doppio

k0nn1ch1wa