"Prof, ti punto la pistola alla tempia" .Video-storie di ordinario bullismo

[*Joker*]

"Prof, ti punto la pistola alla tempia"
Video-storie di ordinario bullismo
Vandalismi, angherie, docenti impotenti. Tutto rigorosamente filmato

C'E' un gruppo di studenti che arraffa il giornale del professore lo arrotola e glielo lancia addosso. Lui, il prof, resta seduto al suo posto, immobile, spaurito, ritirato e impotente davanti a quella che non è più neanche maleducazione. E' violenza. Poi ci sono alcuni liceali o comunque vicini alla maggiore età che, chiusi in un'aula, a un segnale prestabilito, lanciano sedie contro un muro rischiando anche di colpire un compagno. Il tutto tra urla di incitamento e imprecazioni, in un crescendo di rabbia che ha poco di infantile. Che fa paura.

E poi c'è lui, maglia bianca e sguardo strafottente che buca il videofonino. Impugna una pistola passa dietro al professore e gliela punta alla tempia. La classe ride mentre il docente tenta disperatamente di ignorare il "pistolero", concentrandosi su un salvifico registro di classe. Prende tempo il professore, poi si gira, lento e si trova la pistola in faccia. Sorride disorientato. L'altro insiste, si volta verso i compagni e punta la pistola contro la camera. Tutti ridono. Il professore è paralizzato al suo posto, a testa china.

Storie di ordinaria violenza nella scuola italiana. Non è Bowling for Columbine, ma qualcosa comincia a rompersi, qualche limite, forse, sta pericolosamente crollando. Il caso del ragazzo disabile maltrattato dai compagni nella scuola di Torino e ripreso dal telefonino, è solo uno dei tanti a disposizione della Rete. Dove proliferano - e cronologicamente, da prima - immagini e filmati degli studenti italiani trasformati in una specie di orda barbarica. C'è sempre un sodàle che riprende tutto, divertendosi un mondo: sedie che volano, grida furiose e autoeccitate, droga, calci, pugni, bullismo all'ennesima potenza. Poi ci pensano Google e Youtube a fare il resto. Così, qualcuno potrà dire "io sono su internet", i video circoleranno e i protagonisti penseranno di essere diventati famosi perché quel filmato avrà scalato la classifica di gradimento del sito.

La casistica è disparata e amplissima. Come se ormai fosse una moda, una tendenza. D'altra parte negli Stati Uniti - dai quali importiamo sempre il meglio - da anni in Rete hanno grande successo i video denominati school fighter dove si vedono studenti che fanno a botte fuori dalla scuola.

I ragazzi italiani prediligono invece il danno al bene pubblico, la devastazione di tavoli, sedie, lavagne e tutto quanto riescono a trovare nelle aule. Senza dimenticare le persone. Così è normale far esplodere delle micce sotto la cattedra ed è altrettanto normale tirare un banco contro una finestra e farlo a pezzi. O far esplodere un accendino creando un vero e proprio falò. Ancora: prendere il registro di classe e picchiarlo in testa al compagno di scuola che in quel momento sta serenamente conversando con un altro. E si spaventa il poverino, ma tace perchè l'altro è il bullo e si vede.

Molestare i più deboli fa parte dei giochi. E i docenti, in questo gioco al massacro, davanti alla tivvù, sembrano proprio i più deboli. Per lo meno impotenti. Il professore redarguisce lo studente. Quello invece di incassare e andare al posto comincia a urlare, a dimenarsi, a inveire. Alla fine parte un vaffa e il prof che fa? Zitto. Commenti dalla Rete: bravi, bene, bis. "I prof sono degli schifosi". E a chi tenta di riportare il tutto in un alveo di decenza la risposta non manca mai: "Taci tu, scemo, ci stiamo solo divertendo un po'".

http://www.repubblica.it/2005/j/sezi...smo-video.html





PADOVA - Sono avvenuti in una classe dell'istituto superiore agrario "Kennedy" di Monselice, a Padova, gli episodi di bullismo, con vittima un professore, ripresi e messi sui siti internet denunciati dal servizio di Repubblica.it.

Dopo le indagini della polizia postale lo conferma lo stesso preside dell'Istituto Kennedy di Monselice, che tende però a smorzare la polemica. "Lungi dal definire quanto si vede un atto di bullismo - precisare il preside Giuseppe Cipriani - si tratta invece di un caso di particolare esuberanza, un momento di vivacità, seppur esagerata, avvenuta negli ultimi giorni di scuola dello scorso anno scolastico".
La sequenza dei ragazzi che si prendono pesantemente gioco dell'insegnante, con lancio di palline di carta e un giornale posto sul volto, è avvenuto peraltro durante la pausa della ricreazione.

Ma il preside non assolve i suoi ragazzi che hanno tra i 16 e i 18 anni, pur volendo evitare che se ne faccia un caso: "Bullismo - spiega - è violenza, è pretesa, è mobbing verso qualcuno, e non ci riguarda. Interverrò nei modi dovuti - conclude - sia verso i ragazzi che verso il docente, per ribadire il rispetto del luogo in cui si trovano. Ma la mia sarà una forma di educazione, un messaggio educativo per sottolineare che non sono ammissibili tali esagerazioni nell'istituto".
http://www.repubblica.it/2005/j/sezi...la-padova.html

Aloa

P.s. io l'ho visto a BLOB il filmato, ..devo dire che la situazione era veramente allucinante e di una violenza morale inaudita.
Poi la chiamano "ragazzata"

P.s. la persona che ha avvolto il viso nel giornale , è il PROFESSORE.

[GrandeLucifero]

Forse qualche filmato è una fake, ma per tutti gli altri casi,
è necessario un ufficio di polizzia nella squola.
e prevedere il carcere anche x i minorenni
(sono moltissimi i casi nei quali qualche ragazzo si porta la pistola)

[Hebckoe]

dire che questa situazione è allucinante è dir poco!
non so se in passato queste cose avvenissero (penso di si),certo è che con i video telefoni immortalare gli eventi e diffonderli sul web è assai facile.
a queste persone ci vuole poco:espulsione a vita dalle scuole (visto che non sono scuole dell'obbligo) e impedire loro di ottenere un titolo di studio...sarà la vita quella con cui dovranno fare i conti!

[HenryTheFirst]

Il sentore di quello che sta avvenendo lo si aveva già da anni, nella classe di mia sorella minore c'era un'aria di strafottenza che era il perambolo di quanto sta avvenendo adesso.
Anche una volta c'erano le ragazzate, ma finivano con punizioni esemplari o due sberle dai genitori. Ora invece tutto è concesso, non esistono rispetto e autorità..

[momo-racing]

Originariamente inviato da GrandeLucifero

è necessario un ufficio di polizzia nella squola

ne deduco che le opportunità che hai avuto di subire episodi di bullismo a scuola siano state veramente poche visto l'esiguo numero di ore che ci hai passato

[*Joker*]

Credetemi, è veramente allucinante la mortificazione violenta degli atti intrapresi!!
Credo che il filmato sia stato sequestrato , e in rete non si trova più, quindi se non si è visto l'abominevole sequenza delle violenze morali , non si può immaginare il livello delle azioni.
Quì sembra un FILM irreale, davvero da vedere x giudicare l'assurdità!!

Aloa

[onesky]

se ne è parlato già qua
http://www.hwupgrade.it/forum/showth...1336412&page=4

[trallallero]

...
We don't need no education.
We don't need no thought control.
No dark sarcasm in the classroom.
Teacher leave the kids alone.
Hey and teacher leave the kids alone!
All in all it's just another brick in the wall.
All in all you're just another brick in the wall
...

L'arte anticipa la vita

[Wolfgang Grimmer]

Cose simili accadderò anche in una scuola media qui vicino. Infatti i prof non potevano neanche alzare troppo la voce.
Cmq farei fare a questi buffoni un bel mese in un campo di concentramento in puro stile nazista; chissà se una volta usciti avranno ancora il coraggio di alzare un dito

[Zebra75]

evitando di parlarne sui forum sarebbe già un passo avanti

[GianoM]

Originariamente inviato da Zebra75

evitando di parlarne sui forum sarebbe già un passo avanti

Mi sa di sì...

[Nevermind]

Questo è il risultato del buonismo dilagante, queste sono le generazioni che abbiamo creato. E sarà sempre peggio già ai miei tempi 10anni fa se ne facevano di cotte e di crude a quanto vedo si va solo in peggio.

[:.Blizzard.:]

Da figlio di insegnante queste cose mi fanno doppio ribrezzo.

[Nevermind]

Originariamente inviato da cercaleo

Purtroppo è verissimo.
Meno Zen e più ceffoni, cazzo!

Una società lasciva, senza polso e disciplina come quella odierna non può che favorire questi fenomeni perchè persone come queste l'unico modo per tenerle a bada è usando disciplina ferrea.

[Window Vista]

Originariamente inviato da Nevermind

Una società lasciva, senza polso e disciplina come quella odierna non può che favorire questi fenomeni perchè persone come queste l'unico modo per tenerle a bada è usando disciplina ferrea.

Tuti i giorni da me queste cose sono la normalità!!!
Di che vi scandalizzate, ho tanti di quei video che rompono, distruggono, danno fuoco ecc. alla scuola che è proprio non la senti!!!!
Anzi è divertente, però prendersela con un DOWN è proprio avere le PALLE!!!!
Si fanno tante di quelle cazzate a scuola che manco te ne accorgi!!!!
Ho un video per esempio di un mio amcio che all'ultimo giorno mi ha fatto vedere un come distruggevano i banchi, gli davano fuoco, li lanciavano ecc. senza che nessuno dicesse A

[GrandeLucifero]

Il problema è anche della legge, i minorenni possono fare quello che più
czzo gli pare xchè sono impuniti. addirittura anche in caso di omicidio,
rischiano solo 3/4 mesi di carcere effettivo

[beppegrillo]

Originariamente inviato da GrandeLucifero

Il problema è anche della legge, i minorenni possono fare quello che più
czzo gli pare xchè sono impuniti. addirittura anche in caso di omicidio,
rischiano solo 3/4 mesi di carcere effettivo

magari solo i minorenni.. :|
cmq siamo un paese pieno di bigotti, che vuoi fare..

[Brand]

Originariamente inviato da GrandeLucifero

Forse qualche filmato è una fake, ma per tutti gli altri casi,
è necessario un ufficio di polizzia nella squola.
e prevedere il carcere anche x i minorenni
(sono moltissimi i casi nei quali qualche ragazzo si porta la pistola)

Ma che uffici di polizia, ma che carcere per minorenni.

Sono necessari solo i genitori di una volta.

Dio mio, alle elementari e alle medie avevo il terrore di tornare a casa con delle note da far firmare, due volte capitò e mia madre due volte mi fece sanguinare le labbra.
Per non parlare degli incontri con i professori, mi prendeva a calci davanti a tutti.

Ma non solo la mia, tutti i genitori erano così, e noi tutti rispettavamo i maestri come fossero nostri secondi genitori, perfino alle elementari davamo del "lei".

Ora invece VOLETE fare i perbenisti, i bigotti, i moralisti....e questo VI meritate.