Spotify anche in Italia da oggi: gratuito, ma fino a che punto?

Spotify anche in Italia da oggi: gratuito, ma fino a che punto?

In occasione della prima serata del Festival di Sanremo prende il via un servizio di streaming musicale molto apprezzato all'estero, ma che ancora non era arrivato in Italia. Stiamo parlando di Spotify, che prevede diversi tipi di fruizione, fra cui una gratuita

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Spotify
 

Gli abbonamenti

Eccoci quindi al nocciolo della questione. Spotify è legale e paga regolarmente gli artisti e le major; per farlo trova i soldi o dalla sottoscrizione di un abbonamento da parte degli utenti, oppure dalla pubblicità. Sono tre le sottoscrizioni possibili, le cui caratteristiche sommarie sono indicate nella pagina di iscrizione.

Si intuisce subito che per fruire dei contenuti su ogni apparecchio bisognerà sottoscrivere un abbonamento Premium, mentre, per chi si accontenta, la versione free mette comunque a disposizione l'intero catalogo, ma solo da PC e con alcune limitazioni che vedremo fra poco.

1. Spotify Free: iscrizione gratuita con la possibilità di fruire dei brani dal desktop del computer. Si ha però l'obbligo di ascoltare alcuni annunci pubblicitari ( a fine brano e non a metà, giusto per fare chiarezza).

Apparentemente chiaro quello che viene offerto con questo profilo. Possibilità di ascoltare qualsiasi brano da condividere anche sui social network, con le limitazioni costituite dall'impossibilità di ascoltare i brani dallo smartphone o dal tablet, scaricare i contenuti in locale e disporre del migliore bitrate. Un pacchetto base, insomma, come la natura free ovviamente sottointende. E' preclusa anche la possibilità di utilizzare il servizio in viaggio, che presumiamo significhi utilizzare Spotify da PC in un paese straniero. In parole semplici e per fare un esempio: se si dispone di Spotify Free, con il portatile non si potranno ascoltare i brani se ci troviamo in Germania.

2. Spotify Unlimited: al costo di 4,99 Euro al mese ci si libera della pubblicità e viene meno anche la limitazione di poter fruire del servizio in viaggio. Permangono in ogni caso alcune limitazioni, che andremo ad elencare appena dopo l'immagine riportata.

Si potrà ascoltare la musica sempre e solo dal PC, quindi rimangono fuori smartphone e tablet. Anche per questo profilo tariffario permane l'impossibilità di avere un archivio in locale, così come non sarà possibile accedere a contenuti in esclusiva.

3. Spotify Premium: con questa offerta da 9,99 Euro al mese crollano di fatto tutte le limitazioni elencate in precedenza. Come plus quindi troviamo la possibilità di ascoltare la musica su qualsiasi dispositivo ad una qualità tra l'altro migliore rispetto alle altre due offerte. Molto importante anche la possibilità di avere in locale l'archivio della musica preferita.

Per un periodo limitato sarà possibile iscriversi a Spotify e usufruire di un periodo di prova omaggio della durata di 30 giorni all'abbonamento Premium, o in alternativa iscriversi a quello gratuito scegliendo in un secondo momento se sfruttare l'offerta.

 
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