Addio al network Megaupload, Anonymous non ci sta

In un'operazione di rilievo internazionale l'FBI fa chiudere Megaupload, Megavideo e altri siti del network, arrestando diverse persone fra cui il fondatore Kim Schmitz
di Alessandro Bordin pubblicato il 20 Gennaio 2012 nel canale Web
418 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl "confine" tra megaupload ed un qualsiasi server come giustamente dici anche tu è piuttosto "labile".
Alzeremo la voce quando sarà troppo tardi?
PS: a me 'sto dotcom non mi sermbra più antipatico di un qualsiasi rapper che guadagna (lecitamente?) molto di più, ed ha macchine e targhe automobilistiche altrettanto kitch.
non è un fattore di targhe o guadagni e sotto molti aspetti nemmeno di siti e servizi similari; diciamo che io non darei in pasto il 4% di tutto il traffico internet mondiale a un tizio che ha precedenti per furto di dati bancari , hacking, insider trading, appropriazione indebita, frode informatica e ricettazione...più tutte le volte in cui l'avrà passata liscia.
non sarei nemmeno cosi fesso da dare i miei dati a un sito gestito da un personaggio del genere.
c'è da dire che sto digitando dall'italia, quindi mi rendo conto che quello strano sono certamente io
p.s.
se invece di questo delinquente parlassimo di shawn fanning, niklas zennström e janus Friis, piuttosto che dei ragazzi dietro a pirate bay, sarei dispostissimo ad ascoltare quello che dicono ed anche a sostenere certe cause per cambiare le leggi e il concetto di copyright..di certo non accetto di difendere nulla che provenga da personaggi come questo kim schmitz; personalmente l'avrei tenuto sotto controllo ed epurato moooooolto prima di adesso. la stessa comunità degli hacker dovrebbe ballare sulla sua bara e invece strumentalizza per attaccare i soliti nemici.
probabilmente a chi ha un ferrari in garage adrà fastidio che con tipo 10/15mila dollari uno si possa costruire una kitcar in garage (almeno nel regno unito)
Per cortesia... anzitutto non stiamo parlando di beni di prima necessità, in secondo luogo non stiamo parlando nemmeno di beni di lusso, perchè un cd audio, un dvd, un gioco, o un cofanetto di una serie tv sono prodotti che se cercati con attenzione hanno prezzi accessibili alla gran parte delle persone, e a prescindere da questo ribadisco che non l'ha certo prescritto il dottore di vedersi l'ultima stagione di Dexter o l'ultimo cd degli U2.
Forse questo è stato uno dei grandi cambiamenti (negativi) apportati dalla pirateria, pensare che si abbia il diritto di avere tutto, subito e gratis, e a quanto pare in Italia questa prassi ha attecchito molto molto bene (cosa verificabile anche dai tassi di pirateria nel nostro Paese).
E' la "sindrome da Photoshop", eserciti di ignoranti che scaricano e installano "mattoni" inutili per fare cose banali (es ridimensionare una gif) nell'illegalità totale, quando invece gli basterebbe spendere 20" per fare una ricerca e trovare un software leggero, free e perfettamente funzionale alle loro esigenze.
Prova ad immaginare (anzi, a capire, visto che è così
Allora?
Lo stesso soggetto che, con le TUE tasche, crea la fonte del problema... poi ti viene a chiedere io TUOI soldi per risolverlo!!
Nel caso delle automobili, come nel caso del fumo, come nel caso del software, non sono certo i produttori (case automobilistiche, in senso lato lo Stato che applica i monopoli, o i produttori di software) a creare il bisogno che genera questo flusso, semplicemente rispondono a un'esigenza del pubblico.
Per la cronaca poi Photoshop è mooolto più economico, con i 7000 euro che citi ci compri più di 3 licenza di Adobe Master Suite omnicomprensiva di tutto...
Alzeremo la voce quando sarà troppo tardi?
A me pare che troppa gente stia idealizzando questo caso, come una sorta di difesa a oltranza del libertismo più totale e indiscriminato, che di fatto presuppone una difesa dell'illegalità.
Si pone come avversario la solita icona della major cattiva e succhiasangue e si ignora bellamente che i primi a essere danneggiati sono gli utenti stessi onesti.
Facciamo così, anzichè immaginarvi Sony, MS, IBM, Universal o tutti quei marchi che stanno tanto antipatici, e Windows, un film hollywoodiano o un software blasonato, provate a metterci Zucchetti o una qualsiasi software house nostrana (dove lavorano quattro gatti onesti con famiglia e che portano a casa 1500 euro al mese sudati a suon di straordinari e salti mortali) oppure un piccolo editore dove lavorano 10 persone, oppure un piccolo produttore musicale dove lavorano 4 ragazzi; di fronte a un gestionale Zucchetti copiato, a un libro scopiazzato o a un album copiato prodotto dai suddetti vi sentireste ancora così paladini della libertà?
No? E perchè mai? Perchè MS fattura millemila volte quello che fattura Zucchetti? Perchè il piccolo studio di registrazione guadagna in un anno quello che Sony incassa in 3 minuti?
Lungi da me dare giudizi, però nelle parole di alcuni io leggo molta ingeniutà, forse sarà l'età, forse sarà la condizione di lavoro/studio, sta di fatto che a me pare che molti stiano facendo delle valutazioni che non hanno molto contatto con la realtà materiale delle cose.
La pirateria ha reso possibile a molti che non hanno i soldi per comprare photoshop di potersi esercitare e imparare ad utilizzarlo anche a scopo didattico, dato che nelle università usano programmi professionali e non programmi free e le demo non bastano per fare un esame. Allora che si fa? dobbiamo spendere migliaia di euro all'anno e fare la fame per istruirci in modo corretto? L'errore non è nella pirateria ma nei prezzi spropositati, non c'è altro da discutere.
È pieno di siti che ospitano materiale "illegale", anzi direi praticamente quasi tutti i siti o server su internet hanno materiale "illegale", tanto che pure i siti dei senatori che promuovevano (fortunatamente qui si parla al passato perché qualcuno ha "alzato la voce"
Qui si tratta di chiudere un sito che rappresenta il 4% di internet, e su cui erano presenti ogni tipo di informazioni (qui la parola chiave è "INFORMAZIONI"
PS: dotcom non sarà uno stinco di santo ma mi sembra che i precedenti conti con la giustizia li abbia saldati... ed in ogni caso i rapper di cui parlavo sopra (e che vengono ricoperti d'oro dalle case discografiche) non ci vanno leggeri con la fedina penale
A me sembra che l'attenzione puntata su dotcom sia manovrata ad arte per "distrarre" l'opinione pubblica dal vero problema, ossia la cancellazione del 4% di internet.
Per cortesia... anzitutto non stiamo parlando di beni di prima necessità, in secondo luogo non stiamo parlando nemmeno di beni di lusso, perchè un cd audio, un dvd, un gioco, o un cofanetto di una serie tv sono prodotti che se cercati con attenzione hanno prezzi accessibili alla gran parte delle persone, e a prescindere da questo ribadisco che non l'ha certo prescritto il dottore di vedersi l'ultima stagione di Dexter o l'ultimo cd degli U2.
Non sono stato io a tirare fuori il discorso "eh ma poi quelli che potendosi permettere il software lo pagano se vedono gente che lo scarica rosikano".
Non stiamo parlando di beni di prima necessità? boh, se come prima necessità stiamo parlando di vivere in una poor house nel diciannovesimo secolo potrei darti ragione, ma sinceramente includerei intrattenimento, abitazione e cultura tra i beni di prima necessità per vivere (e non sopravvivere).
E' la "sindrome da Photoshop", eserciti di ignoranti che scaricano e installano "mattoni" inutili per fare cose banali (es ridimensionare una gif) nell'illegalità totale, quando invece gli basterebbe spendere 20" per fare una ricerca e trovare un software leggero, free e perfettamente funzionale alle loro esigenze.
Ti assicuro che in italia non è diverso rispetto agli altri paesi, semplicemente non li vediamo perché solitamente gli italiani cercano materiale in italiano e quindi si autoghettizzano in internet. Non tutti ovviamente, ma molti lo fanno.
PS
per il discorso del piccolo editore vs grandi editori: non mi fa alcuna differenza, il diritto d'autore andrebbe riformulato in modo da favorire solo e solamente l'autore, non gli editori, per quanto piccoli questi siano.
PS2
non sto difendendo megaupload, quel poco che lo usavo era per inviare i miei files ad amici dato che con l'upload misero che ho non potevo farli aspettare ore attaccati a scaricare dal mio fileserver @ 100KB/s (giusto ieri mi sono beccato un "C***o mi sta andando superlento.. 115kB/sec" mentre condividevo un mio file da 250 mega con un collega), quello che mi rode è che quando qualcuno con nome importante poteva incrinare il dominio delle majors ruband loro artisti e ricompensandoli quanto dovuto (90% artista, 10% publisher, contro il 5% dei contratti standard) lo han fatto chiudere. l'altra cosa che mi rode pesanetemente è che governi stranieri abbiano obbedito come cagnolini all'ordine di cattura statunitense.
PS3
completamente offtopic, a quanto pare dotcom era anche un assiduo giocatore di COD MW3
http://torrentfreak.com/megauploads...hampion-120122/
non sarei nemmeno cosi fesso da dare i miei dati a un sito gestito da un personaggio del genere.
c'è da dire che sto digitando dall'italia, quindi mi rendo conto che quello strano sono certamente io
p.s.
se invece di questo delinquente parlassimo di shawn fanning, niklas zennström e janus Friis, piuttosto che dei ragazzi dietro a pirate bay, sarei dispostissimo ad ascoltare quello che dicono ed anche a sostenere certe cause per cambiare le leggi e il concetto di copyright..di certo non accetto di difendere nulla che provenga da personaggi come questo kim schmitz; personalmente l'avrei tenuto sotto controllo ed epurato moooooolto prima di adesso. la stessa comunità degli hacker dovrebbe ballare sulla sua bara e invece strumentalizza per attaccare i soliti nemici.
ciao, io ti posso giurare che prima della chiusura di questo sito non sapevo avesse gia commesso illeciti, tu ne eri gia a conoscenza?
Mi sa che cominceranno a controllare seriamente il materiale hostato da loro (anche giusto, mica incassi e basta)
anche se senza pirateria mica lo so quanto incasserebbero certi servizi di hosting, siate realisti...
link ip: http://109.236.83.66/
vero o falso che sia ,di cloni ne sbucheranno fino alla nausea
stavolta le major non recuperano nemmeno le spese per il blitz,anzi tra spese e pubblicita' negativa con attacchi hacher,e al contrario una enorme pubblicita' gratuita a megaxxx e simili
vedrete che questa volta qualche testa parte,e finalmente si arrenderanno a riformare il cr come cristo comanda
con offerte legali decenti tipo steam
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".