Recensione Microsoft Lumia 640XL: grosso nel display, minuscolo nel prezzo

Annunciato allo scorso Mobile World Congress, Lumia 640XL è la nuova proposta di Microsoft sul versante dei phablet. Il gigante di Redmond torna sul mercato con un dispositivo da 5,7" con un rapporto qualità-prezzo paragonabile a quello dei tipici smartphone cinesi. Ma la qualità, in questo caso, è quella di Microsoft
di Nino Grasso pubblicato il 25 Maggio 2015 nel canale TelefoniaMicrosoftLumia
Buona l'autonomia operativa
Uno dei motivi per cui conviene comprare un phablet è relativo alle potenziali dimensioni della batteria integrata. Una scocca con un maggior volume consente di integrare unità più generose, caratteristica che spesso riesce ad aumentare notevolmente l'autonomia operativa. Il display è più grande e richiede più risorse, è vero, tuttavia i vantaggi risultano più evidenti se si considera che spesso il cellulare viene lasciato in stand-by, e con lo schermo spento l'aumento della durata della batteria è decisamente consistente.
Alcuni Lumia economici che abbiamo provato in passato riportavano autonomie operative deludenti, dovute soprattutto alla scelta da parte di Nokia e Microsoft di integrare unità non troppo ricercate. Errore che il gigante di Redmond non ha voluto ripetere sul nuovo Lumia 640XL, il quale integra un'importante unità da 3.000mAh alla stregua dei top di gamma più blasonati: in paragone Galaxy Note 4, che ha un display di diagonale simile, utilizza una batteria da 3.220mAh, mentre iPhone 6 Plus, si ferma a 2.915mAh. Lumia 640XL costa un quarto e ha una batteria più grande.
Diciamo sin da subito che Lumia 640XL ha ottenuto ottimi risultati sul fronte della durata della batteria nella nostra suite di test, tuttavia dobbiamo precisare che con il caricabatterie integrato i tempi di carica sono biblici. Si tratta probabilmente di una scelta legata all'hardware integrato dello smartphone che non può assorbire più corrente, ma l'unità in dotazione è da soli 750mA. Per una ricarica completa sono necessarie parecchie ore, quindi niente ricarica breve come ad esempio altre società concorrenti promuovono incessantemente sui propri top di gamma.
Per valutare l'autonomia del dispositivo abbiamo eseguito i consueti test di navigazione automatica sviluppati internamente, che vanno a simulare una sessione di navigazione WiFi e 3G su un pacchetto di siti web con un'interazione sulle pagine variabile e un tempo di permanenza che oscilla tra 5 secondi sino ad un massimo di 2 minuti. Oltre a questo abbiamo misurato l'autonomia in un altro scenario, quello di riproduzione continuativa di un video in standard definition. Tutti i test vengono condotti impostando la luminanza del display al valore di 200cd/m² e collegando una coppia di auricolari con volume impostato al massimo possibile.
Come possiamo vedere dai grafici, l'autonomia operativa su singola carica di Lumia 640XL è buona, anche se non eccellente. Rispetto a molti altri phablet di fascia alta le differenze non sono poi molte, racchiudendo il gap in pochi punti percentuali rispetto a Galaxy Note 4 e superando nettamente il Pure Google di attuale generazione da 6 pollici, Nexus 6. Rispetto ad altri Lumia, i risultati sono allineati a quelli del 1520, soluzione da 6 pollici con display AMOLED. Si tratta di un ottimo risultato per un dispositivo di fascia bassa che, trasposto nell'uso reale, ci consente di superare con estrema disinvoltura la giornata e raggiungere con un uso moderato anche le due giornate di lavoro su una singola carica.
Il calcolo dell'efficienza della batteria in un phablet è viziata dalle dimensioni del suo display. Più è grande e solitamente più è dispendioso sul fronte dei consumi energetici e non sorprende che in buona parte le posizioni più basse della nostra graduatoria siano occupate da dispositivi con diagonali notevoli per il loro display. Non fa eccezione Lumia 640XL, che in quanto ad efficienza energetica si trova in tutti i casi nella metà bassa della classifica. Anche in questo caso le colpe sono da addurre all'ampio display LCD IPS da 5,7", anche se è curioso notare in alcuni casi che rispetto a Lumia 535 (da 5") le differenze sono minime, probabilmente per via dell'adozione di un pannello di qualità superiore sul nuovo phablet di Redmond.