Asustor AS4004T, 10Gbit Ethernet e molte funzionalità

L'archiviazione dei dati costituisce un problema sempre più grande man mano che, negli anni, accumuliamo sempre più dati che costituiscono un po' la nostra "storia digitale". Che siano di lavoro, per svago o altro ancora, possono essere nell'ordine dei TB i dati che, nel tempo, abbiamo distribuito un po' in dischi esterni singoli, un po' in cloud, rimandando per diversi motivi quella che può essere la soluzione definitiva o quasi.

Oggi parleremo un po' del NAS Asustor AS4004T, che vanta alcune caratteristiche particolari che lo distinguono dalle vaste proposte del mercato nella stessa fascia di prezzo, indicativamente quella intorno ai 400 Euro +/- 50 Euro. Una delle caratteristiche da segnalare è la presenza di tre porte Ethernet, delle quali una da 10Gbit. Iniziano ora ad apparire sul mercato NAS dal prezzo accessibile con questa porta, ed Asustor AS4004T è proprio fra questi.

Si tratta quindi di un NAS fortemente mirato all'archiviazione e alla velocità di scambio dati, ferme restando una dotazione di app sconfinata e funzionalità interessanti, come ormai i NAS moderni ci hanno abituati. Tutto, a circa 400 Euro e con 10Gbit Ethernet, non si può avere: Asustor ha scelto di non integrare una porta HDMI, così come il processore Marvell non è il più performante della categoria, ma si tratta di una scelta consapevole e che rafforza quanto detto in precedenza, ovvero essere un centro di aggregazione dati molto performante, più che un media center da salotto (ma può esserlo comunque). Da segnalare, come novità rispetto ai predecessori, l'installazione dei dischi senza necessità di alcun utensile.

I dischi supportati possono arrivare fino a 14TB l'uno, mentre sicuramente interessante è la compatibilità con la tecnologia Seagate Ironwolf Heath. Si tratta di un sistema di controllo e monitoraggio molto più "fitto" del normale S.M.A.R.T. che tiene traccia dell'intero ciclo di vita di ogni disco. Il NAS deve essere in grado di supportare questa funzionalità e AS4004T lo è: dallo Storage Manager è possibile accedere al singolo disco, entrare in Disk Doctor e come si può vedere vi si trova una label dedicata. 

La dotazione, oltre ovviamente al NAS, prevede l'alimentatore esterno, la manualistica, alcune viti di fissaggio per eventuali unità 2,5 pollici (SSD) e due cavi Ethernet, uno 1Gbit e l'altro 10Gblit.

Applicazioni

Come ormai consuetudine su qualsiasi NAS moderno, la dotazione di app e funzionalità è veramente sconfinata, tanto da spiazzare anche l'appassionato più competente. Ovviamente le app più diffuse e utilizzate sono bene o male sempre quelle, che permettono di utilizzare il NAS come stazione multimediale e di interfacciarsi con i più diffusi servizi di archiviazione in cloud, ma anche per utilizzi più avanzati come server FTP, gestione videocamere di sorveglianza e molto altro.

Sono lontani i tempi in cui era poco intuitivo installare queste applicazioni e farle anche funzionare: oggi si procede come avviene bene o male sullo smartphone, supportati anche da guide passo passo e menù intuitivi, questi ultimi non sempre disponibili in alcuni NAS precedentemente analizzati.

Non mancano le app destinate al mondo mobile, reperibili sugli store Android ed Apple. Anche Asustor sceglie un approccio multi app, in linea con la concorrenza. Il nostro consiglio è ovviamente quello di limitarsi ad installare solo quello che serve. Si possono trovare app dedicate all'ascolto di musica residente nel NAS da remoto, così come per visualizzare foto, video (app separata dalle foto) e via dicendo.

Interfaccia utente

La prima cosa da fare è installare sul PC l'Asustor Control Center, un software essenziale ma molto chiaro che permette di individuare in rete il NAS ancora da configurare. Dopo il rilevamento, molto veloce, si potrà cliccare sull'unità rilevata per aprire nel browser la finestra di accesso vera e propria al NAS, dopo aver eseguito le operazioni di primo accesso configurando username e password.

Una volta collegato il NAS alla rete, basterà cliccare su "Cerca" per vederlo in lista. In questo strumento è anche disponibile la comoda funzione per l'aggiornamento del sistema operativo del NAS, così come gestire l'unità da remoto con funzioni di spegnimento, attivazione/disattivazione del sistema di sorveglianza e molto altro ancora.

Accedendo via browser al NAS la schermata appare semplice come quella di uno smartphone, con icone e interfaccia molto pulita. Già installate ci sono le app indispensabili e spesso sufficienti per un utilizzo comune.

Storage Manager ad esempio è quella per la configurazione dei dischi installati. Da questa app si possono creare le catene RAID, operazione che nel nostro caso, RAID5 con 4 dischi, ha richiesto davvero poco tempo (circa 3 minuti). Con altri NAS simili l'operazione ha richiesto molto più tempo.

EZ Sync Manager è invece l'app per la condivisione da remoto dei contenuti, sia essa da PC o da dispositivi mobile. In questo modo sarà possibile accedere al NAS quando ci si trova coperti da una qualunque connessione.

Uso e considerazioni

Anche se la cifra può sembrare un po' elevata, possiamo assicurarvi che Asustor AS4004T, con la scheda Ethernet 10Gbit integrata, è un NAS che merita molta attenzione. Le considerazioni da fare sono diverse, non certo relegate alle prestazioni pure che ovviamente dipendono molto non solo dalla scheda di rete utilizzata ma anche dai dischi integrati. Nei nostri test abbiamo raggiunto velocità, in RAID 5, nell'ordine dei 250MB/s in scrittura e circa 700MB/s in lettura sfruttando la connessione 10Gbit. Sfruttando la tradizionale connettività 1Gbit, i valori crollano a circa 120MB/s, vicini al limite fisico dell'interfaccia, che salgono non di  molto in link aggregation usando due porte.

Tornando a parlare di 10Gbit, la velocità di scrittura è tutto sommato al di sotto delle attese, ed è in parte causata dal processore non troppo veloce, ma si tratta comunque di un buon risultato. Verosimile attendersi un po' di più adottando SSD, ma come dicevamo non è solo questa l'unica caratteristica da osservare in un NAS.

Asustor AS4004T Guarda tutte le foto »

Uno dei grossi vantaggi di Asustor AS4004T è un fattore spesso trascurato nel mondo tecnologico, ovvero la longevità. Un NAS di questo tipo è a prova di futuro, anche nei 10 anni a venire, motivo per cui può costituire una scelta davvero valida per chi non vuole avere più pensieri di standard di rete per un bel po' di tempo. Il supporto Asustor, poi, è molto attivo nel rilasciare aggiornamenti di ogni tipo, motivo per cui se fra qualche anno avremo dischi rigidi da 20TB o oltre, è più che lecito attendersi una compatibilità garantita via firmware.

Se il processore mostra un po' il fianco nelle velocità in scrittura in RAID5, diventa determinante nel mantenere i consumi davvero bassi, nell'ordine dei 17W in ibernazione e poco più di 31W quando è operativo. Sul fronte della rumorosità di esercizio siamo nella norma: il rumore generato dai dischi si percepisce chiaramente da una distanza di circa 1 metro (sicuramente esistono soluzioni più isolate acusticamente) ma la ventola non si percepisce minimamente. Adottando SSD diventa praticamente impossibile capire se è acceso o spento, se non guardando le luci sul pannello frontale.

La scelta di un NAS non è semplice, non smetteremo mai di ripeterlo. In questo Asustor mette le mani avanti: non c'è HDMI, quindi il NAS propende per una funzionalità prettamente storage, più che HTPC (anche se può farlo comunque). Asustor ha in listino prodotti simili con HDMI, motivo per cui la scelta non manca. Il prezzo molto interessante passa anche da questa mancanza, e dall'adozione di un SoC Marvell Armada che come abbiamo visto ha pregi e difetti, mentre in altre soluzioni si possono trovare i più performanti Intel. Ma per il compito che è chiamato a svolgere risulta una soluzione che consigliamo di valutare, magari anche nella versione a due unità, identica in tutte le funzionalità (AS4002T), venduta a circa 270-320 Euro.

Asustor AS4004T Desktop PC con Processore da 1.6GHz Dual-Core, Memoria da 2 GB DDR4, Disco rigido da 4 x SATA3 6 GB/s

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