Samsung 830 SSD SATA 6Gbps, attacco al vertice

Al fine di capire con maggiore chiarezza le differenze fra l'unità m4 prima e dopo l'aggiornamento, abbiamo scelto colorazioni vive per l'SSD in test. Le altre unità sono invece in colori più tenui, ma in ogni caso in ordine rispetto alla legenda. Partiamo con l'analisi prestazionale affidandoci a AS SSD Benchmark, concentrando l'attenzione sul il comportamento in lettura e scrittura sequenziale. Appena dopo, il comportamento con scenari che prendono in esame i pacchetti da 4k e 4k a 64 thread.

Il nuovo Samsung 830 parte col piede giusto in questo test. I valori dichiarati, per la prima volta, trovano riscontro nei risultati ottenuti con AS-SSD. A stupire non è tanto il valore il lettura, che si allinea alla migliore concorrenza con valori intorno ai 500MB al secondo, quanto per la scrittura.

In questo caso, come si nota dal grafico, il valori ottenuti sono molto vicini ai 400MB/s dichiarati, staccando nettamente tutte le unità analizzate fino ad oggi. Queste, infatti, a fronte di valori dichiarati spesso molto elevati, non hanno mai saputo raggiungere i livelli promessi, almeno con AS-SSD.

Uno scenario molto incoraggiante lo ritroviamo anche analizzando il comportamento dell'unità Samsung 830 anche con pacchetti da 4K in lettura, con valori ovviamente lontani da quelli sequenziali, ma superiori rispetto a quelli dei diretti concorrenti. Si tratta di differenze di circa 15-25MB al secondo su una base di circa 200MB/s, quindi difficilmente avvertibili, ma rimane comunque un buon indicatore che, confrontato con quelli che vedremo più avanti, ci permetterà di farci un'idea sulla nuova unità Samsung.

Negli scenari random in scrittura emerge però un comportamento che raffredda un po' gli entusiasmi. In questo caso i risultati ottenuti dal Samsung 830, e con questo specifico test, ha messo in mostra valori lontani dalla migliore concorrenza. Vedremo ora se con CrystalDiskBenchmark ritroveremo questo particolare scenario.