Terratec Cinergy 600 TV

Capitolo sviluppato da Nicola Lozito

Nell’analisi delle prestazioni di questa Terratec non possiamo certo evitare di fare alcuni raffronti o paragoni diretti con le gettonatissime All In Wonder della linea di prodotti con chip ATI. Questo perché una scheda aggiuntiva come questa Terratec può essere interessante sia come sottosistema d’espansione che porta il proprio apparato video a diretto confronto con un prodotto AIW, ma anche perché nelle fasce di prezzo che la stragrande maggioranza del mercato considera, i prodotti della serie All In Wonder sono sicuramente al vertice. In questo frangente il giudizio è ovviamente focalizzato strettamente alle capacità di Input, Output e Handling dei segnali e il paragone si tiene ovviamente su questo terreno.

Ma entriamo subito nel merito di quanto propone questa Cinergy 600.

Per togliere da subito qualche dubbio ai più scettici, l’installazione sullo slot PCI comporta poi solo l’inserimento del Cd in dotazione e l’installazione dei driver. Il tutto non implica possibili conflitti o problemi di alcun tipo e soprattutto non porta via che due soli minuti. Con un solo click sull’interfaccia del setup vengono quindi installati tutti i componenti software necessaria il pieno sfruttamento di questo prodotto.

Partiamo innanzitutto dal dare un’occhiata alla Radio FM con RDS che questa Cinergy ci permette di avere sul Pc. Dal menù Avvio, selezionando il gruppo Terratec e poi Cinergy 600 Tv possiamo scegliere se partire con la ActiveRadio Skin 1 o Skin 2. Il programma, si capisce, è lo stesso e a cambiare è solo la visualizzazione, che viene mostrata di seguito nell’ordine rispettivo:

A meno di improbabili colpi di scena, ne consegue che verrà scelto sempre il primo Skin per la ActiveRadio. Al primo avvio viene richiesto un primo procedimento di ricerca dei segnali che ovviamente presuppone l’aggancio preventivo dell’antenna nella parte posteriore del Case. Antenna che, per inciso, non è fornita in dotazione ma la cosa non è una novità e soprattutto non è particolarmente fastidiosa dato che il motivo d’acquisto principale riguarda il ricevitore Tv, non quello Fm.

Basta dare un’occhiata per capire quanto semplici e intuitivi siano i comandi, esteticamente pure simili a quelli di un normale impianto da casa, per il primo Skin. Dello stesso tono il pulsante per lo spegnimento, in basso a sinistra nel pannello, “chiamato” Power. L’avremo preferito meno anonimo, a dire il vero.

Doppio click rapido e come sempre il pannello si riduce a dimensioni minime, stessa cosa per riaprirlo ovviamente. Insomma basta un solo minuto d’uso e si sa praticamente già tutto su questa ActiveRadio, che ha dimostrato nel breve test valori discreti di ricezione nonostante una posizione di partenza non certo invidiabile per il segnale.

Il secondo strumento che Terratec ci fornisce è lo Scheduler. Di sicuro il nome dice tutto, ma comunque si tratta appunto di un piccolo applicativo a sé stante che permette la gestione delle code di registrazione e di programmazione non solo delle risorse televisive (ivi inclusi quindi i canali Composito e S-Video), ma anche delle risorse radio.

Anche in questo caso quindi in pochissimo tempo, si può automatizzare la registrazione della propria trasmissione preferita (cosa utile soprattutto per gli speciali settimanali, o per le fiction, prevedibili nel tempo quindi). Preferiamo, rispetto ad altre soluzioni sul mercato, questo strumento particolarmente semplice e, soprattutto, “dedicato”, che alla fine si dimostra estremamente efficace nel suo utilizzo.