Motherboard dual processor per cpu Pentium III Coppermine

Recensione delle schede madri Tyan Tiger 133 (dual Slot 1) e MSI 694-D (dual Socket 370), per configurazioni biprocessore con cpu Intel Pentium III Coppermine; le prestazioni delle due schede madri, basate su chipset Via Apollo PRO 133A, sono state confrontate con quelle della scheda madre Supermicro P6DBE, basata su chipset Intel 440BX e dotata di due Slot 1.
di Paolo Corsini pubblicato il 16 Novembre 2000 nel canale Schede Madri e chipsetIntelMSI
Supermicro P6DBE
La P6DBE è una scheda madre dual Slot 1 inserita all'interno di questa comparazione come riferimento; essendo basata sul chipset Intel 440BX, infatti, può essere vista come una sorta di pietra di paragone per le prestazioni velocistiche delle altre due schede madri, basate invece su chipset Via Apollo PRO 133A. Il design di questa scheda riprende in buona sostanza quello della Tyan Tiger 133, con i due Slot 1 del processore posti dietro le porte di comunicazione, i 4 Slot memoria per moduli Dimm all'estrema destra, il north bridge del chipset (dotato di dissipatore di calore in alluminio) posto tra secondo Slot 1 e Slot memoria; gli Slot di espansione sono posti nella metà inferiore.
La scheda, come già detto, è basata su chipset Intel 440BX: per questo motivo è compatibile solo con i processori Intel Pentium III, Katmai e Coppermine, basati sulla frequenza di bus di 100 Mhz, mentre il chipset Via Apollo PRO 133A usato sulle altre due schede permette di utilizzare anche le cpu con bus a 133 Mhz. Questo limite è però controbilanciato dalle prestazioni velocistiche del chipset 440BX, più performante del chipset Via Apollo PRO 133A soprattutto nella gestione della memoria di sistema, elemento di massima importanza in un sistema basato su due processori.
Le possibilità di espansione di questa scheda sono di buon livello: 5 Slot PCI e 2 ISA, oltre ovviamente allo Slot AGP per la scheda video, permettono di configurare setup complessi e volendo cercare la critica a tutti i costi si può sostenere che la soluzione 6 Slot PCI + 1 Slot ISA avrebbe permesso ulteriori margini di espandibilità, ricordando però che il chipset Intel 440BX riesce a gestire solo 4 Slot PCI come Bus Master.
![]() Il connettore di alimentazione ATX è stato posizionato tra Slot 1 e porte di comunicazione esterne, in una posizione a mio avviso infelice in quanto risulta difficile intervenire sul connettore e sul cavo ATX quando la scheda è montata nel case. |
La scheda è dotata di funzioni di hardware monitoring, gestite dal chip Winbond W83977EF-AW, lo stesso montato sulla Tyan Tiger 133; i connettori di alimentazione per ventole tachimetriche sono 3, uno in prossimità di ciascuno Slot 1 e il terzo a fianco dei moduli memoria.
I parametri di funzionamento del processore vengono impostati in modo manuale: il moltiplicatore di frequenza, la cui selezione è vincolante solo con processori sbloccati, viene modificato intervenendo su un gruppo di 4 jumper posti tra Slot AGP e il primo Slot 1; la frequenza di bus può essere selezionata manualmente tra i 66 Mhz e i 100 Mhz intervenendo sul jumper posto tra il secondo Slot 1 e gli Slot memoria. Da bios è possibile variare la frequenza di bus impostando altri valori fuori specifica, intervenendo sul parametro "Manufacturer's Settings" contenuto nella voce Chipset. A seconda della frequenza di clock utilizzata, intervenendo su tale parametro si varia quest'ultima secondo questa tabella:
|
Clock 66 Mhz |
Clock 100 Mhz |
Mode 0 |
66 Mhz |
100 Mhz |
Mode 1 |
66 Mhz |
100 Mhz |
Mode 2 |
68 Mhz |
103 Mhz |
Mode 3 |
75 Mhz |
112 Mhz |
Mode 4 |
83 Mhz |
83 Mhz |
In dotazione con la scheda sono forniti, oltre alle due guide plastiche per la cpu, i cavi EIDE e Floppy, il CD-Rom con driver e utility nonché il manuale dell'utente. Quest'ultimo è di tipo multiboard, cioè viene utilizato con differenti schede madri Supermicro, e illustra in modo chiaro e approfondito sia l'installazione hardware che l'ottimizzazione dei parametri del bios Ami.