Cooler Master Cosmos II: Ultra Tower per enthusiast

Cooler Master definisce Cosmos II come un "ultra tower", e di fatto è difficile pensarla in modo differente: le dimensioni di questo case sono a dir poco imponenti e richiedono la disponibilità di uno spazio importante sulla o sotto la scrivania. Questo è, forse ancor più della serie Cosmos, un case destinato ad un pubblico di super appassionati: l'espandibilità interna è estremamente elevata e lo stesso deve dirsi della flessibilità nella configurazione interna.

Nel corso dei test che abbiamo eseguito con questo case abbiamo apprezzato sia la facilità con la quale è possibile intervenire sui diversi componenti, sia le differenti opzioni di configurazione disponibili per ventole e radiatori di sistemi a liquido. Si pensi ad esempio che è possibile installare due distinti kit a liquido, ciascuno con radiatore da 240 millimetri di lunghezza, mantenendo accesso completo a 5 hard disk da 3 pollici e 1/2 installati internamente, oltre ai 2 ad accesso esterno e ai 3 slot per unità da 5 pollici e 1/4. Una flessibilità di questo tipo sembra essere più rivolta ad una workstation grafica che al sistema di un utente appassionato, e la possibilità di installare anche schede madri con form factor XL-ATX la dice lunga a riguardo; le scelte di design esterno, tuttavia, non spingono in questa direzione per quanto nel complesso il design adottato per Cosmos II sia molto elegante.

Molti particolari interni, ben visibili senza dover installare alcun componente, testimoniano una cura nei particolari che è encomiabile. Le aperture per il passaggio dei cavi tra i due lati dello chassis sono tutte dotate di coperture di gomma che sono fissate direttamente al piano in acciaio della scheda madre: questo impedisce che la gomma possa sfilarsi dalla predisposizione e vagare nel case nel momento in cui vengono fatti passare contemporaneamente molti cavi. Si tratta di una piccola finezza di design molto apprezzata nel momento in cui il sistema viene assemblato.

Lo chassis verrà posto in vendita nel mercato italiano a partire dai primi giorni del mese di Febbraio 2012, stando a quanto dichiarato da Cooler Master. Il prezzo ufficiale consigliato al pubblico è pari a 389,00€ IVA inclusa, cifra decisamente non ridotta e che posiziona questo chassis di fatto al top dell'attuale produzione. Un diretto concorrente di questo case è il modello Obsidian 800D di Corsair, chassis che ha raccolto consensi positivi non solo nella nostra recensione ma anche da parte di molti utenti per via dell'abbinamento tra costruzione curata e dimensioni complessive.

Obsidian 800D non può vantare la capacità di espansione di Cosmos II, chassis che da questo punto di vista rappresenta di fatto il massimo che è possibile avere a disposizione al momento, ma di certo non può essere definito piccolo con dimensioni pari a 609x609x229 millimetri. Tra questi due case è praticata al momento una differenza di prezzo, prendendo quale riferimento i listini dei rivenditori online italiani, superiore ai 100,00€. Dinamica simile può essere riscontrata in chassis di simili dimensioni e posizionamento di mercato. Riteniamo pertanto che il prezzo di Cosmos II, per quanto di un prodotto esclusivo e appena giunto sul mercato, sia troppo elevato, anche considerando il listino medio di poco inferiore ai 200,00€ IVA inclusa dei 3 modelli Cosmos attualmente a listino riportati nell'introduzione all'articolo.

Cosmos II non sfugge ad una dinamica classica nel settore, quella di avere prodotti esclusivi e con soluzioni tecniche peculiari che al debutto vengono proposti a listini molto elevati. La qualità costruttiva e le soluzioni tecniche giustificano in buona parte un prezzo così elevato; le dimensioni complessive e la flessibilità di configurazione fanno inoltre di Cosmos II un acquisto a prova d'investimento in quanto potrà venir facilmente riadattato a futuri sistemi anche a 2 socket che verranno resi disponibili in futuro sul mercato. D'altro canto è difficile giustificare una cifra di questo tipo, a nostro avviso, per uno chassis desktop per quanto si tratti di un prodotto al momento attuale unico sul mercato.