CheckBO 1.56: una guardia per il PC

Le probabilità di incappare in qualche buontempone con lo scopo di "entrare" nel nostro pc non sono molto remote. CheckBO è in grado di rilevare la presenza di eventuali "intrusi", segnalarne l'IP e altra utili informazioni
di Fabio Boneschi pubblicato il 10 Agosto 2001 nel canale SicurezzaIntroduzione - installazione
Spesso girando per i vari forum si leggono messaggi del tipo "..sono attaccato..", " mi stanno attaccando.." ecc, ma cosa è un attacco?? Vuol dire che qualche malintenzionato tenta di accedere al nostro pc. La domanda che dobbiamo porci ora è "come tenta di entrare?" Beh, sicuramente conoscendo il nostro indirizzo IP (informazione semplice da reperire..) e poi usando i trojan (tipo BACKORIFICE, NETBUS e BACKDOOR-G). Ma come fanno i trojan a "comunicare" col malintenzionato?? semplice, usando le porte di comunicazione del nostro PC. Semplificando molto il discorso, le porte di comunicazione per essere correttamente utilizzate hanno degli indirizzi standard (ad es. la porta 80 è la porta dedicata al web). Anche i trojan utilizzano degli indirizzi di porta ben definiti fortunatamente, quindi è sufficiente monitorare le porte da essi utilizzati per rilevare eventuali attacchi o tentativi di attacco in corso.
CheckBO assolve proprio a questa funzione: vigila costantemente sulle porte comunemente
utlizate dai trojan e segnala eventuali flussi di dati "sospetti" ed eventuali
trojan installati.
Installazione - Configurazione
L'installazione è semplicissima: scaricare il file checkBO.zip da a hwfiles.it a questo indirizzo
scompattare e mandare in eseuzione l'eseguibile.
Una caratteistica estremamente positiva di questo software è che non "sporca" il sistema con le solite procedure di installazione e disinstallazione.