Microsoft Office 2013 - primo contatto

In Office 2013 c'è una forte integrazione degli strumenti cloud di SkyDrive e qualche interessante novità legata all'uso touch. Molto interessante la possibilità di utilizzare le applicazioni on-demand
di Fabio Boneschi pubblicato il 26 Luglio 2012 nel canale ProgrammiMicrosoft
Introduzione
Alcuni giorni fa Microsoft ha reso disponibile una versione pubblica di Office 2013, suite di applicazioni che dovrebbe essere rilasciata in versione definitiva non prima dell'autunno. Office è un prodotto storico: alcuni suoi componenti sono ampiamente diffusi, utilizzati e noti sia da parte dell'utente finale sia dai professionisti. Nel tempo questi prodotti si sono evoluti seguendo le esigenze degli utenti, in particolare dell'utenza business. Funzionalità di condivisione, di gestione centralizzata delle risorse e di comunicazione hanno presto affiancato i tool di produttività vera e propria.
Per la prossima versione di Office ci sono grandi aspettative: Office deve fare i conti con le web application, e fino a ora Microsoft è riuscita a difendere il proprio prodotto affinandolo e integrandolo con le soluzioni web based e con Office 365. Avremo quindi modi di valutare come nella versione 2013 tutto ciò verrà migliorato e riaggiornato.
Anche l'integrazione delle funzionalità touch è di primario rilievo per il nuovo Office. Non è un segreto che Microsoft fino a oggi abbia trascurato e mal supportato l'ambito tablet e touch screen; con Windows 8 la situazione è destinata a cambiare e anche Office dovrà fare i conti con questo nuovo tipo di esigenze. Nelle pagine successive descriveremo alcune delle principali novità promesse da Office 2013, con alcune valutazioni raccolte dopo i primi giorni di utilizzo su PC e su tablet con Windows 8 Consumer Preview.
Partiamo descrivendo le modalità di installazione che non presentano particolari difficoltà: da questo indirizzo è disponibile un comodo Click-to-Run installer con il quale si finalizza l'intera procedura rimanendo sempre connessi al web. È necessario disporre di un account LiveID attivo e sono previste fino a 5 installazioni su sistemi differenti: superato tale limite sarà necessario disattivare una delle copie installate su un sistema.