AMD Trinity: tutto cambia nella APU per sistemi notebook

Al debutto la seconda generazione di APU AMD, nella quale componente CPU e GPU sono integrate in un singolo chip. Evoluzione delle proposte Llano, le APU Trinity implementano novità architetturali tanto per la componente CPU come per quella GPU, grazie da un lato ai core Piledriver e al sottosistema video della famiglia Nothern Island
di Paolo Corsini pubblicato il 15 Maggio 2012 nel canale PortatiliAMD
Le APU della famiglia A e un nuovo branding
Al debutto odierno AMD renderà disponibili 5 versioni di APU della famiglia Trinity, specificamente indirizzate all'utilizzo in sistemi notebook. Nelle tabelle seguenti ne riportiamo le principali caratteristiche tecniche:
Modello |
Package | TDP | Core | Clock | Clock Max | Cache L2 | GPU | SP GPU | Clock GPU | Clock GPU Max | Memoria DDR3 |
A10-4600M | FS1r2 | 35W | 4 | 2,3 GHz | 3,2 GHz | 4MB | Radeon HD 7660G | 384 | 497 MHz | 686 MHz | DDR3-1600 DDR3L-1600 DDR3U-1333 |
A8-4500M | FS1r2 | 35W | 4 | 1,9 GHz | 2,8 GHz | 4MB | Radeon HD 7640G | 256 | 497 MHz | 655 MHz | DDR3-1600 DDR3L-1600 DDR3U-1333 |
A6-4400M | FS1r2 | 35W | 2 | 2,7 GHz | 3,2 GHz | 1MB | Radeon HD 7520G | 192 | 497 MHz | 686 MHz | DDR3-1600 DDR3L-1600 DDR3U-1333 |
I 3 modelli con consumo standard, pari a 35 Watt, differiscono per numero di core (4 oppure 2) e per le frequenze di clock, che passano da 1,9 GHz del modello A8-4500M sino ai 2,7 GHz della versione dual core. Notiamo come AMD abbia introdotto frequenze di clock variabili, via tecnologia Turbo Core, tanto per la componente CPU come per quella GPU, permettendo di ottenere un incremento prestazionale in quelle condizioni d'uso che vedano consumi e temperature della APU compatibili con un incremento delle frequenze di clock oltre il valore di default.
Per la componente GPU variano la frequenza di clock massima, ma non quella di default che è sempre di 497 MHz, oltre al numero di stream processors integrati. Nella proposta top di gamma, A10-4600M, sono pari a 384 che dimezzano sino a 192 per la APU A6-4400M. Il controller memoria DDR3 dual channel integrato nella APU serve tanto la componente CPU come quella GPU ed è compatibile non solo con frequenze sino a 1.600 MHz ma anche con moduli a tensione di alimentazione più contenuta rispetto agli 1.5V di default, come segnalato nelle pagine precedenti.
Questa seconda tabella dettaglia le specifiche delle due APU Trinity destinate ai sistemi a più basso consumo:
Modello |
Package | TDP | Core | Clock | Clock Max | Cache L2 | GPU | SP GPU | Clock GPU | Clock GPU Max | Memoria DDR3 |
A10-4655M | FP2 | 25W | 4 | 2 GHz | 2,8 GHz | 4MB | Radeon HD 7620G | 384 | 360 MHz | 497 MHz | DDR3-1333 DDR3L-1333 DDR3U-1066 |
A6-4455M | FP2 | 17W | 2 | 2,1 GHz | 2,6 GHz | 2MB | Radeon HD 7500G | 256 | 327 MHz | 424 MHz | DDR3-1333 DDR3L-1333 DDR3U-1066 |
Se con le proposte APU della famiglia Llano AMD ha fornito modelli con un valore di TDP minimo contenuto in 35 Watt, uno standard per i notebook mainstream ma troppo elevato volendo adottare queste architetture anche in modelli di più ridotto spessore complessivo, con le APU Trinity il TDP minimo scende sino a 17 Watt con la proposta A6-4455M.
Questo valore è identico a quello delle CPU Intel delle serie Core i7 e Core i5 destinate all'utilizzo in sistemi Ultrabook, identificate anche con la sigla ULV (Ultra Low Voltage). Al momento attuale le CPU ULV in commercio appartengono alla famiglia Sandy Bridge ma sappiamo sin d'ora che Intel introdurrà ufficialmente le nuove generazioni di processori a più basso consumo per piattaforme Ultrabook di seconda generazione tra alcune settimane, in concomitanza con il Computex di Taipei.
Al pari di quanto visto con le APU Llano di precedente generazione anche con le nuove proposte della famiglia Trinity è possibile abbinare la GPU integrata ad una discreta montata nel notebook, facendo in modo che entrambe possano venir utilizzate in parallelo per quelle applicazioni che richiedono tutta la potenza di elaborazione disponibile.
GPU Discreta |
APU serie A10 | APU serie A10 | APU serie A8 | APU serie A6 |
Radeon HD 7670M | Thames 128b | 7660G+7670M | 7640G+7670M | 7652G+7670M |
Radeon HD 7650M | Thames 128b | 7660G+7650M | 7640G+7650M | 7652G+7650M |
Radeon HD 7550M | Thames 64b | 7660G+7550M | 7640G+7550M | 7652G+7550M |
Radeon HD 7510M | Seymour | 7660G+7510M | 7640G+7510M | 7652G+7510M |
Radeon HD 7450M | Seymour | 7660G+7450M | 7640G+7450M | 7652G+7450M |
La configurazione Dual Graphics opera solo abbinando GPU integrata nella APU Trinity con una delle GPU discrete delle famiglie Radeon HD 7600M, HD 7500M oppure HD 7450M: si tratta di modelli costruiti con tecnologia produttiva a 40 nanometri basati su architettura VLIW-5, contro quella VLIW-4 adottata per la componente GPU integrata in Trinity. Qualora un produttore di notebook scegliesse di utilizzare una delle GPU discrete delle serie Radeon HD 7900M, HD 7800M oppure HD 7700M la tecnologia Dual Graphics non interviene essendo la potenza di elaborazione della GPU discreta molto superiore a quella integrata nella APU.
L'introduzione delle piattaforme Trinity implica per AMD anche una nuova politica legata ai loghi e agli sticker che identificano le proprie tecnologie. Viene mantenuto il brand Vision, utilizzato da AMD tanto per i sistemi notebook come per quelli desktop, abbinando le sigle A10, A8 e A6 che identificano le differenti famiglie di APU presenti sul mercato.
La logica per il posizionamento è relativamente semplice: per le proposte APU della famiglia A troviamo caratteristiche tecniche sempre più evolute, e quindi migliori prestazioni velocistiche complessive, al crescere del numero abbinato alla lettera A. In vetta la sigla FX, che contraddistingue le proposte solo desktop top di gamma abbinate proprio ai processori AMD FX.
Gli sticker standard riprendono l'abbinamento cromatico nero e rosso già introdotto con le soluzioni APU di precedente generazione. La novità è rappresentata dai loghi cosiddetti Premium, identici come design ma caratterizzati dal grigio di due intensità: sono stati sviluppati per l'abbinamento con i notebook cosiddetti Ultrathin, quindi con quei sistemi portatili basati su piattaforma Trinity che vanno a diretta concorrenza con le proposte Ultrabook di Intel abbinando una ricerca nel design a uno spessore che sia il più possibile contenuto.
Nel confronto con i processori Intel le proposte Trinity vanno a diretta concorrenza con i modelli Core i5 e Core i3, attualmente con quelli della famiglia Sandy Bridge e tra alcune settimane con le evoluzioni basate su architettura Ivy Bridge. Nella parte top di gamma AMD posiziona le soluzioni Core i7, in parte in concorrenza con le APU della serie A10 e per sistemi desktop a diretta competizione con le CPU della famiglia FX. Nel segmento di fascia più bassa del mercato AMD mantiene le soluzioni Brazos, presto in evoluzione con la piattaforma Brazos 2.0: troviamo quindi le APU della famiglia AMD-E e AMD-C, posizionate a diretta concorrenza con le CPU Intel Pentium, Celeron e Atom.