Samsung SyncMaster 192v: buon compromesso

Il monitor TFT oggetto di questa recensione e' prodotto da Samsung ed e' caratterizzato da una diagonale di ben 19". Le prestazioni, pur non essendo un prodotto dedicato ai professionisti, sono lusinghiere sotto ogni aspetto
di Fabio Boneschi pubblicato il 08 Agosto 2003 nel canale PerifericheSamsung
Analisi qualitativa - parte 2
I test successivi prevedono la rappresentazione di schermate con tinte omogenee nei colori nero, bianco rosso, verde e blu. La qualità e l'uniformità del colore ci hanno ben impressionato, non abbiamo infatti notato alcun alone dovuto a retroilluminazione non omogenea. Tale fenomeno è osservabile tipicamente nella periferia del display, in prossimità degli angoli, ma nel caso del SyncMaster 192v, non abbiamo nulla da segnalare, se non una notevole brillantezza dei colori. Ottima anche la qualità dell'immagine relativa al biaco ed al nero, le cui tinte non manifestano alcuna evidente virazione cromatica verso il grigio.
Nei nostri consueti test
visualizziamo poi 3 schermate campione in cui sul lato sinistro viene rappresentato il
nero, mentre sul lato destro rispettivamente il rosso, il blu ed il verde. La variazione
cromatica dal lato destro al lato sinistro deve essere graduale ed uniforme, sia nelle
porzioni inferiori del display che in quelle centrali e superiori. Per meglio spiegare il
concetto, diciamo che deve essere possibile tracciare una linea verticale sulla medesima
tonalità di colore.
Sul Samsung abbiamo notato una leggera disomogeneità, con una zona generalemente più
scura nella parte mediana del display; tale difetto è stato rilevato con tutte le tre
immagini di prova, ma risulta più evidente con il blu. L'entità di quanto rilevato è
comunque trascurabile e non inficia le ottime caratteristiche del prodotto (come poi è
stato osservato nell'uso quotidiano).
Clicca sull' immagine per ingrandirla
Qui di seguito riportiamo invece le immagini relative al medesimo test condotto sul colore verde e sul colore rosso.
Purtroppo il difetto, ben visibile dal vero, è difficilmente riproducibile attraverso degli scatti fotografici. Al fine di introdurre il minor errore possibile, abbiamo scattato le immagini ad una risoluzione di 2048x1536 pixel, ottimizzandole poi in formato JPEG con qualità del 70%. La riproduzione fotografica, comunque, introduce un errore che è più o meno grande a seconda della qualità della macchina fotografica digitale utilizzata, quindi quanto visualizzabile con queste immagini può aiutare a capire la qualità complessiva del monitor ma non riprodurla fedelmente.
Gli scatti sono stati effettuati con macchina fotografica Nikon 990, esposizione manuale con tempo di posa 1/4 di secondo e fuoco F6.6; sensibilità 100 ASA e treppiede.
In merito al valore relativo a Gamma , ovvero alla relazione tra percentuale di luminosità e percentuale di tensione di alimentazine, abbiamo rilevato un dato di circa 1,9, che pur rappresentando non una perfetta linearità, è comunque notevole. Il grafico seguente mostra quanto, al variare del parametro gamma, viene modificata la proporzionalità della luminosità in funzione della tensione di alimentazione.
Per valutare la qualità in merito a luminosità e contrasto, abbiamo utilizzato alcune schermate composte da una successione di box colorati con i colori fondamentali con variazioni del 2%. In questo test sono emerse le ottime caratteristiche relative al contrasto ed alla luminosità, ancor più evidenti nella schermata delle scale di grigio.
Nelle nostre recensioni diamo particolare importanza alla capacità dei vari monitor di rappresentare in modo nitido anche i caratteri di piccole dimensioni e per meglio valutare tale parametro conduciamo varie indagini utilizzango differenti colori per lo sfondo ed il testo.
Anche in questo test il Samsung esce a testa alta, infatti anche i caratteri più piccoli vengono rappresentati in modo assai nitido. L' immagine seguente mostra l'effetto fotografato in macro.
Per valutare il fenomeno della persistenza a video e della comparsa di eventuali scie nella visualizzazione di oggetti in movimento, generalmente utilizziamo alcuni giochi ed alcune scene di dvd; Passmark Monitor Test permette una quantizzazione del fenomeno proponendo una serie di blocchi bianchi in movimento a differenti velocità su uno sfondo nero. Dai test effettuati abbiamo visualizzato la comparsa dell'effetto scia solo per velocità superiori a 600 pixel/secondo.
Le impressioni avute sia nelle
sessioni di gaming che nel playback di filmati dvd sono state ottime, e non abbiamo da
segnalare alcuna lacuna. Anche le situazioni più buie e veloci vengono ben visualizzate
da questo display tft.
Siamo convinti che la maggioranza degli utenti di monitor tft, utilizzino tali dispositivi
alla risoluzione nativa; così facendo si è certi di ottenere il miglior risultato. Può
però capitare che si debba utilizzare una risoluzione inferiore, in tali situazioni
ovviamente la qualità e la nitidezza dell'immagine degradano. Abbiamo condotto qualche
test in particolare a 1024x768, rilevando ovviamente un decadimento delle prestazioni, ma
apprezzando comunque la capacità del monitor di "scalare" e riprodurre immagini
interpolate comunque decenti.