Kindle Oasis 2019: diventa più ''caldo'' rimanendo il migliore (e costoso). La recensione

Kindle Oasis 2019 è il nuovo e-reader di Amazon. Il più costoso ma anche il più tecnologico con ben 25 LED pronti ad illuminare come fosse carta il display e-Ink. Ora possiede l'impermeabilità e anche la possibilità di cambiare tonalità. Lo abbiamo provato per capire queste differenze. Ecco la recensione.
di Bruno Mucciarelli pubblicato il 05 Agosto 2019 nel canale MultimediaAmazonKindle
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCerto, per leggere libri non fa grande differenza (io mi trovo bene con un Kobo Mini da 5"
A mio parere un vero peccato che il mercato si sia fossilizzato su display piccoli, anni fa pareva che il mercato andasse in tutt'altra direzione: io ancora aspetto un equivalente dello Skiff Reader, che però non è mai andato oltre il prototipo presentato al CES... ed è un gran peccato, secondo me dispositivi di questo tipo favorirebbero un vero passaggio di massa al digitale.
Sicuro di aver utilizzato un Kobo recente?
Il mio vecchio mini sicuramente è molto lento, ma gli attuali non mi pare abbiano nulla da invidiare ai kindle di fascia equivalente.
Io in generale li preferisco per le maggiori possibilità di personalizzazione e la maggior apertura ai formati ebook.
Vi riferite alla famosa "carta luminosa" usata su tutte le riviste cartacee?
Io in questi casi consiglio sempre un tablet normale. Sugli e-reader ci sono quasi sempre da fare rinunce (capita a volte che i pdf siano di fatto delle immagini delle pagine inglobate nel file e non c'è adattamento che tenga.
Il mio vecchio mini sicuramente è molto lento, ma gli attuali non mi pare abbiano nulla da invidiare ai kindle di fascia equivalente.
Io in generale li preferisco per le maggiori possibilità di personalizzazione e la maggior apertura ai formati ebook.
Ho visto inizialmente una videorecensione del Kobo Forma del buon Riccardo Palombo in cui lamentava questa caratteristica.
Son capitato poi in una libreria dove avevano sia il Forma che l'Oasis 2017, e quest'ultimo era fluido mentre il Forma laggava anche in questa occasione.
Son capitato poi in una libreria dove avevano sia il Forma che l'Oasis 2017, e quest'ultimo era fluido mentre il Forma laggava anche in questa occasione.
Giusto per curiosità, cosa fate con un ereader? Ho un Kobo, ed a parte girare le pagine, ed alla fine di un libro sceglierne un altro, non faccio molto altro.
I dizionari sono buoni e funzionano bene, il refresh delle pagine è ok, c'è anche lo scorrimento rapido per cambiare la luminosità (oltre all'impermeabilità
Che io sappia, ma è un pò che non mi informo sinceramente, gli ereader che avevano il miglior supporto al reflow dei pdf erano i Sony.
Sinceramente non so se siano ancora in produzione.
Hai provato sul tablet (se ne hai uno) a mettere la luminosità al minimo?
Non è niente di paragonabile ad uno schermo e-ink ma è comunque qualcosa.
Felice di essere smentito sul consiglio che ti ho dato
I dizionari sono buoni e funzionano bene, il refresh delle pagine è ok, c'è anche lo scorrimento rapido per cambiare la luminosità (oltre all'impermeabilità
Voglio un eReader con lo schermo più ampio possibile.
Ergo se devo spendere 250 ed avere lag quando scorro, o cambio pagina, NO GRAZIE!
Preferisco l'Oasis al Forma.
Troppo "chiusi"
Il problema dei Kindle è che vanno solo con gli acquisti da Amazon, per il resto ci sono sempre problemi.Con il Kobo non ho questi problemi, ed il formato "kepub" io non l'ho mai visto, ho preso ebook (epub) anche da Unilibro e sul Kobo li leggo benissimo...
Resta per tutti il problema di riadattamento dei caratteri al formato del reader nei file pdf, per quello sembra non esserci rimedio, non capisco il perchè.
In quel caso serve almeno un tablet o meglio ... un Surface...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".