SIAE ed "equo" compenso: in arrivo un aumento delle tariffe

SIAE ed "equo" compenso: in arrivo un aumento delle tariffe

Fa discutere la proposta di aumento delle tariffe destinate all'equo compenso, che si applica a ogni realtà che produca o importi sul territorio Italiano apparecchiature o supporti in grado di registrare audio o video, a prescindere che siano protetti da copyright o no.

di pubblicato il nel canale Multimedia
 
142 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Shotokhan19 Dicembre 2013, 17:43 #81
Poi si lamentano che la gente scarica a palla... proprio gino paoli poi che chi lo c**a al giorno d'oggi???? Dubito che la maggior parte del suo pubblico sappia scaricare! Secondo me sta roba l'hanno messa su proprio quelli che vendono di meno. Per me la SIAE per come è organizzata è quasi n'associazione a delinquere anche perché tutela solo gli artisti famosi e non quelli emergenti. Per quanto mi riguarda spero che la pirateria aumenti così gli sta bene a sti st****i!!!
Althotas19 Dicembre 2013, 18:10 #82
Per comportarsi in quel modo, quella gente deve avere il pelo sullo stomaco non lungo 1 metro, bensì 1 chilometro. E come loro, anche i personaggi che da anni glielo consentono, ma questa non è una novità.

Dubito fortemente che in qualunque Paese che si possa definire "civile", potrebbero essere tollerate istituzioni che applicano simili misure. Anche in questo caso, tutto lo sforzo è concentrato nell'individuare balzelli di tutti i tipi da far pagare a destra e a manca, come se si fosse in puro regime dittatoriale. E in un regime dittatoriale, alla fine i soldi finiscono sempre, e solo, nelle tasche del dittatore.

La "caccia al nuovo balzello", applicata perennemente dalle istituzioni che ci governano, mi fa sempre venire in mente una vecchia di storia di Topolino (che possiedo), scritta nel 1960 dal mitico Romano Scarpa, e più precisamente questa: http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++228-AP

Io non so veramente più cosa pensare di questo Paese.
Cfranco19 Dicembre 2013, 21:01 #83
Originariamente inviato da: Therinai
"io non scarico illegalmente i prodotti dell'ingenio altrui, ovvero li compro e li pago, ergo perché dovrei subire un prelievo preventivo per compensarre le ruberie degli altri?"

No
Non è questo il punto

L' iniquo compenso non è un prelievo per compensare le perdite dovute alla pirateria, se così fosse sarebbe un attimo andare in tribunale e farsi restituire i soldi.
La scusa con cui si applica il balzello è quella di pagare per le copie legali che si fanno
Qualcuno penserà che se acquista legalmente un CD possa impunemente copiarsi la musica su qualsiasi supporto o farsi un backup, ma per i geni ( del male ) della SIAE non è così, secondo loro devi comunque pagare anche per fare una copia e quella cifra la riscuotono col cosiddetto "equo compenso"
Se qualcuno pensa che sia soltanto una supercazzola per drenare un po' di soldi dalle tasche della gente non sarò io a cercare di convincerli del contrario.

Originariamente inviato da: Therinai
La siae raccoglie i soldi dei diritti e li distribuisce agli autori, che sono comuni cittadini e, a scanso di equivoci, ricordo che questi proventi li dichiarano e sono tassati come i soldi che ci sono nelle buste paghe, poi che ci comprino quello che gli pare, che c'entra questo...

Se li distribuissero veramente agli autori la SIAE sarebbe molto meno odiata da chi la musica la fa

Originariamente inviato da: gd350turbo
A me sta/starebbe bene di pagare un equo compenso, però dopo, mi posso scaricare quello che mi pare senza che nessuno mi possa dire niente !

Pago...
Quindi non rubo nulla !

Come detto sopra l' equo compenso non compensa la pirateria ...
Però chiaramente non fa nulla per convincere la gente a rispettare la gente ... anzi

Originariamente inviato da: Lanfi
Leggendolo però mi è venuta in mente una similitudine interessante con un'altra tassa "mascherata": il mitico canone rai. Anche in quel caso si tratta in realtà di una vera e propria imposta che devi pagare se sei in possesso di un qualsiasi dispositivo che possa permetterti di visualizzare i canali rai, senza che si accerti se effettivamente li guardi.

Ni
Una TV generalmente viene usata per uno scopo solo e le pretese di far pagare tablet, PC, smartphone e citofoni (!) sono state cassate
Chiaramente esiste anche chi ha una TV ma non la usa per guardare la TV ... ma è un caso abbastanza infrequente
Qua invece devi pagare per roba che al 99% non viene usata per copiarci musica

Originariamente inviato da: mirkonorroz
Io non lo vedo altro come un meccanismo per garantire soldi agli autori [U]anche se questi non producono/producessero un bel nulla[/U] (ripartizione dei soldi a parte (si diceva che andava quasi tutto nel liscio...)).

E' una società dove chi prende più compensi ha più voti, ma chi comanda distribuisce i compensi come gli pare ...
C' è la cordata del liscio che si pappa il 30% degli incassi a prescindere e quindi ha il 30% dei voti, poi ci sono gli autori "storici" che continuano a papparsi un altro 30% del totale anche se le canzoni che detengono non vengono mai suonate o trasmesse
Gli altri prendono le briciole

Originariamente inviato da: gd350turbo
Okey va bene...

cè una società che prende i soldi e li divide tra gli artisti, va bene...
ma questa società NON PUO' avere un buco di decine di milioni !

Se prendi 100 milioni, togli le spese, e distribuisci il restante...
Come fai ad avere un buco del genere ?

La società è in perdita, ma alcuni soci sono pieni di soldi ( e pure i politici amici )
Ti basta come risposta ?

Originariamente inviato da: Marci
La cosa più divertente è, che in tutto questo magna magna, gli artisti non vedranno un centesimo

Magari
Secondo l' emendamento la quota per gli artisti sarà diminuita rispetto a prima

Originariamente inviato da: djfix13
la Siae mi obbliga a non poter eseguire in pubblico le mie opere perchè non iscritto;


Questa è una delle peggiori schifezze della SIAE
Therinai19 Dicembre 2013, 21:13 #84
Originariamente inviato da: Cfranco
No
Non è questo il punto

L' iniquo compenso non è un prelievo per compensare le perdite dovute alla pirateria, se così fosse sarebbe un attimo andare in tribunale e farsi restituire i soldi.
La scusa con cui si applica il balzello è quella di pagare per le copie legali che si fanno
Qualcuno penserà che se acquista legalmente un CD possa impunemente copiarsi la musica su qualsiasi supporto o farsi un backup, ma per i geni ( del male ) della SIAE non è così, secondo loro devi comunque pagare anche per fare una copia e quella cifra la riscuotono col cosiddetto "equo compenso"
Se qualcuno pensa che sia soltanto una supercazzola per drenare un po' di soldi dalle tasche della gente non sarò io a cercare di convincerli del contrario.


Se li distribuissero veramente agli autori la SIAE sarebbe molto meno odiata da chi la musica la fa


Si è questo il punto, non puoi copiare l'opera acquistata. Punto. Non era in discusisone questo. Se copi, pirati.

Girateci intorno quanto vi pare ma la tesi rimane sempre lì, l'equo compenso ha il suo perché, non è una ruberia infondata e basta. E di nuovo ripeto: io sto commentando il concetto alla base di questa iniziativa, se poi i manager siae si magnano i soldi non ho intenzione di parlarne in questa sede.
Estwald19 Dicembre 2013, 21:58 #85
Originariamente inviato da: Therinai
Ok ma allora decidetevi (non solo voi due, ma in generale per chi è interessato), l'equo compenso è sbagliato e basta o è il modo in cui viene applicato che non va bene? Per me l'errore è come viene applicato.

skadex come ho fatto notare a qualcun'altro prima sei troppo sommario. L'espressione molto probabilmente ha comunque diritto ad un sussidio non ha senso. Ce l'hanno ho no un "sussidio"? Nel momento in cui si trovano senza reddito, gli artisti/autori, hanno un supporto economico diretto dallo stato? La risposta è no.
Poi:
-l'equo compenso parte dal presupposto che qualcuno usufruirà di alcune opere senza averle acquistate
- forma di organizzazione sociale (o contratto sociale ) chiamato Stato a cui aderiamo (forzatamente o no è un altro discorso magari) per far si che tutti possano godere dei vantaggi dell'unione
Dai ragionate, sono la stessa cosa, come ho detto prima se non si accetta l'equo compenso non si possono accettare i prelievi dello stato, sono la stessa cosa, hanno la stessa natura previdenziale. La siae ruba e ha manager strapagati e spreconi? E la macchina statale invece è perfetta? Sono due cose separate che non c'entrano l'una coll'altra? La siae gestisce soldi, mica favole...


Non ho nessun problema a decidermi.

L'equo compenso, per il fatto di essere basato su un danno presunto e che in quanto tale nessuno sa e può quantificare, è ingiusto e sbagliato, va tolto completamente, punto e basta.

D'altro canto potrei essere favorevole ad un vero e proprio ammortizzatore sociale che vada a chi ne ha veramente bisogno, ma questo non può prescindere da una pesante riforma della SIAE e di tutto ciò che regolamenta i diritti d'autore.

Le casse dell'INPS, la sanità e l'istruzione pubblica, non sono amministrate da soci o persone elette dai soci ed inoltre, bene o male e nonostante malagestione a non finire, danno di più a chi più ha bisogno (diversamente da quanto avviene con la gestione SIAE nei confronti dei suoi associati).

Queste sono differenze che mettono equo compenso ed altre forme di versamento allo stato su due piani completamente diversi.



Per quanto riguarda il "probabilmente ha comunque diritto ad un sussidio" (che è una frase mia e non di skadex), ho detto "probabilmente" perché non sono perfettamente a conoscenza dei meccanismi che regolano i sussidi di disoccupazione. Ciò non toglie che nessun ammortizzare sociale è "ad infinitum", nemmeno per le categorie di lavoratori più comuni, e queste non hanno un presunto danno attraverso cui far leva per far arrivare più soldi nelle loro casse (o meglio nelle casse dei pochi che bazzicano i piani alti).


Originariamente inviato da: Seph|rotH
Che non è granchè sensato. Se fallisco come informatico, vado a fare il cameriere, non pretendo un sussidio o una pensione perchè ho fallito come informatico e quello volevo fare.

Non è che uno ha il diritto di vivere di musica, se ci riesce con le sue gambe bene, se fallisce fa dell'altro, come tutte le persone normali.


Infatti questo era un passo successivo nel ragionamento, i lavoratori stagionali nei campi sono ancora prevalentemente d'importazione.

Il problema è che qua c'è una lobby guidata da pochi e che usa metodi sostanzialmente coercitivi per avere più associati e fare maggior pressione a livello politico. In altre parole non sono musicisti falliti a pretendere il sussidio, sono personaggi benestanti e ben ammanicati che compiono una rapina ...
Estwald19 Dicembre 2013, 22:05 #86
Originariamente inviato da: Therinai
Si è questo il punto, non puoi copiare l'opera acquistata. Punto. Non era in discusisone questo. Se copi, pirati.


Ma copi che? Basta pensare a un servizio come Cloud Player di Amazon e a tutto ciò che ruota attorno al digital delivery in generale per rendersi conto che certi discorsi sulla copia di opere per le quali si è già pagato sono da paleolitico ormai ...
hibone19 Dicembre 2013, 23:01 #87
Originariamente inviato da: Therinai
Si è questo il punto, non puoi copiare l'opera acquistata. Punto. Non era in discusisone questo. Se copi, pirati.


quindi comprare un libro in formato pdf e stamparlo sarebbe pirateria?
alex-iron19 Dicembre 2013, 23:13 #88
Io non capisco o almeno mi sembra di capire troppo.... vogliono pagare una "non tassa" che andrà a finire nelle tasche dei soliti noti per cosa? perchè una presunta copia che io farei di back up... Beh... io ultimamente utilizzo spotify e ascolto tutta la musica che voglio semplicemente ascoltando ogni tanto della pubblicità (che sono ben lieto di ascoltare per pagare i vostri diritti) la trovo pure più vantaggioso rispetto a torrent e muli vari dato che ascolto quello che voglio senza pagare e tenere il pc collegato per ore, inoltre c'è sempre youtube e mi fermo qua perchè di servizi in tal senso ce ne sono molti... Ma questa "non tassa" a questo punto mi autorizza a scaricare quello che voglio...pago! ah si e' vero chiedo scusa è per e copie di back up....peccato che vogliono che la pago per il mio pc, il mio smartphone, la xbox e la ps, la chiavettina usb, la tv dei miei che già pagano il canone e ho canali musicali, il decoder di sky e silvio? devo pagare anche li? possono trasmettere musica e film.... inoltre io non posso digitalizzarmi i vecchi vinili acquistati al mercato e noh devo pagare la SIAE per pagare dopo che ho pagato l'equo conpenso.. ah il navigatore satellitare ha un hdd dentro dovro' pagare l'equo compenso? Poi io vorrei sapere una cosa... a questo punto ma allora perchè viene preso di riferimento quante volte viene ascoltato un brano su youtube adesso? Perchè la gente per andare a vedere quel demente invecchiato di VR e Liga (che cambiano parole per dire sempre le solite cose) devono pagare 80 euro? Se voglio andare a vedere un concerto posso anche non pagare sto pagando della musica che forse non ascolterò mai... perchè gino posso comprare la TUA musica su itunes senza pagare la SIAE? https://itunes.apple.com/us/artist/...aoli/id24915563
GINO come si dice... ma vedi di andartene a......
alex-iron19 Dicembre 2013, 23:16 #89
ah... dimenticavo una cosa... che vorrei chiedere a gino.... come mai se questi beni sono così tassati negli altri paesi costano meno che in Italia?
Evangelion0119 Dicembre 2013, 23:40 #90
Originariamente inviato da: Therinai
Si è questo il punto, non puoi copiare l'opera acquistata. Punto. Non era in discusisone questo. Se copi, pirati.

Girateci intorno quanto vi pare ma la tesi rimane sempre lì, l'equo compenso ha il suo perché, non è una ruberia infondata e basta. E di nuovo ripeto: io sto commentando il concetto alla base di questa iniziativa, se poi i manager siae si magnano i soldi non ho intenzione di parlarne in questa sede.


si si certo.. non è che sei parente di gino?

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^