Thermaltake Tsunami Dream

Thermaltake Tsunami è un middle tower che ricalca e migliora caratteristiche estetiche già viste in altri modelli, proponendo al suo interno una serie di soluzioni davvero pratiche e funzionali. La leggerezza, le finiture delle lamiere, la ventilazione interna e la praticità nell′assemblaggio sono infatti alcune caratteristiche introdotte da Thermaltake che collocano questo modello a punto di riferimento nella sua categoria.
di Massimiliano Grilli pubblicato il 05 Luglio 2004 nel canale ModdingThermaltake
Aspetto esteriore
Thermaltake "Tsunami" è un middle tower compatibile agli standard Micro ATX (9.6’’x9.6’’) e ATX (12’’x9.6’’).
Le sue dimensioni sono di mm.495x210x478H e il case, interamente realizzato in alluminio, ad eccezione della scocca frontale, realizzata in materiale plastico, pesa solamente 6Kg.
Questo peso è stato raggiunto utilizzando lamiere in alluminio dallo spessore di 0.8mm. che mantengono una discreta rigidità grazie a numerose nervature e pieghe appositamente realizzate lungo i bordi di ogni pannello.
Una delle caratteristiche di questo case che mi ha piacevolmente colpito è proprio il peso, davvero contenuto a contrasto di un aspetto molto "presente" e robusto.
Tsunami è disponibile nelle colorazioni nero e argento, con pannello laterale pieno o finestrato.
Nella fotografia, la versione oggetto della prova: il modello VA3000BWA, dotato di finestra laterale realizzata in alluminio verniciata nero lucido e policarbonato.
Lo Tsunami viene venduto in un pratico imballo di cartone, completo di una comoda maniglia superiore realizzata in materiale plastico per agevolarne il trasporto.
All′interno dell′imballo il case è protetto da alcuni elementi che lo separano dalle superfici del cartone proteggendolo da eventuali colpi o urti derivati da un cattivo trasporto.
All′interno del case, troverete un manuale, un panno in microfibra per la pulizia delle superfici, 2 coppie di chiavi, un sacchetto di silicagel dessicante e una piccola scatola in cartone.
La piccola scatola contiene 8 elementi in plastica (sliding rail) che vanno applicati alle unità da 5.25" e una buona dotazione di viti, alcune delle quali specifiche per questo case.
Nella finestra laterale è stata posizionata una ventola, fissata con 4 viti all′altezza del microprocessore circa.
Questa ventola misura 90x90x25mm., produce 1800 rpm con una rumorosità dichiarata di 21dBA.
La forma del taglio in cui è stato incassato a filo della lamiera il plexyglass, ricalca la classica sagoma a "X" introdotta da Thermaltake per caratterizzare diversi prodotti.
Questa finestra è dotata di un meccanismo di chiusura composto da 2 pratiche leve poste nella parte sinistra della fiancata.
Una delle leve è bloccabile, a scelta, con una chiavetta standard fornita in duplice copia negli accessori del case.
In pratica, per accedere all′interno del case è sufficiente svitare due pomelli zigrinati posti nel retro del pannello e agire sulle leve, senza rendere necessari l′uso di un cacciaviti o utensili di sorta.
Ho cercato di mettere in evidenza il logo della casa, stampato in profondità sulla superficie del policarbonato: la scritta non è di disturbo alla trasparenza della finestra ed è poco invadente e gradevole.
All′interno delle lettere, il plexyglass è stato leggermente opacizzato, per rendere il testo più marcato e leggibile.
Nel dettaglio, è visibile il perfetto accostamento tra plexyglass e lamiera: adottando una soluzione poco convenzionale e molto tecnica, il plexyglass è stao prestampato prevedendo la medesima sagoma della lamiera e si combina alla stessa allineandosi a filo quasi a creare un corpo unico.
Si è scelto di fissare i due elementi tramite 20 piccole borchie realizzate in materiale plastico luico facilmente rimovibili.
Il pannello posteriore del case è realizzato, come la struttura interna, in alluminio lucido.
Una delle caratteristiche estetiche che più ho apprezzato in questo prodotto, sono proprio le finiture: non esiste un angolo di questo case che si possa definire mal rifinito!
Nella parte alta del case, è posto uno sportellino dotato di meccanismo premiapri: lo sportellino è realizzato in plastica ed ha una finitura lucida identica a quella dell′alluminio.
Una volta aperto lo sportello, è possibile accedere al pannello contenente 2 prese USB, una presa firewire, presa per microfono e cuffia.
La posizione di questo pannello, sarà particolarmente apprezzata a chi è solito posizionare il proprio computer sotto al piano di lavoro, mentre è più scomoda per chi utilizza il personal computer sopra alla scrivania.
I piedini del case sono realizzati in plastica goffrata nera e sono orientabili in 8 posizioni diverse: Nella foto di destra, mostro 2 diverse soluzioni, con i piedini retratti (a scapito della stabilità del case) e aperti.
Nella parte inferiore del piedino, sono state incassate 4 morbide gomme allo scopo di aumentare l′aderenza del case sulla scrivania e compensare eventuali dislivelli e vibrazioni.
Nel dettaglio, il gradevole aspetto del piedino e il suo meccanismo che consente di ruotarlo nella posizione più comoda.
In questo dettaglio potete apprezzare la finitura lucida con cui sono verniciati i pannelli del case, posta a contrasto con la finitura anodizzata dell′anta frontale.
In questa foto mostro l′abbinamento tra la finitura delle plastiche di cui è composto il frontale e la verniciatura dei pannelli.
Una chiave numerata, fornita in duplice copia, permette nella prima posizione l′apertura del frontale, per accedere ai tasti di power e reset.
Nella seconda posizione, il frontale si apre a libro permettendo l′installazione delle unita da 5.25".
Questa soluzione, consente di impedire l′accensione non autorizzata del proprio personal computer, impedendo di fatto l′accesso al pulsanti di accensione e alle unità.
Per concludere il capitolo inerente l′aspetto estetico dello Tsunami, è d′obbligo una fotografia del case acceso: due led blu ad alta luminosità nascosti posteriormante ad un rilievo sul frontale, illuminano in parte la scocca anteriore.
Avrei preferito una disposizione differente di questi led, perchè non mi hanno completamente convinto le 2 "strisce" di luce generate sul frontale.
Consiglio un veloce intervento di modding allo scopo di ruotare i led, posizionandoli in modo perpendicolare al frontale o la sostiuzione degli stessi con un neon, in modo da ottenere una luce più diffusa!
Le sue dimensioni sono di mm.495x210x478H e il case, interamente realizzato in alluminio, ad eccezione della scocca frontale, realizzata in materiale plastico, pesa solamente 6Kg.
Questo peso è stato raggiunto utilizzando lamiere in alluminio dallo spessore di 0.8mm. che mantengono una discreta rigidità grazie a numerose nervature e pieghe appositamente realizzate lungo i bordi di ogni pannello.
Una delle caratteristiche di questo case che mi ha piacevolmente colpito è proprio il peso, davvero contenuto a contrasto di un aspetto molto "presente" e robusto.
Tsunami è disponibile nelle colorazioni nero e argento, con pannello laterale pieno o finestrato.
Nella fotografia, la versione oggetto della prova: il modello VA3000BWA, dotato di finestra laterale realizzata in alluminio verniciata nero lucido e policarbonato.
Lo Tsunami viene venduto in un pratico imballo di cartone, completo di una comoda maniglia superiore realizzata in materiale plastico per agevolarne il trasporto.
All′interno dell′imballo il case è protetto da alcuni elementi che lo separano dalle superfici del cartone proteggendolo da eventuali colpi o urti derivati da un cattivo trasporto.
All′interno del case, troverete un manuale, un panno in microfibra per la pulizia delle superfici, 2 coppie di chiavi, un sacchetto di silicagel dessicante e una piccola scatola in cartone.
La piccola scatola contiene 8 elementi in plastica (sliding rail) che vanno applicati alle unità da 5.25" e una buona dotazione di viti, alcune delle quali specifiche per questo case.
Nella finestra laterale è stata posizionata una ventola, fissata con 4 viti all′altezza del microprocessore circa.
Questa ventola misura 90x90x25mm., produce 1800 rpm con una rumorosità dichiarata di 21dBA.
La forma del taglio in cui è stato incassato a filo della lamiera il plexyglass, ricalca la classica sagoma a "X" introdotta da Thermaltake per caratterizzare diversi prodotti.
Questa finestra è dotata di un meccanismo di chiusura composto da 2 pratiche leve poste nella parte sinistra della fiancata.
Una delle leve è bloccabile, a scelta, con una chiavetta standard fornita in duplice copia negli accessori del case.
In pratica, per accedere all′interno del case è sufficiente svitare due pomelli zigrinati posti nel retro del pannello e agire sulle leve, senza rendere necessari l′uso di un cacciaviti o utensili di sorta.
Ho cercato di mettere in evidenza il logo della casa, stampato in profondità sulla superficie del policarbonato: la scritta non è di disturbo alla trasparenza della finestra ed è poco invadente e gradevole.
All′interno delle lettere, il plexyglass è stato leggermente opacizzato, per rendere il testo più marcato e leggibile.
Nel dettaglio, è visibile il perfetto accostamento tra plexyglass e lamiera: adottando una soluzione poco convenzionale e molto tecnica, il plexyglass è stao prestampato prevedendo la medesima sagoma della lamiera e si combina alla stessa allineandosi a filo quasi a creare un corpo unico.
Si è scelto di fissare i due elementi tramite 20 piccole borchie realizzate in materiale plastico luico facilmente rimovibili.
Il pannello posteriore del case è realizzato, come la struttura interna, in alluminio lucido.
Una delle caratteristiche estetiche che più ho apprezzato in questo prodotto, sono proprio le finiture: non esiste un angolo di questo case che si possa definire mal rifinito!
Nella parte alta del case, è posto uno sportellino dotato di meccanismo premiapri: lo sportellino è realizzato in plastica ed ha una finitura lucida identica a quella dell′alluminio.
Una volta aperto lo sportello, è possibile accedere al pannello contenente 2 prese USB, una presa firewire, presa per microfono e cuffia.
La posizione di questo pannello, sarà particolarmente apprezzata a chi è solito posizionare il proprio computer sotto al piano di lavoro, mentre è più scomoda per chi utilizza il personal computer sopra alla scrivania.
I piedini del case sono realizzati in plastica goffrata nera e sono orientabili in 8 posizioni diverse: Nella foto di destra, mostro 2 diverse soluzioni, con i piedini retratti (a scapito della stabilità del case) e aperti.
Nella parte inferiore del piedino, sono state incassate 4 morbide gomme allo scopo di aumentare l′aderenza del case sulla scrivania e compensare eventuali dislivelli e vibrazioni.
Nel dettaglio, il gradevole aspetto del piedino e il suo meccanismo che consente di ruotarlo nella posizione più comoda.
In questo dettaglio potete apprezzare la finitura lucida con cui sono verniciati i pannelli del case, posta a contrasto con la finitura anodizzata dell′anta frontale.
In questa foto mostro l′abbinamento tra la finitura delle plastiche di cui è composto il frontale e la verniciatura dei pannelli.
Una chiave numerata, fornita in duplice copia, permette nella prima posizione l′apertura del frontale, per accedere ai tasti di power e reset.
Nella seconda posizione, il frontale si apre a libro permettendo l′installazione delle unita da 5.25".
Questa soluzione, consente di impedire l′accensione non autorizzata del proprio personal computer, impedendo di fatto l′accesso al pulsanti di accensione e alle unità.
Per concludere il capitolo inerente l′aspetto estetico dello Tsunami, è d′obbligo una fotografia del case acceso: due led blu ad alta luminosità nascosti posteriormante ad un rilievo sul frontale, illuminano in parte la scocca anteriore.
Avrei preferito una disposizione differente di questi led, perchè non mi hanno completamente convinto le 2 "strisce" di luce generate sul frontale.
Consiglio un veloce intervento di modding allo scopo di ruotare i led, posizionandoli in modo perpendicolare al frontale o la sostiuzione degli stessi con un neon, in modo da ottenere una luce più diffusa!