I marchi di maggior valore tra i big della tecnologia

Pubblichiamo un estratto dell'annuale classifica Best Global Brands che elenca i 100 marchi di maggior valore, concentrandoci sulle realtà della tecnologia, che occupano quasi il 30% della lista
di Andrea Bai pubblicato il 20 Dicembre 2011 nel canale MercatoChi sale
Apple
Il valore del marchio Apple cresce del 58%, passando dai 21,1 miliardi del 2010 ai 33,4 miliardi valutati per l'anno in corso. La mela mordicchiata risulta essere il brand il cui valore cresce maggiormente non solo nel novero dei big della tecnologia, ma anche per l'intera classifica stilata da Interbrand. Ecco cosa scrive Interbrand a proposito dell'azienda di Cupertino:

Apple è l'icona di un grande marchio unito ad una grande tecnologia allo scopo di offrire una esperienza complessiva unica ed il suo balzo dalla 17 esima all'ottva posizione non sorprende. I consumatori continuano a seguire i suoi lanci prodotto e sono veloci ad integrare i suoi prodotti nel loro stile di vita. Apple ha lanciato l'iPad nel 2010, creando una nuova categoria di sistemi tablet. Sin dal lancio, i più e i meno giovani hanno lo hanno adottato come strumento quotidiano, così come è stato adottato da organizzazioni le più diverse, dall'ambito formativo all'ambito sanitario. Apple ha inoltre utilizzato iPad nei suoi punti vendita retail come strumento di servizio per i clienti che attendono in coda. Il recente annuncio di iCloud, un servizio che permette agli utenti di avere sempre a disposizione i propri contenuti su qualunque dispositivo, estendendo ad un pubblico ancor più vasto i benefici della connessione ubiquitaria. La dipartita di Steve Jobs ha sollevato un enorme interrogativo sull'impatto che questo potrà avere sulla compagnia, dal momento che non è chiaro quanto del successo del brand è dovuto direttamente alla visione ed al controllo di Jobs e quanto è dovuto alla sua squadra, incluso il nuovo CEO Tim Cook.
Amazon
Con un balzo del 32% nel valore del marchio, che passa dai 9,6 miliardi del 2010 ai 12,7 miliardi di dollari per l'anno in corso, anche Amazon, come Apple, rappresenta la seconda maggior crescita per l'intera classifica e non solo limitatamente al panorama tecnologico. Espansione su nuovi mercati e successo di Kindle le principali motivazioni:

Amazon.com si è imposta come simbolo di rilevanza e reattività nel commercio online. Questo brand rappresenta un benchmark in quanto ad esperienza, servizio e soddisfazione dei consumatori nell'ambito dell'online ed ha ridefinito le aspettative del pubblico nella più ampia categoria service. Lo sviluppo di Kindle, un prodotto che secondo molti rappresenterà la fine del suo originale modello di business basato sul commercio di libri, è diventato un prodotto best-selling e ha posto Amazon al vertice dei vendor di ebook. Con l'espansione del catalogo di contenuti, Amazon si è mossa con successo all'interno del mercato mobile con il proprio app store per Android, così come per i film e la distribuzione di serie televisive. Oltre alla propria crescita nel mercato USA, Amazon ha prestato attenzione ai mercati d'oltreoceano, con nuove acquisizioni e partnership in Europa. La connessione con i clienti avviene principalmente attraverso il web, ed il brand Kindle appare avere un maggior seguito sui social media rispetto al brand d'appartenenza.
55,3 miliardi di dollari è il valore del marchio della grande G. Una crescita consistente anche in questo caso, con il 27% in più rispetto al valore di 43,5 miliardi di dollari stimato lo scorso anno. E anche Google sale sul podio dei tre brand a maggior crescita complessiva, determinando così che i tre brand il cui valore cresce maggiormente nel 2011 fanno tutti parte del settore tecnologico. Il sorpasso su Microsoft, in termini di valore del marchio, potrebbe essere dietro l'angolo:

Con un incremento del 27% nel valore del proprio marchio rispetto all'anno passato, la posizione di Google come uno dei brand principali del pianeta continua a crescere senza che nulla sembri in grado di arrestarlo. Google si è concentrata largamente sullo sviluppo di nuove offerte, come ad esempio le soluzioni Chromebook. Oltre a raccogliere più visitatori di qualunque altro sito web, Google continua ad attrarre e a mantenere impiegati, classificandosi al primo posto in diverse indagini come datore di lavoro più attraente. Per coinvolgere le persone nel successo della compagnia, Larry Page cofondatore e attuale CEO di Google, ha annunciato che il 25% del bonus annuale dei dipendenti è direttamente collegato alle prestazioni che saprà riscuotere Google+ il nuovo social network di Google. Google+ ha avuto un'accoglienza variegata e attualmente non sono disponibili dati specifici, ma la sfida più grande che Google si troverà ad affrontare è rappresentato dalla elevata offerta di social network disponibili per i consumatori. Google continua inoltre a sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi dei cambiamenti climatici, della salute pubblica e della povertà, con oltre 100 milioni di dollari in donazioni sin dal 2004 tramite Google.org
HTC
Il produttore di cellulari che tanto ha impressionato, anche in termini di prodotti, nel corso degli ultimi anni, entra per la prima volta nella classifica Best Global Brands guadagnando la 98esima posizione con un valore del marchio pari a 3,6 miliardi di dollari. Il punto di forza dell'azienda taiwanese è la comunicazione verso il pubblico basata su una strategia squisitamente social:

"Astro nascente nel segmento dei dispositivi mobile e nuovo ingresso nella Top 100 Best Global Brands, HTC ha superato Nokia diventando il terzo più grande produttore di smartphone al mondo in termini di valore di mercato, arrivando alle spalle di Apple e Samsung. Avviatasi come OEM - Original Equipment Manufacturer - HTC ha rapidamente guadagnato i favori del mercato consumer a livello globale conquistando il titolo di Device Manufacturer of the Year 2011 dalla GSMA in occasione della Mobile World Congress dello scorso febbraio. La tagline di HTC, "Quietly Brilliant", rappresenta un valore chiave del brand, dimostrato nella sua brand voice. La compagnia ha da poco iniziato a farsi sentire sul mercato, ma le sue comunicazioni sono ben organizzate a livello globale, con uno sitle memorabile. Sebbene sia una compagnia in veloce crescita, la consapevolezza dei consumatori è bassa, maturata solo con il recente spostamento da una strategia OEM, quindi la sua strategia sui social media è di importanza chiave per il marchio. La sua posizione social costruita tramite YouTube, Facebook e Twitter ed i costanti aggiornamenti dimostrano il suo impegno a coinvolgere i clienti e a costruire fiducia. In aggiunta la partnership siglata ad agosto con "Beats by dr.dre" dovrebbe permettere di far crescere il profilo del brand, specialmente in un pubblico giovanile.