Resident Evil Village su iPhone 15 Pro Max. Ecco la nostra prova
Su iPhone è sbarcato il porting di Resident Evil Village. Lo abbiamo provato su iPhone 15 Pro Max perché il suo arrivo potrebbe significare un futuro ben diverso per il gaming da ciò che l'azienda di Cupertino ci ha fatto vedere finora ossia spingere i giochi ''veri'' su smartphone ad un livello completamente diverso.
di Rosario Grasso, Bruno Mucciarelli pubblicato il 07 Novembre 2023 nel canale AppleAppleiPhoneCapcom
Giocare su iPhone o su di uno smartphone è sembrato sempre un eufemismo se non a giochi arcade, port indie o anche qualche classico gioco vintage. Nulla di più e soprattutto nulla che si avvicinasse ad un vero gioco da console capace di rendersi davvero entusiasmante agli occhi dei giocatori. A cambiare le carte in tavola ci ha pensato Apple con l'annuncio del porting di titoli AAA come Resident Evil: Village ma anche il prossimo Assassin's Creed che potranno venire giocati sugli iPhone 15 Pro e Pro Max o anche sugli iPad con M1 o M2.
Una vera rivoluzione, almeno secondo quanto riportato dall'azienda di Cupertino durante la presentazione degli iPhone di ultima generazione. Molti erano scettici perché ci si aspettava un porting sulla falsa riga di Final Fantasy XV Pocket Edition che sì, non è stato un brutto gioco ma che di fatto non si è mai avvicinato ad essere considerato un titolo AAA di classe da console. Bene, aver giocato per qualche ora a Resident Evil: Village, ci ha permesso di capire che il porting su iPhone 15 Pro Max è tutt'altra cosa perché conferma le premesse di Apple che risultano più che legittime. Il gioco è una versione completa del titolo per console e PC ed è davvero ben fatto.
Resident Evil Village su iPhone: è l'inizio di una nuova era?
Partiamo dal considerare innanzitutto le caratteristiche di Resident Evil Village per iPhone. Sì, perché Capcom ha realizzato un porting decisamente ben ottimizzato per il fatto che viene eseguito su iPhone 15 Pro e Pro Max così come su iPad Pro M1 o M2 con una capacità semplice tale da far sembrare il titolo poco pesante e non solo. È chiaro che è stata posta molta cura nel titolo che sostanzialmente non è un semplice porting come ci si potrebbe attendere.
Tutto inizia dalla dimensione del file. Rispetto, infatti, alla copia del gioco per PlayStation 5, la versione per iPhone di Resident Evil Village arriva a pesare circa 13GB per l'intero gioco e 7GB per la sola Demo. Questo significa che Capcom è riuscita a dimezzare praticamente le dimensioni della versione per iPhone rispetto a quella su PlayStation 5 (che pesa ben 28GB con quella per Xbox che addirittura sfiora i 50GB). Un fattore essenziale considerando la capacità di archiviazione limitata degli iPhone e soprattutto l'impossibilità di espandere lo spazio su iPhone (almeno in modo comodo e soprattutto portabile). Non finisce qui. Capcom non ha effettuato il porting del titolo dalla piattaforma comune più bassa come PlayStation 4 o Xbox One. Village prende liberamente in prestito la versione per PlayStation 5 del gioco.
Questo però non fa si che, ad esempio, i tempi di caricamento non siano ultra rapidi come quelli che abbiamo già visto con l'esperienza sulla console ultima di Sony. Capcom ha implementato praticamente le stesse caratteristiche di velocità di caricamento anche nella versione per iPhone (anche se esclusivamente su iPhone 15 Pro e Pro Max) di Resident Evil Village. Allo stesso modo, in termini di grafica, è chiaro che la versione per lo smartphone risulti più una versione da PlayStation 4 Pro che da PS5. Ma non è una nota negativa nazi è un'impresa più che impressionante quella realizzata da Capcom considerando che il gioco ha fatto fatica a girare sulla vecchia PlayStation 4 a differenza di quanto invece riesca a fare facilmente sugli iPhone.
Opzioni grafiche su iPhone come su PC
Forse non ci saremmo aspettati una scelta delle impostazioni come quella effettuata da Capcom soprattutto per il fatto che solitamente i giochi e le app su iPhone sono molto limitate nei settaggi grafici per una questione di ottimizzazione tale da rendere il gioco sempre ''perfetto'' agli utenti che non devono ''smanettare'' sulle opzioni per trovare la quadra più giusta. Di fatto però dopo un paio di prime schermate, Resident Evil Village, propone all'utente una schermata dedicata proprio alle impostazioni grafiche da scegliere. Sono impostazioni che non troviamo sulla versione di PS5 ma che invece troviamo su quella per PC.
Qui l'utente può scegliere e impostare davvero di tutto. In primis però c'è l'opzione ''Configurazione Rapida'' che permette di scegliere tra 4 diverse impostazioni grafiche:
- Configurazione raccomandata: imposta le opzioni in base alla memoria grafica disponibile
- Priorità alle performance: mantiene una buona qualità grafica, minimizzando il carico di lavoro sul sistema (memoria grafica rraccomandata <4GB
- Bilanciato: il giusto equilibrio tra prestazioni e qualità della grafica (memoria grafica raccomandata 4GB
- Priorità alla grafica: dà la priorità alla qualità grafica ma aumenta il carico di lavoro sul sistema (memoria grafica raccomandata >8GB
C'è la possibilità poi di scegliere il Frame rate con il quale giocare tra il ''Variabile'' oppure tra 30, 60 o 120fps. C'è poi chairamente la voce ''MetalFX Upscaling'' che sappiamo bene essere il motore di Apple capace di ridurre la risoluzione di rendering per alleggerire il carico della GPU e aumentare il frame rate, pur riuscendo a mantenere una qualità visiva elevata. Qui ci sono tre diverse opzioni: Qualità, Performance e No ossia nessun upscaling con MetalFX. E vedremo quali saranno effettivamente le differenze durante il gioco. C'è poi l'opzione ''Qualità Texture'' che imposta la qualità appunto delle texture degli oggetti indicando, in questo caso, il carico della VRAM. Si parte da Bassa (0 GB) passando poi a Media (0,25-0,5GB) per arrivare ad Alta (0,25-0,5-1-2-3-4-6-8GB). Chiaramente in questo caso più si alza la qualità della texture e più si avrà qualità elevata della grafica del gioco pesando però di più sull'intero sistema. Ci sono poi altre decine di parametri da poter impostare tra ''Qualità filtro texture'' a ''Qualità della mesh'' per passare poi a ''Occlusione ambientale'', ''Riflessi'', ''Qualità luci volumetriche'', ''Traslucenza'', ''Qualità ombre'', ''Bloom'' o ''Lens Flare'' insomma davvero l'utente può trovare la pace dei sensi parametrizzando ogni singolo dettaglio del gioco.
La giusta impostazione che abbiamo trovato per il perfetto equilibrio durante il gioco? Probabilmente quella della ''Configurazione Raccomandata'' che ci ha permesso di avere il giusto compromesso tra grafica dettagliata, movimenti fluidi durante tutto il gioco ma anche il giusto peso al consumo.
Confronto con il PC e Asus ROG Ally
La tecnologia MetalFX Upscaling di Apple si comporta come DLSS di NVIDIA e FSR di AMD, andando a renderizzare il gioco nativamente a una risoluzione inferiore per poi effettuare un upscaling intelligente. Per farlo utilizza informazioni dai frame precedenti per garantire una resa visiva superiore e da ciò che circonda il pixel da migliorare in modo da massimizzare le prestazioni. Nel menù delle opzioni di Resident Evil Village per iPhone 15 Pro e iPhona 15 Pro Max troviamo tre impostazioni di MetalFX Upscaling: No (ovvero, la tecnica è disabilitata), Performance e Qualità.
MetalFX Upscaling No
MetalFX Upscaling Performance
MetalFX Upscaling Qualità
Come potete verificare voi stessi, l'impostazione Performance è molto aggressiva. La texture sul seggiolino ne risulta di molto compromessa, visto che risultano distorti gli spazi oscuri tra una sezione e l'altra del tessuto. Tra l'impostazione Upscaling Qualità e quella senza tecnica di upscaling, invece, le differenze sono minime, considerando che abbiamo fatto uno zoom consistente su queste immagini. Ma MetalFX Upscaling consente di recuperare molto in termini di frame rate?
Purtroppo, la risposta è no. Al passaggio da Upscaling Qualità a Upscaling Performance si guadagano solamente un paio di frame al secondo, considerando che Resident Evil Village gira su iPhone 15 Pro Max mediamente fra i 35 e i 60 frame al secondo, in funzione dei momenti di gioco. Nelle aree a mondo aperto, infatti, fatica a stare su un frame rate molto più alto dei 35fps, mentre poi migliora considerevolmente quando ci sono sezioni scure e in ambienti circoscritti, o nelle sequenze cinematografiche. Disabilitare MetalFX Upscaling, invece, comporta una perdita di circa 3 fps medi rispetto all'impostazione Qualità e 5 rispetto a quella Performance.
iPhone 15 Pro Max
Asus ROG Ally
PC
Abbiamo realizzato un confronto qualitativo tra la grafica della versione iPhone 15 Pro Max di Resident Evil Village rispetto alle corrispondenti versioni Asus ROG Ally e PC, considerando che la console portatile di Asus, essendo in grado di far girare Windows 11, in realtà esegue una versione del gioco quasi del tutto speculare a quella PC. Su iPhone, nel comunque lunghissimo menù delle opzioni grafiche, non troviamo la voce che consente nelle altre versioni di abilitare il ray tracing, ma per il resto i 3 menù sono pressoché identici con la possibilità, sul melafonino, di impostare il tipo di anti-aliasing, i riflessi, l'occlusione ambientale, e molto altro ancora.
Come potete vedere voi stessi, si ha la sensazione che la versione iPhone 15 Pro Max realizzi un qualche lavoro di upscaling che, con questo tipo di zoom da noi applicato, risulta piuttosto evidente, rispetto alle controparti ROG Ally e PC, rendendo le immagini meno nitide. Niente che possa essere notato durante il gioco, proprio in considerazione del fatto che lo schermo dello smartphone è molto più piccolo rispetto a quello della console portatile e del monitor connesso al PC. Anzi, va considerato come un lavoro di ottimizzazione che consente di prolungare l'autonomia su iPhone ed evitare il surriscaldamento.
Per quanto riguarda le texture, non abbiamo notato differenze fra le varie impostazioni messe a disposizione dalla versione iPhone 15 Pro Max di Resident Evil Village. Come abbiamo visto poc'anzi, le dimensioni del download sono sensibilmente inferiori rispetto a quelle delle versioni console e PC, e con ogni probabilità questo è dovuto all'assenza nel pacchetto App Store delle texture ad alta risoluzione.
Meglio un controller per giocare
Resident Evil Village si può giocare utilizzando i controlli touch a schermo su iPhone o iPad oppure abbinando un controller esterno. Di fatto sappiate che seppur Capcom abbia predisposto addirittura fino a 5 diversi profili di controlli touch da poter impostare e personalizzare a proprio piacimento per poterli usare velocemente in caso di diverse situazioni come quelle di battaglia o di semplice navigazione, giocare senza controller diventa difficile se non impossibile.
Con iPhone si può velocemente abbinare un controller classico che sia un DualSense o altro ed è sicuramente questa la migliore soluzione per il massimo controllo del protagonista. Sappiate che lo abbiamo provato anche con il Backbone One con USB-C (che era precedentemente predisposto solo per Android) e lo abbiamo trovato ottimo e performante anche su iPhone 15 Pro Max e soprattutto del tutto compatibile vista la presenza della nuova porta USB-C anche sullo smartphone di Apple.
Com'è il gameplay?
Non staremo qui a parlare di Resident Evil Village e di com'è fatto il gioco perché ne abbiamo già parlato in questo articolo considerando i pregi e i difetti della versione PC. Qui ci interessa capire tecnicamente se il porting di questo gioco della Capcom su iPhone 15 Pro e Pro Max è davvero l'inizio di una nuova era per i giochi su smartphone. Giocare in mobilità un gioco fatto per console è senza dubbio il sogno di un qualsiasi giocatore. Con Resident Evil Village sappiate che rimarrete non solo soddisfatti della qualità grafica ma otterrete il massimo anche a livello audio e in termini di autonomia.
Partendo dalla qualità grafica sappiate che il display OLED ad alta dinamica di iPhone 15 Pro e Pro Max permetterà di avere un risultato a vista altamente premiante soprattutto considerando il fatto che Resident Evil Village è un genere di gioco che nella maggior parte del tempo vedrà scenari molto scuri. E proprio l'ottima matrice dello schermo di iPhone permetterà di superare molto bene questo dettaglio non di poco conto. Non abbiamo notato cali di frame rate durante le varie schermate di gioco e non abbiamo notato nemmeno rallentamenti dovuti all'importante carico di lavoro del gioco. Seppur con uno schermo grande (6.7 pollici) ma non enorme come quello di una TV, siamo riusciti a godere appieno il gioco riuscendo ad osservare i dettagli della scena che potrebbero divenire fondamentali per il proseguo dell'avventura.
Chiaramente portare il tutto su di uno schermo dalle dimensioni maggiorate permette di ampliare la visione di gioco anche se, giustamente, non possiamo raggiungere il livello grafico che otteniamo con la versione PC o quella da PS5. Siamo di fronte ad una via di mezzo ossia una grafica che possiamo considerare appartenente a quella di una PS4 Pro che dunque risulta godibilissima nel suo insieme e capace di permettere al giocatore di continuare Resident Evil Village su di uno schermo più grande di quello di iPhone senza però intaccare l'esperienza di gioco. È un po' quello che vediamo ogni giorno con la Nintendo Switch che a schermo su console il gioco possiede una resa grafica elevata che si abbassa invece sul grande schermo pur rimanendo godibile e giocabile.
Ci ha particolarmente colpito l'audio. Resident Evill Village propone infatti un'audio molto definito, corposo ma soprattutto dettagliato. La qualità percepita è veramente alta e non è solo una questione di volume, che comunque ci è sembrato più alto rispetto ad altri giochi, ma è la percezione di poter ascoltare i passi dei protagonisti, il rumore di piccoli oggetti in movimento o ancora il fruscio delle foglie del villaggio o di eventuali individui. È un'esperienza positiva anche da questo punto di vista con un lavoro fatto egregiamente da Capcom che ha deciso di sfruttare al meglio l'impianto audio di iPhone o iPad.
iPhone scalda e si consuma velocemente?
Realizzare il porting di un gioco come Residente Evil Village da PC e console a smartphone non è difficile solo a livello grafico ma anche e soprattutto considerando che l'utente non può ''ustionarsi'' le mani per colpa di eventuali surriscaldamenti della scocca del telefono o anche giocare solo per qualche decina di minuti a causa di un'usura esagerata della batteria. Capcom lo sa bene e il porting del gioco ha visto un lavoro certosino da questo punto di vista con un'ottimizzazione che ha fatto bene sia a eventuali surriscaldamenti che ad autonomie più che buone.
Intanto sappiate che giocare con Resident Evil Village farà surriscaldare iPhone 15 Pro e Pro Max così come iPad Pro M1 e M2. Normale soprattutto con un gioco come questo. Di fatto però non sarà un surriscaldamento esagerato e durante le nostre prove non abbiamo mai superato i 44 gradi che comunque otteniamo anche giocando con una ROG Ally di ASUS che però possiede un sistema di raffreddamento a doppia ventola.
iPhone e iPad superano la prova soprattutto considerando che nella maggior parte dei casi l'utente giocherà con un controller esterno e dunque non toccherà lo smartphone con le mani. Non solo perché il surriscaldamento non eccessivo chiaramente va a tutto vantaggio della mancanza di una possibile usura della batteria nel lungo periodo che dunque non avverrà, almeno secondo queste indicazioni ottenuto.
E parlando proprio di autonomia sappiate che nelle prove effettuate abbiamo consumato circa il 5% di batteria ogni 10 minuti che conti alla mano è circa il 30% ogni ora. Questo però con tutte le notifiche dell'iPhone attive, con una SIM inserita e dunque con processi che continuano a lavorare affiancati a quelli esclusivi del gioco. Provando a eliminare ogni tipo di notifica sappiate che siamo riusciti a raggiungere addirittura un consumo del 20% per ogni ora di gioco. Un risultato che permette all'utente di giocare per almeno 3/4 ore prima di dover ricaricare l'iPhone. È un ottimo risultato che spiazza quello ottenuto da ROG Ally di ASUS che invece si spegne ben prima di iPhone.
Resident Evil Village: il costo vale la ''candela''?
Resident Evil Village su iPhone ha un costo di lancio promozionale di 15,99€ a cui è necessario aggiungere 18,99€ se si vogliono anche i DLC. È forse questo il punto nevralgico del futuro dei giochi AAA su smartphone: il prezzo. Non stiamo parlando più di pochi euro come ci siamo abituati con i giochi presenti su AppStore, qui dobbiamo spendere decine di euro. Certamente siamo di fronte ad un cambio di prospettiva perché Resident Evil Village è un prodotto completamente diverso dai classici giochi presenti sugli store mobile. Qui siamo di fronte ad un vero gioco realizzato su console e PC e portato praticamente così com'era su iPhone e iPad. Oltretutto Capcom permette anche di giocare ad una versione completamente gratuita installando Resident Evil Village e solo in-app sarà possibile acquistare il vero gioco pagando. Peccato forse, in questo caso, l'impossibilità di poter effettuare l'acquisto in modo universale: chi lo ha già comprato su Mac infatti non potrà giocarlo su iPhone se non riacquistandolo.
Non abbiamo possibilità di sapere al momento quanti utenti iPhone hanno acquistato o acquisteranno Resident Evil Village. Di fatto l'idea che ci siamo fatti è che quello messo in campo da Capcom ed Apple è di certo un passaggio importante nel modo videoludico su smartphone che nessun altro produttore aveva mai veramente fatto. E ci piace la volontà di poterlo fare anche in futuro visto che la stessa Apple ha già annunciato altri giochi in arrivo e ha fatto capire che i futuri iPhone potrebbero divenire future console di gioco portatili a livelli di Steam Deck o Nintendo Switch con il vantaggio per l'utente di avere in mano anche uno smartphone nonché una macchina da lavoro per foto e video.
Finora l'idea di gioco su smartphone era relegata ad un classico arcade o ad un povero port indie. Con l'arrivo di Resident Evil Village è palese che anche chi non era finora interessato a giocare su telefono potrebbe diventarlo proprio per la comparsa di questa possibilità di alto livello. Sarà molto interessante capire come verrà percepita dagli utenti questa svolta gaming da parte di Apple che sembra essere pronta a fare capolino non solo su smartphone ma anche su Mac.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoper Re Village esiste una versione per mac ed una per ios/ipad os, quindi in teoria dovresti comprarne 2
Per re4 remake basta acquistare una licenza e c'è l'hai sia su mac che su ios/ipados
è spiegato tutto qui:
https://www.capcom-games.com/apple/it/
Per re4 remake basta acquistare una licenza e c'è l'hai sia su mac che su ios/ipados
è spiegato tutto qui:
https://www.capcom-games.com/apple/it/
grazie delle info nonostante fosse pura curiosità, certo che così ci si complica la vita! pagare due volte non ha molto senso, potrei capire se per giocarlo per il mac chieda un'extra eventualmente
Nessun benchmark, non dico sia una pubblicità ma poco ci manca, carina la parte sulle temperature ma senza "numeri alla mano" non hanno senso i confronti.
Sono telefoni che vengono comprati tendenzialmente dagli adulti; una persona anche solo di 30 anni si mette a giocare a Resident Evil sul cellulare? Quando?
Sono telefoni che vengono comprati tendenzialmente dagli adulti; una persona anche solo di 30 anni si mette a giocare a Resident Evil sul cellulare? Quando?
mi sfugge il dubbio, non vedo perchè un adulto non debba poter aver piacere a giocare su smartphone oltretutto quando il gioco non devi pagarlo ma è già compreso dall'acquisto fatto sul mac. ad ogni modo puoi tranquillamente attaccare l'iphone a un qualsiasi monitor e giocarci a modi console
https://www.youtube.com/watch?v=pcP...TechnoZenGaming
https://www.youtube.com/watch?v=Zyg...channel=IvanDro
L'iphone 15 pro invece lo fa girare ma a 720p a 35-40fps di media
https://www.youtube.com/watch?v=54_...hannel=DameTech
Resident Evil non è l'unico compatibile, ci sono anche altri.
E quando ci giochi? In salda d'attesa dal medico?
Giocarci a mo' di console è patetico, ti compri una console e giochi mille volte meglio.
Nessun benchmark, non dico sia una pubblicità ma poco ci manca, carina la parte sulle temperature ma senza "numeri alla mano" non hanno senso i confronti.
La differenza col ROG Ally è categorica, eppure:
No, lo noti quando non giochi. Non può essere notato, ma proprio è impossibile...
Un pappone smarmellato che si vede benissimo in ogni contesto, se non fai lo zoom è sempre un pappone.
La scusa si usa alla bisogna, senza un senso razionale. Su console sul TV grosso ti allontani e non vedi i dettagli, sul telefono è piccolo e non vedi niente.
In pratica il PC serve a vedere i difetti, e se vedi i vantaggi non ci sono.
Mi chiedo come si faccia a cercare il paragone nelle texture, come mi chiedo perché è da PS4-Pro quando non arriva alla versione PS4.
Si dice che dovrebbero mancare le texture HD, però non si vede la differenza...
Su PS4 pesa 30GB, non è che quelle su iPhone non sono HD, non sono manco normali.
Dal marketing pareva dovesse essere simile alla versione PS5, comunque spompata rispetto a quella PC.
Dai fatti fa pena in confronto a come gira su ROG Ally, però è sempre una rivoluzione.
Giocarci a mo' di console è patetico, ti compri una console e giochi mille volte meglio.
ma è un pò come dire mi prendo una macchina fotografica per fare le foto, mi prendo portatile per mandare le mail, mi prendo un navigatore gps, mi prendo un lettore audio professionale ecc.
semplicemente lo smartphone ti permette di fare tutto ciò che vuoi ed è tascabile
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