Apple TV: anche i film hanno il loro iPod?

La nuova versione di Apple TV rappresenta un cambio di rotta rispetto alle generazioni precedenti in direzione di una fruizione di contenuti esclusivamente in streaming. Ma sul mercato italiano vi sono forti limitazioni
di Andrea Bai pubblicato il 26 Gennaio 2011 nel canale AppleAppleiPod
Introduzione
Correva il mese di settembre 2006 quando, in occasione di un evento presso lo Yerba Buena Center for the Arts, la Mela mordicchiata mostrò in anteprima al pubblico Apple TV. Si trattava di fatto del primo media center di Apple, che venne lanciato in concomitanza con l'apertura della nuova sezione per la distribuzione di film e serie televisive sul negozio virtuale iTunes store.
La prima versione di Apple TV, che fu poi immessa sul mercato a partire dal marzo 2007, era di fatto un dispositivo provvisto di hard disk e capace di connettersi alla rete domestica (ma senza alcuna possibilità di collegarsi sul web) e necessitava obbligatoriamente di appoggiarsi ad un computer con iTunes per le operazioni di sincronizzazione e streaming dei contenuti multimediali.

Nel corso del 2008 Apple rilasciò un aggiornamento software gratuito, in maniera tale che Apple TV potesse essere utilizzato anche come dispositivo indipendente da un computer, con la possibilità di acquistare contenuti direttamente da iTunes. La decisione fu presa in seguito ad un sondaggio condotto dalla stessa Apple, tramite il quale l'azienda di Cupertino ebbe modo di apprendere che gli utenti volevano proprio una soluzione di intrattenimento domestico che non li costringesse a dover utilizzare con essa un computer tradizionalmente inteso.
L'attenzione che Apple ha posto nei confronti di Apple TV è sempre stata, tuttavia, abbastanza marginale. La Mela stessa ha sempre ammesso, infatti, che Apple TV rappresentava una sorta di "hobby" all'interno della propria linea di prodotti e delle proprie strategie aziendali, ovvero una soluzione da offrire sul mercato senza particolari aspettative, in attesa però di un futuro più propizio.
La brusca virata di rotta arriva durante lo scorso mese di settembre, in occasione della presentazione della nuova linea di iPod. La nuova generazione di Apple TV rompe così ogni legame con il passato, divenendo esclusivamente un dispositivo per lo streaming di contenuti, mancando qualunque genere di unità di storage interno.