Apple AirPort Express: un access-point multifunzione

La compagnia di Cupertino ha realizzato un prodotto che unisce le funzioni di access-point, printer server e dispositivo per lo streaming audio senza cavi. Il tutto in un form factor compatto, ideale per il trasporto in borse per notebook
di Andrea Bai pubblicato il 04 Ottobre 2004 nel canale AppleApple
Un po' di storia
AirPort è il nome di un protocollo di rete wireless sviluppato da Apple Computer e realizzato per i propri sistemi Macintosh. Tale protocollo è basato sullo standard IEEE 802.11b (comunemente conosciuto con il nome di Wi-Fi) ed è, ovviamente, certificato per essere compatibile con altri dispositivi basati sul medesimo standard.
Correva l'anno 1999, quando in data 21 Giugno Apple Computer presentò in occasione del Macworld Expo di New York la prima base AirPort "Graphite" e la prima AirPort Card come accessorio opzionale per i portatili iBook, nei quali l'antenna è stata integrata nel display per permettere una ricezione ottimale. Il primo network AirPort permetteva di realizzare collegamenti senza cavi ad una velocità di 11Mbps garantita fino a 150 piedi dalla base.
Successivamente la AirPort Card è stata commercializzata come opzione anche per altri prodotti di Apple, come PowerBook, eMac, iMac e PowerMac. Solamente i sistemi Xserve non hanno, anche per ovvi motivi, mai supportato AirPort. La prima AirPort "Graphite" è stata realizzata implementando un processore 486, mentre la seconda versione AirPort "Snow" è stata equipaggiata con un processore Motorola Power PC 860.
Circa tre anni e mezzo dopo, il 7 Gennaio 2003, la compagnia di Cupertino ha presentato AirPort Extreme, il nuovo protocollo basato sullo standard 802.11g. Le specifiche di AirPort Extreme permettono una velocità massima teorica di trasferimento fino a 54Mbps al secondo oltre a garantire piena retrocompatibilità con i dispositivi basati su standard 802.11b e quindi anche i dispositivi AirPort di prima generazione. Apple ha portato sul mercato il nuovo protocollo introducendolo dapprima nei sistemi della nuova linea di portatili PowerBook. Le basi AirPort Extreme sono realizzate attorno ad un processore AMD Alchemy Au1500 basato su architettura MIPS.
Apple produce inoltre alcune versioni di basi AirPort provviste di modem e alcuni modelli sono dotati anche di sistema di alimentazione tramite rete (Power over Ethernet). Nel mese di Giugno 2004 la compagnia ha sospeso la produzione delle AirPort Card di prima generazione.
Esattamente 18 mesi dopo l'introduzione di AirPort Extreme, ovvero il 7 Giugno 2004, la compagnia ha presentato il prodotto che andremo a recensire in questo articolo, ovvero la base AirPort Express, una sorta di base wireless dalle dimensioni contenute (e quindi ideale per il trasporto, ad esempio, assieme ad un portatile) e alcune funzionalità aggiuntive che le permettono di fungere da printer server wireless, grazie ad una porta USB, e da dispositivo per la trasmissione di musica senza cavi, grazie ad un connettore audio incorporato. La base può inoltre essere utilizzata come punto WDS per l'estensione del raggio di azione di network già esistenti.