Multa da 100.000 Euro per Google dalla CNIL francese

Multa da 100.000 Euro per Google dalla CNIL francese

L'autority francese che sorveglia sul rispetto della privacy ha imposto una multa da 100.000 Euro a Google per lo sniffing di dati avvenuto durante i rilievi delle Google car

di pubblicata il , alle 16:57 nel canale Web
Google
 

Alcuni mesi fa Google è stata coinvolta in un increscioso problema: le Google car utilizzate per la raccolta dati del servizio StreetView hanno anche archiviato informazioni relative alle reti Wi-Fi incontrate lungo il loro percorso. Ovviamente gli utenti erano del tutto ignari in merito all'operato delle Google car e le autorità per il rispetto della privacy stanno pian piano assumendo una posizione.

Qualche tempo fa l'ente americano FTC aveva liquidato la questione con poco, ma in Europa la situazione pare assumere ben altri contorni, infatti la  CNIL (Commission nationale de l’informatique et des libertés) francese ha comminato a Google una multa da 100.000 Euro ravvedendo il dolo nell'operato delle Google car.

Nel documento pubblicato dalla CNIL si può chiaramente leggere il tipo di informazioni raccolte da Google: oltre a MAC Adress, SSID e dettagli relativi alla rete wireless sarebbero stati archiviati anche dati più delicati come indirizzi email e altri dettagli potenzialmente utili per risalire all'identità degli utenti. Alcuni aspetti della vicenda meritano di essere citati e di fatto si commentano da soli: l'ente francese multa Google, mentre l' FTC americano e le autorità tedesche non hanno ritenuto così riprovevole l'operato delle Google car.

La vicenda coinvolge anche il nostro Paese ma al momento l'autority italiano non si è ancora pronunciato in modo definitivo. Inoltre, 100.000 Euro di multa possono essere un problema per Google?

32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Glasses22 Marzo 2011, 17:08 #1
ammenda meno che simbolica, ridicola. A sto punto potevano chiedere un centesimo.
roccia123422 Marzo 2011, 17:11 #2
LOL 100.000 euro!!!

Per google non sono nulla: è come una multa di 1 euro per una persona qualunque
aeternal22 Marzo 2011, 17:22 #3
Sinceramente ? Sembra quasi più un invito a trasgredire più che fare da deterrente. In questo caso era veramente meglio se non li avessero multati, probabilmente facendolo avranno l'effetto contrario.
JackZR22 Marzo 2011, 17:35 #4
Una scusa per spillare qualche soldo, nulla di più.
robbie8522 Marzo 2011, 18:07 #5
Originariamente inviato da: JackZR
Una scusa per spillare qualche soldo, nulla di più.


già dato che i soldi non finiranno sicuramente a chi è stato effettivamente "danneggiato" di violazione della privacy...
JoJo22 Marzo 2011, 18:22 #6
Originariamente inviato da: roccia1234
LOL 100.000 euro!!!

Per google non sono nulla: è come una multa di 1 euro per una persona qualunque


Cala, cala... il rapporto è molto più basso, altro che 1 euro!
joker92ita22 Marzo 2011, 18:26 #7
Che ridicoli!!!
sbudellaman22 Marzo 2011, 18:49 #8
oltre a MAC Adress, SSID e dettagli relativi alla rete wireless sarebbero stati archiviati anche dati più delicati come indirizzi email e altri dettagli potenzialmente utili per risalire all'identità degli utenti...


Mi sembra superficiale arrivare a dire che è solo una mossa per spillare qualche soldo... la multa ci stava eccome, ma molto più alta. E' ridicolo.
fendermexico22 Marzo 2011, 18:56 #9
a proposito di privacy...ma tutti gli obiettivi militari o sensibili (tipo vaticano, centrali nucleari) che chiunque può vedere da earth/maps?
Stappern22 Marzo 2011, 18:58 #10
Originariamente inviato da: fendermexico
a proposito di privacy...ma tutti gli obiettivi militari o sensibili (tipo vaticano, centrali nucleari) che chiunque può vedere da earth/maps?


Perche il vaticano saebbe un obiettivo sensibile?

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^