Hard disk HAMR: il 2020 è finalmente l'anno buono?

Hard disk HAMR: il 2020 è finalmente l'anno buono?

Dopo anni di promesse, sembra finalmente concretizzarsi l'arrivo sul mercato dei primi drive con tecnologia heat assisted magnetic recording con capienze fino a 20TB

di pubblicata il , alle 08:21 nel canale Storage
Seagate
 

Showa Denko, il principale produttore al mondo di piatti per hard disk, ha annunciato di aver ultimato lo sviluppo della tecnologia di produzione per realizzare i supporti degli hard disk di prossima generazione basati su tecnologia HAMR.

I piatti di Showa Denko sono costituiti da una pellicola sottile di lega magnetica di ferro-platino e caratterizzati da una nuova struttura degli strati magnetici che, unitamente a inedite modalità di controllo della temperatura durante la fase di produzione, assicurano una coercitività magnetica significativamente superiore a quella dei supporti attuali, parallelamente ad un basso livello di rumore grazie all'ottimizzazione delle dimensioni e della distribuzione dei grani cristallini del materiale ferromagnetico. I nuovi supporti, afferma Showa Denko, possono vantare i più elevati livelli nel settore in termini di caratteristiche di lettura/scrittura e durabilità.

Sembra che la tecnologia HAMR - ricordiamo acronimo di Heat Assisted Magnetic Recording - potrà finalmente diventare realtà nel corso di questo 2020. Seagate, che da moltissimo tempo è al lavoro per sviluppare questa tecnologia (il primo comunicato ufficiale è datato 2002!), promette che quest'anno saranno disponibili in commercio i primi hard disk HARM con capienze da 18TB e 20TB. La particolarità di questa tecnologia, lo ricordiamo, è di prevedere il riscaldamento in maniera precisa e localmente delimitata del media magnetico su cui registrare il dato. Una tecnologia che assicura capienze elevate, grazie ad una densità areale di storage superiore a quella delle tecnologie fino ad ora utilizzate, e una maggior stabilità del dato una volta scritto.

Nel corso degli anni si sono susseguite una serie di promesse, via via per densità sempre più elevate, ma che mai hanno trovato concretizzazione in un prodotto commerciale. Forse - è d'obbligo - questa è davvero la volta buona. Seagate ha già effettuato una fase di seprimentazione con drive HAMR da 16TB con alcuni clienti selezionati da oltre un anno e ha dichiarato che le prove hanno dato dimostrazione che i suoi drive HAMR possono essere ostituti immediati dei tradizionali drive Conventional Magnetic Recording.

In ogni caso Seagate (così come la concorrente Western Digital) realizza in casa i piatti per i propri hard disk, ed è quindi probabile che i nuovi piatti di Showa Denko saranno utilizzati in futuro da Toshiba. Showa Denko inoltre non ha specificato quale sarà la densità di storage dei nuovi piatti ma si è limitata ad indicare la possibilità di raggiungere i 5 terabit per pollice quadrato rendendo possibile (ma chissà quando...) dischi con vertiginose capienze da 80TB.

Quel che è certo è che la normale tecnica di registrazione magnetica PMR (Perpendicular Magnetic Recording) è decisamente avviata sul viale del tramonto. Le densità della tecnica PMR sono ora assestate a circa 1,1 terabit per pollice quadrato. Del resto la tecnica PMR ha ormai mostrato il fianco alla triplice sfida posta dalla registrazione magnetica altresì nota come "magnetic recording trilemma": la necessità di un supporto che sia resistente ai cambiamenti di magnetizzazione (per la stabilità del dato), la capacità della testina di superare questa resistenza per poter registrare il dato, e la ridotta dimensione dei granuli del supporto....che però implicano un campo magnetico più piccolo e quindi più debole: insomma la proverbiale gestione della coperta (magnetica) corta.

29 Commenti
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filippo198010 Febbraio 2020, 09:33 #1
Interessante ... immagino che per noi poveri mortali, però, non avranno un prezzo accettabile prima di 5 o 6 anni (se effettivamente usciranno dalla fase di testing quest'anno ...
tallines10 Febbraio 2020, 09:47 #2
Appunto chissà quanto costeranno..........
biometallo10 Febbraio 2020, 10:01 #3
Originariamente inviato da: filippo1980
Interessante ... immagino che per noi poveri mortali, però, non avranno un prezzo accettabile prima di 5 o 6 anni (se effettivamente usciranno dalla fase di testing quest'anno ...


Ammesso che ci arrivino nel mercato consumer, ormai il mercato degli hard disk meccanici è quasi esclusivamente quello enterprice, Data Center e simili,

Quanti di noi hanno un hard disk da 12 Terabyte riempito di Elio? E sono anni che sono in commercio...
demon7710 Febbraio 2020, 11:24 #4
Originariamente inviato da: tallines
Appunto chissà quanto costeranno..........


Come sempre, all'inizio molto e poi caleranno i prezzi.

Personalmente io ho altri dubbi in merito:
Hanno capienze enormi, ma è pur vero che capienze così elevate non servono all'utente medio, troveranno spazio giusto nei data center o nelle aziende.
Bisogna anche capire quali siano le prestazioni in termini di lettura e scrittura visto che si prevede anche una fase in cui va riscaldata la superficie del disco.
Fondamentale poi il discorso sulla durata dell'unità ed integrità dei dati.
Nicodemo Timoteo Taddeo10 Febbraio 2020, 11:28 #5
Ricordo quando nel 1997 lo spacciatore di hardware ci fornì dei computer con un hard disk della spaventevole dimensione di ben 3 gigabyte.

Tutto orgoglioso mi misse: vedrete che questo HD vi basterà tutta la vita


calabar10 Febbraio 2020, 13:22 #6
Meglio tardi che mai, quanto a ritardi con HAMR si è fatto persino di peggio rispetto ai 10nm di Intel.
Ora speriamo che i benefici si riflettano su tutto il mercato (con prezzi a scalare), non è possibile che ad oggi il prezzo più conveniente per un HDD sia intorno ai 25€/TB, come 10 anni fa. E con meno garanzie.
Avrei necessità di rinnovare il reparto storage ma se devo farlo senza aumentare significativamente la capienza o spendendo un capitale, rimango così come sono.
gianluca.f10 Febbraio 2020, 15:51 #7
Originariamente inviato da: Nicodemo Timoteo Taddeo
Ricordo quando nel 1997 lo spacciatore di hardware ci fornì dei computer con un hard disk della spaventevole dimensione di ben 3 gigabyte.

Tutto orgoglioso mi misse: vedrete che questo HD vi basterà tutta la vita




cialtronissimo! mentiva sapendo di mentine.
demon7710 Febbraio 2020, 16:04 #8
Originariamente inviato da: gianluca.f
cialtronissimo! mentiva sapendo di [B][SIZE="6"]mentine[/SIZE][/B].


Eh si.
E' quel profumo inconfondibile che ti inganna e tiaffascina allo stesso tempo!
WarSide10 Febbraio 2020, 19:35 #9
Originariamente inviato da: calabar
Meglio tardi che mai, quanto a ritardi con HAMR si è fatto persino di peggio rispetto ai 10nm di Intel.
Ora speriamo che i benefici si riflettano su tutto il mercato (con prezzi a scalare), non è possibile che ad oggi il prezzo più conveniente per un HDD sia intorno ai 25€/TB, come 10 anni fa. E con meno garanzie.
Avrei necessità di rinnovare il reparto storage ma se devo farlo senza aumentare significativamente la capienza o spendendo un capitale, rimango così come sono.



Quindi non è una vera necessità
Qarboz10 Febbraio 2020, 22:42 #10
Diversi anni fa avevo letto di una tecnologia di registrazione su hd in cui veniva combinata la classica testina con un laser per riscaldare il punto di scrittura, ma non ricordo assolutamente il nome. È forse questa HAMR?

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