Google analizza i dischi rigidi dei propri server

Google analizza i dischi rigidi dei propri server

Molto interessanti i dati raccolti da Google nel corso di uno studio condotto sui dischi rigidi utilizzati sui propri server, che hanno riservato non poche sorprese

di pubblicata il , alle 12:15 nel canale Storage
Google
 
65 Commenti
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zago20 Febbraio 2007, 15:06 #31
beh loro nn raffreddano direttamente l'hd ma l'intero locale dove si trovano i loro apparati sono a temperatura controllata e constante

nn credo ke nessuno in casa propria possa fare la stessa cosa
bjt220 Febbraio 2007, 15:26 #32
Io qui al lavoro ho il PC acceso (quasi) ininterrottamente da 4 anni. Poichè c'è l'aria condizionata, la lascio accesa anche di notte e nei fine settimana per far stare bene il PC, l'HD è un IBM da 120 giga. A parte i clac da ricalibrazione, una o due volte al giorno, il PC e il disco va bene. Ricordo che disabilitai lo spindown che per un periodo avevo messo. Abbiamo perso ultimamente un HD Lacie da 1T per colpa del risparmio energetico 8e visto che sono un RAID di due dischi da 500Gb ce la siamo cercata), che su MAC è problematico settare (si può solo abilitare o meno e non settare un timeout, almeno da GUI)... Ora è disabilitato...
bist20 Febbraio 2007, 15:44 #33

le cose più interessanti del pdf

Tutto il documento merita di essere letto ma volendo riassumere:

- le temperature tra 35° e 45° sembrano essere le migliori, quantomeno per come /dove vengono usati gli HDD nei server Google
- solo 4 parametri SMART sembrano in grado di predire guasti nei giorni/mesi a seguire (quando diversi da 0), ma...
- solo il 56% degli HDD danneggiati hanno uno di questi valori SMART superiori a 0

Questi 4 parametri SMART sono Scan Errors, Reallocation Counts, Offline Reallocation e Probational Counts.

Comunque complimenti a Google per l'ottimo lavoro di analisi.
PrezerDj20 Febbraio 2007, 15:57 #34
Originariamente inviato da: bist
Tutto il documento merita di essere letto ma volendo riassumere:

- le temperature tra 35° e 45° sembrano essere le migliori, quantomeno per come /dove vengono usati gli HDD nei server Google
- solo 4 parametri SMART sembrano in grado di predire guasti nei giorni/mesi a seguire (quando diversi da 0), ma...
- solo il 56% degli HDD danneggiati hanno uno di questi valori SMART superiori a 0

Questi 4 parametri SMART sono Scan Errors, Reallocation Counts, Offline Reallocation e Probational Counts.

Comunque complimenti a Google per l'ottimo lavoro di analisi.


intanto grazie x il breve riepilogo, cmq mi sembrano alte come temperature x esser migliori... continua a sembrarmi strano che un hd a 20°C lavori peggio e sia + a rischio di uno a 40°.....
Snyto20 Febbraio 2007, 16:08 #35
aaciderbolina!
questa è la news del secolo
ma la cosa secondo me più buona di questa statistica (al di là dei risultati) è che stata condotta su unità disco presenti in qualunque pc di casa (credo che in pochi usino scsi in casa, azzerderei anche nessuno)
alexsky820 Febbraio 2007, 16:09 #36
Originariamente inviato da: PrezerDj
intanto grazie x il breve riepilogo, cmq mi sembrano alte come temperature x esser migliori... continua a sembrarmi strano che un hd a 20°C lavori peggio e sia + a rischio di uno a 40°.....


sembrerà paradossale ma è proprio così , questo dipende dai materiali che evidentemente in certe condizioni termiche trovano un loro equilibrio.

Paganetor20 Febbraio 2007, 16:12 #37
in relazione alle temperature degli HD, pensate a una automobile: è vero che se l'acqua va a 100 e passa gradi non va bene, ma è altrettanto vero che quando il motore è freddo non "gira" bene...

insomma, evidentemente ci sono temperature ottimali per i componenti con parti in movimento. Discorso diverso per le CPU, che vengono portate a 200° sotto zero

se paradossalmente portassimo a una simile temperatura un HD farebbe CRICK e si aprirebbe come una cozza
alexsky820 Febbraio 2007, 16:15 #38
Originariamente inviato da: Paganetor
in relazione alle temperature degli HD, pensate a una automobile: è vero che se l'acqua va a 100 e passa gradi non va bene, ma è altrettanto vero che quando il motore è freddo non "gira" bene...


esempio azzeccato direi
k4rl20 Febbraio 2007, 16:30 #39
in pratica è molto più importante posizionare gli hd in modo ottimale magari con dissipatori passivi che stabilizzino la temperatura piuttosto che metterci una ventola davanti che di fatto abassa si la temperatura ma la rende più sogetta a variazioni spesso repentine

inoltre se ad esempio il flusso d'aria attraversa non in modo uniforme l'hard disk potrebbero formarsi zone con temperature diverse, cosa probabilmente più dannosa di un temperatura più alta ma uniforme
NoRemorse20 Febbraio 2007, 16:37 #40

ventole variano temperatura?

ma quando scusa?
La ventola porta l'aria ambientale sul disco che da spento è a temperatura ambientale. ==si spera ==
Quando il disco funziona si scalda, ma il flusso di aria lo mantiene vicino alla temp ambientale. Mica raffredda.....
direi che un moderato flusso d'aria tipo backplane o molti case moderni con aspirazione sui dischi, sia perfetto per mantenere il disco a temp costanti (ambiente), quindi salutari.

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