Yahoo! risponde a Microsoft: offerta troppo bassa

Con una lettera firmata da Jerry Yang e Roy Bostock, Yahoo! ribatte all'ultimatum imposto dal CEO di Microsoft Steve Ballmer: l'offerta sarebbe ancora troppo bassa in relazione al reale valore della compagnia
di Fabio Gozzo pubblicata il 08 Aprile 2008, alle 09:47 nel canale WebMicrosoftYahoo
La risposta all'ultimatum di Steve Ballmer nei confronti di Yahoo! non si è fatta attendere: con una lettera firmata da Jerry Yang e Roy Bostock, rispettivamente CEO e presidente di Yahoo!, il consiglio d'amministrazione della compagnia ha ribadito la propria posizione riguardo all'acquisizione da parte di Microsoft.
Dalla lettera di Yahoo!, pubblicata integralmente da News.com, emerge un concetto chiaro: Yang & soci non sono contrari all'acquisizione, purché Microsoft faccia un'offerta maggiore e che rispecchi il reale valore della compagnia. Yang lo esplicita candidamente: "Siamo aperti a tutte le alternative che possano massimizzare il valore per gli azionisti. Per essere precisi, questo include anche l'acquisizione da parte di Microsoft, qualora quest'ultima presenti un'offerta che riconosca il reale valore di Yahoo!".
A sostegno della tesi secondo cui l'offerta di Microsoft non sia adeguata al valore reale della società e ai possibili benefici strategici che Microsoft potrebbe ottenere, Yang e Bostock ci tengono a precisare che, nonostante la situazione attuale, le previsioni economiche per i prossimi 3 anni sono promettenti ed inoltre hanno ricevuto un feedback positivo da parte degli azionisti.
Il valore della compagnia sarebbe inoltre costantemente incrementato dai servizi che Yahoo! continua a presentare ogni settimana: "ciò rafforza ulteriormente la nostra opinione che Yahoo! come società indipendente valga ben più di quanto offerto nella vostra proposta".
Yahoo! coglie inoltre l'occasione per bacchettare Microsoft: se nella precedente lettera Ballmer lamentava della scarsa interazione tra i direttivi delle due compagnie, Yang controbatte ricordando allo stesso Ballmer di essere stato presente ad almeno due incontri, e proprio in tali occasioni dovrebbe aver avuto modo di constatare personalmente come le trattative abbiano avuto invece ampiamente corso. In aggiunta Yahoo! avrebbe richiesto precisi dettagli relativi alla normativa antitrust, senza però ottenere risposta.
Yahoo! conferma dunque di non essere del tutto indifferente alla proposta di Microsoft: molto probabilmente tutto dipenderà dalla piega economica che prenderà la trattativa. Microsoft tuttavia non sembra intenzionata a sborsare una somma maggiore solo per le prospettive di crescita e i benefici strategici futuri tanto sbandierati da Yahoo!. Ad ogni modo, la vicenda sembra essere vicina ad una svolta e sicuramente avremo modo di apprendere delle novità in tal senso nel corso delle prossime 3 settimane.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCmq, fra tutte le persone che conosco, miei clienti, fornitori, amici... nessuno usa yahoo. Boh.
è sicuro che si faranno comprare da M$ resta solo da vedere a quanto,poi si potranno godere il loro mai tai ghiacciato con qualche bella sventola su una qualsiasi spiaggia tropicale.
non capita tutti i giorni di voler essere acquisiti da uno carico di $$
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