Quota di mercato in crescita per le schede video ATI

I produttori di schede video asiatici si attendono risultati in crescita per AMD nel segmento delle schede video discrete
di Paolo Corsini pubblicata il 30 Giugno 2008, alle 14:56 nel canale Schede VideoATIAMD
Il sito web Digitimes segnala, con questa notizia, l'intenzione di AMD di cercare di riconquistare una quota di mercato considerevole nel segmento delle soluzioni desktop discrete, quella cioè che raccoglie le schede video su bus PCI Express, PCI o AGP. Alla base di queste notizie le dichiarazioni di varie aziende taiwanesi produttrici di schede video.
Le previsioni parlano, per il terzo trimestre del 2008, di una quota complessiva pari al 40% del totale, risultato in forte crescita rispetto ai primi 3 mesi del 2008 durante i quali AMD era stata in grado di raccogliere circa il 30% del totale lasciando la restante parte ad NVIDIA.
Alla base di questo risultato troviamo il debutto delle nuove schede video ATI Radeon HD 4870 e Radeon HD 4850, proposte rispettivamente a 299 e 199 dollari USA di prezzo ufficiale e per caratteristiche tecniche in grado di rappresentare ottime soluzioni per gli appassionati di videogames.
In questo ricco segmento di mercato, verso il quale si rivolgono la maggior parte dei videogiocatori in quanto compatibile con la maggior parte dei budget, NVIDIA sta proponendo da alcuni giorni la propria scheda GeForce 9800 GTX, riposizionata da 299 dollari a 199 dollari di prezzo ufficiale così da essere allineata per costo alla soluzione ATI Radeon HD 4850. Per la metà del mese di Luglio è atteso il debutto delle prime schede video GeForce 9800 GTX+, che riprendono le caratteristiche architetturali delle soluzioni GeForce 9800 GTX con frequenze di clock più elevate, GPU costruita con tecnologia a 55 nanometri e costo previsto in 229 dollari USA.
28 Commenti
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a tutto vantaggio nostro ovviamente
Ma occorre anche ricordare che, nel 2006 con l'uscita della x1900, il market share del discrete gpu nel Q3 e nel Q4, invece di salire, scese di circa il 5%.
Cmq, se sale al 40%, praticamente ritorna al livello di 2 anni: più vicini sono, più si scornano :-)
Forza ATI!
ATI e' sempre stata un'azienda che proponeva il miglior rapporto qualita'/prezzo del marcato. Negli ultimi due anni Nvidia, forte della crisi societaria di ATI ha dominato il mercato imponendo prezzi fuori dalle logiche a grande danno dei consumatori.Io sono un estimatore di questa azienda canadese, se il binomio ATI/AMD riuscira' a togliersi dal momento di difficolta' avremo tutti un grande giovamento economico e un netto miglioramento della qualita' video, che con Nvidia non mi sembra sia cosi' cambiata in questi anni.
Ma occorre anche ricordare che, nel 2006 con l'uscita della x1900, il market share del discrete gpu nel Q3 e nel Q4, invece di salire, scese di circa il 5%.
Cmq, se sale al 40%, praticamente ritorna al livello di 2 anni: più vicini sono, più si scornano :-)
c'è anche da dire che le x1900 costavano un botto, queste te le lanciano dietro a momenti
ovvio
calcola che le cpu intel hanno qualcosa come l'80% di quota di mercato,
fai conto di quante schede mamme con chipset intel vengono vendute rispetto a quelle con chipset ati(prima)/nvidia/ecc..e direi anche meritatamente visto che come qualita (non del video integrato ovviamente, ma del chipset in generale) imho siamo una spanna sopra.
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