Lucid Unity: un nuovo approccio al Multi GPU
Lucid vuole estendere la propria tecnologia Hydra implementando il proprio chip bridge proprietario direttamente su alcune schede video
di Paolo Corsini pubblicata il 31 Agosto 2010, alle 14:08 nel canale Schede VideoLucid
Una delle tecnologie legate alle schede video emerse nel corso degli ultimi 12 mesi è quella Lucid Hydra, grazie alla quale è possibile configurare sistemi ibridi che abbinino due GPU di tipo differente proposte dallo stesso produttore, oppure una GPU ATI abbinata ad una NVIDIA.
Un setup di questo tipo permette di superare, sulla carta, le limitazioni proprie delle tecnologie SLI di NVIDIA e CrossFireX di ATI, fornendo massima flessibilità nella combinazione tra schede video differenti. Per operare correttamente questa tecnologia dipende fortemente dall'ottimizzazione driver: è questo l'elemento che ne limita la diffusione, in quanto in molti scenari d'uso la compatibilità che se ne ricava non è all'altezza delle aspettative.

Lucid ha annunciato un nuovo approccio alla propria tecnologia multi-GPU, grazie al quale è possibile per i produttori di schede video sia con GPU ATI come NVIDIA di abbinare sulla stessa scheda un chip Hydralogic 200. Si tratta di un design che abbiamo già visto, in quel momento in forma di prototipo, al Computex 2010 di Taipei, mostrato per la prima volta da Powercolor.
Una configurazione di questo tipo permette di utilizzare la tecnologia Hydra con qualsiasi scheda madre che sia dotata di almeno due slot PCI Express 16x per schede video. La presenza del chip Hydralogic 200 su una delle due schede video, infatti, rende la tecnologia accessibile a un numero molto elevato di configurazioni, con un impatto sul prezzo della scheda video che non viene nello specifico quantificato ma che è sicuramente inferiore a quanto richiesto per aggiornare la propria scheda madre. Lucid ha anticipato che le prime schede basate su questa tecnologia verranno rese disponibili sul mercato per la stagione natalizia, ad un pezzo entro i 199 dollari USA.
Siamo onestamente scettici circa la diffusione di massa di questa tecnologia, che già in precedenti occasioni abbiamo analizzato dal punto di vista del funzionamento e prestazionale. Sulla carta l'approccio Lucid alle configurazioni multi-GPU è estremamente interessante, grazie alla notevole flessibilità che mette a disposizione degli utenti, ma l'eccessiva dipendenza dall'ottimizzazione da lato driver ne rappresenta il principale e più evidente limite.
L'ottimizzazione software è alla base di qualsiasi implementazione multi GPU; è evidente in questo come le risorse a disposizione di ATI e NVIDIA siano ben superiori rispetto a quelle messe sul campo da Lucid, complice in questo anche il maggior numero di sistemi multi GPU che le due aziende hanno immesso sul mercato in questi anni, fermo restando che setup di questo tipo rappresentano ancora una quota molto ridotta del mercato.










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15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe proprio proprio uno vuole farsi lo sbattimento di farsi un sistema a doppia GPU tanto vale che si affida ad una più collaudata e performante soluzione proprietaria AMD o Nvidia..
Non mi sento di bocciarla in partenza, ma è meglio stare alla finestra a guardare come si evolve la situazione.
Non mi sento di bocciarla in partenza, ma è meglio stare alla finestra a guardare come si evolve la situazione.
è evidente che non sai di cosa stai parlando...non ho mai avuto Crossfire ma tu di sicuro non hai mai provato uno SLI di Fermi dove le prestazioni si raddoppiano passando da una a 2 gpu...prima di parlare è bene provarle le cose
A me invece sembra proprio che sia tu che non sai di cosa stai parlando.... MAI o quasi la scalabilità di Crossfire o Sli è pari a un +100% di prestazioni aggiungendo una seconda scheda video... Sono stati fatti passi da giganti sull'ottimizzazione multischeda è vero, ma nel migliore dei casi si arriva una un jump prestazionale compreso fra il +80-90% a seconda del titolo utilizzato (secondo elemento che sancisce la pensate dipendenza da ottimizzazioni "specifiche" per ogni applicazione e non generiche). Inoltre se estendiamo il discorso oltre le 2 schede, tale percentuale scende ancora circa sul +70% per la terza e +60% per la quarta scheda in parallelo, a conferma di un'ottimizzazione non ottimale.
E le mie non sono dichiarazioni o numeri prese a caso, puoi trovare molte recensioni in giro, un paio proprio di HWUpgrade che avvalorano ciò che dico.
Tornando alla news, penso che, come dicono in molti, questa tecnologia troverà scarsissima diffusione. L'unico modo per vederla diffusa sarebbe l'acquisizione di Lucid da parte di AMD o Nvidia che poi potrebbero usare la relativa tecnologia Hydra come features aggiuntiva e vanto commerciale di esser compatibile con ogni altra scheda video esistente... Ma difficilmente le 2 aziende saranno interessate.... AMD ha tutto l'interesse di far comprare una seconda scheda AMD se si vuole il crossfire e lo stesso vale per Nvidia, e hanno pure ragione dal loro punto di vista.
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