Nuove evoluzioni per le piattaforme chipset di Intel

Non solo 975X nel prossimo futuro delle soluzioni chipset Intel per processori Pentium D e Pentium 4, ma anche altre proposte di fascia medio alta
di Paolo Corsini pubblicata il 12 Settembre 2005, alle 09:39 nel canale Schede Madri e chipsetIntel
Stando alle informazioni pubblicate dal sito Anandtech a questo indirizzo, Intel si appresta a introdurre una nuova gamma di chipset per processori Pentium D e Pentium 4, che si andranno a posizionare nel segmento di fascia medio alta del mercato.
Del chipset 975X, soluzione pensata per l'abbinamento con i processori Pentium Extreme Edition 955 attesi al debutto a inizio 2006, abbiamo già fornito informazioni dettagliate in questa news.
Prima della presentazione di questa soluzione, Intel lancerà nuove varianti del chipset 945. La prima, 945PL, verrrà proposta nel segmento value del mercato, con supporto per due soli moduli memoria e senza compatibilità con memoria DDR2 667 e frequenza di bus QUad Pumped a 1.066 MHz.
La seconda soluzione sarà quella 945GZ, attesa al debutto nel corso del primo trimestre 2006; questo chipset sarà simile a quello 945PL, con l'aggiunta del sottosistema video integrato on board e la rimozione del supporto ad una scheda video supplementare.
Sempre nel corso dello stesso periodo Intel presenterà il chipset 945GT, specificamente pensato per l'utilizzo nei sistemi entertainment PC che andranno sotto il brand VIIV presentato in occasione dell'Intel Developer Forum Fall 2005 di San Francisco, lo scorso Agosto.
I chipset 975X, 945G, 945P e 955X saranno utilizzati da Intel come soluzioni chipset per le piattaforme VIIV, nel momento in cui queste verranno ufficialmente lanciate sul mercato ad inizio 2006.
Intel dovrebbe inoltre introdurre la famiglia di chipset nota con il nome di Broadwater ad inizio 2006; è presumibile che questi chipset adotteranno il nome ufficiale di 965, con varie sigle in funzione delle differenti versioni. I chipset 975X e Broadwater sarannop inoltre compatibili con le cpu Pentium D basate su Core Conroe, attese al debutto nella seconda metà del 2006.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl tutto dopo almeno 6 mesi di rodaggio, è ovvio...
@ Dreadnought
intendevo per desktop...ora come ora mettere Dothan su desktop è possibilissimo ma non è proprio ortodosso...se invece facessero una mobo con socket 479
il problema è che si impegnano per relegarle all'uso laptop... se avesse iniziato fin dai primi pentium m a commercializzarli come alternativa ai pentium 4 a quest'ora avrebbe un divario con AMD più contenuto... il fatto che abbiano delle cpu serie e "non ce le diano" fa solo rabbia (che poi tra l'altro una versione desktop la potevi clocckare a qualche centinaia di mhz in più senza troppi problemi)...
i pentium m hanno solo due limiti (i 64 bit non ce li metto, via):
- in virgola mobile / SIMD non se la cavano troppo bene
- il bus
ciò nonostante, rimangono delle ottime cpu con un rapporto performance per watt spettacolare... se poi intel si decidesse a lavorare anche a colmare quelle due lacune (per la prima sembra lo stia facendo), tombola
o invecchio...
... o incomincio veramente a perdermi...Devi effettuare il login per poter commentare
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