Accordi tra IBM e Lenovo

Le due compagnie dovrebbero stringere un accordo per la realizzazione di sistemi desktop a doppio marchio
di Andrea Bai pubblicata il 06 Dicembre 2004, alle 16:36 nel canale SistemiIBMLenovo
Lenovo (conosciuta anche con il nome di Legend QDI) dovrebbe rilasciare un annuncio ufficiale nella giornata del 9 Dicembre per fare luce in merito alle voci che vorrebbero l'acquisizione della divisione PC di IBM da parte di Lenovo.
Lenovo entrerà in una partnership con IBM per la produzione di sistemi desktop a doppio marchio. La collaborazione dovrebbe includere inoltre la ristrutturazione dei canali di distribuzione di entrambe le compagnie.
Nella giornata del 3 Dicembre è circolata una notizia secondo cui IBM avrebbe chiesto a Merrill Lynch di cercare un compratore per la propria divisione PC, mentre un'altra notizia circolata oggi afferma che IBM stia trattando con Lenovo per la vendita di tale divisione, ad un prezzo di circa 2 miliardi di dollari USA. Un portavoce di IBM ha rifiutato di commentare e i rappresentati di Lenovo non sono stati reperibili.
Nei mesi di luglio e novembre sono inoltre già circolate alcune notizie secondo le quali Lenovo, in forte competizione con Foxconn Electronics, è parsa interessata all'acquisizione di una compagnia di produzione partecipata all'80% da IBM.
Secondo fonti molto vicine ale compagnie pare che 80% sarà spartito proprio tra Lenovo e Foxconn: la prima diventerà proprietaria della divisione desktop, mentre la seconda acquisterà la divisione notebook. Il restante 20% resterà in mano al precedente proprietario, Great Wall Computer.
Fonte: Digitimes
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoforse è la fine di un'era...
quoto in pieno..
peccato.. chissà se Foxconn e Lenovo riusciranno a mantenere elevati gli standard qualitativi che IBM garatisce al giorno d'oggi..
chissà perché IBM abbandona il settore PC.. forse si vuole concentrare solo su ricerca per i processori e software?!? beh.. pensandoci, così ha più ricavi e meno "fastidi" (chissà che casino e costi per gli RMA e altri problemi..)
peccato..
saluti a tutti!
M.
Sono senza parole!
quoto in pieno..
peccato.. chissà se Foxconn e Lenovo riusciranno a mantenere elevati gli standard qualitativi che IBM garatisce al giorno d'oggi..
chissà perché IBM abbandona il settore PC.. forse si vuole concentrare solo su ricerca per i processori e software?!? beh.. pensandoci, così ha più ricavi e meno "fastidi" (chissà che casino e costi per gli RMA e altri problemi..)
peccato..
saluti a tutti!
M.
mantenere elevati standard qualitativi *costa*, impone la realizzazione di prodotti poco competitivi rispetto ad assemblati generici che per l' utente finale, vanno altrettanto bene...
impone di mantenere imponenti servizi di supporto per affrontare i problemi di una clientela , quella soho/home, che è la più vasta , ed anche la meno tecnica... il che implica un maggiore dispendio...
notavo poco tempo fa, che anche le serie di PC di hpm compaq, fujitsu/siemens, sono praticamente indistinguibili da un asus e, da "quel" punto di vista, l' ombra di ciò che erano i loro corrispettivi di un decennio fa...
ma secondo me, per ibm non è una mossa sbagliata ... visto che si può ragionevolmente pensare che i clienti anche aziendali preferiscano orientarsi su soluzioni più "un tanto al chilo" per dotare le postazioni client, il produttore può impegnare i suoi sforzi su quella categoria del "portafoglio" di prodotti , già avvolta da un' aura di professionalità, qualità, affidabilità, ed anche inavvicinabilità...
cioè server , mainframe, workstation high end...
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