Dell Latitude 2100 netbook robusto per le scuole

Dell ha presentato un nuovo netbook da 10 pollici pensato per un utilizzo scolastico
di Fabio Boneschi pubblicata il 20 Maggio 2009, alle 14:06 nel canale PortatiliDell
Dell inserisce nella gamma Latitude il nuovo netbook Latitude 2100 ideato per un pubblico di utenti da 6 a 13 anni. In un prodotto come questo le caratteristiche hardware passano in secondo piano: primari aspetti da valutare sono l'usabilità, la resistenza e le possibilità di gestione remota. proprio su questi elementi Dell segnala un particolare impegno in fase di sviluppo.
Latitude 2100 è stato realizzato per resistere a stress meccanici e utilizzi maldestri, inoltre la finitura gommosa ne rende più sicura la presa. Per il momento non sono note particolari condizioni di test o specifiche rispettate dal nuovo netbook: Dell si limita a definirlo "particolarmente robusto".
Il nuovo netbook Latitude 2100 è disponibile nei colori School Bus Gold, Chalkboard Black, Ball Field Green, Blue Ribbon e Schoolhouse Red e ha un pannello da 10 pollici con risoluzione pari a 1024x600pixel. La cpu scelta da Dell è l'ormai nota soluzione Intel Atom N270 in abbinamento al chipset Intel 945GSE mentre per lo storage sono disponibili configurazioni dotate di hard disk tradizionale o di unità SSD.
Per quanto riguarda il sistema operativo Dell lascia ampie possibilità di scelta: le opzioni disponibili sono Microsoft XP Home, Vista Home Basic e Linux Ubuntu. Tra le caratteristiche da segnalare, oltre alla comoda cinghia per il trasporto a tracolla, la funzionalità Network Activity Light che consente all'insegnate di abilitare o meno l'accesso a internet dei netbook usati dagli studenti.
Dell propone il Latitude 2100 per la clientela scolastica anche se le caratteristiche di robustezza rendono il prodotto interessante anche per altre tipologie di utenti. Il prezzo di listino per il mercato italiano è pari a 279 Euro + IVA e trasporto.
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoInoltre il prezzo mi sembra ancora piuttosto altino... sarebbe stato accettabile a 250 Euro tutto incluso.
E magari si risparmia pure il costo del supporto cartaceo... con tutti i benefici che possono portare al pianeta.
Secondo me gli umani non sono ancora pronti per questo tipo di tecnologia :P
E magari si risparmia pure il costo del supporto cartaceo... con tutti i benefici che possono portare al pianeta.
Secondo me gli umani non sono ancora pronti per questo tipo di tecnologia :P
non sono molto d'accordo...non credo che una classe con dieci libri di carta aperti inquini di più di una classe con dieci notebook accesi, l'energia da mettere in moto e le batterie non sono gradite all'ambiente quanto della sana carta biodegradabile...
e anche la vista ringrazia...
e cmq per l'introduzione dei libri digitali nella scuola sembra siamo sulla buona strada se, come sembra, a partire dal 2011-12 dovranno essere adottati solo supporti di questo tipo o al massimo versioni "miste"
quindi sono fiducioso che il mio bimbo (2 anni e 1/2) andrà a scuola senza spaccarsi la schiena (come sta facendo sua sorella)
ciauz
e cmq per l'introduzione dei libri digitali nella scuola sembra siamo sulla buona strada se, come sembra, a partire dal 2011-12 dovranno essere adottati solo supporti di questo tipo o al massimo versioni "miste"
quindi sono fiducioso che il mio bimbo (2 anni e 1/2) andrà a scuola senza spaccarsi la schiena (come sta facendo sua sorella)
ciauz
ce la siamo spaccati tutti la schiena eppure siamo ancora qui
non abituiamoli fin da piccoli a NON far fatica o ci prenderanno gusto
sarò anacronistico non so, ma tra l'ebook a scuola, l'ipod a ricreazione, l'iphone sul tram, l'xbox a casa, la psp al cesso, il netbook in gita, ho l'impressione stiano crescendo tutti un pò ebeti!! imho eh!!
Gli studenti di oggi apprezzano internet nelle scuole per il solo fatto che dopo essersi ripresi con il videofonino mentre appiccano fuoco all'aula o menano a sangue il preside, possono postarlo subito su youtube avendo un notebook in classe, tutto qui!
non abituiamoli fin da piccoli a NON far fatica o ci prenderanno gusto
bha che razza di discorso è ...
se non volevi il progresso non vedo perchè hai studiato sui libri di carta, una volta scrivevano sulle pietre e allora ?
si certo, e i genitori dove stanno ?
gli studenti che fanno ste cose sono una minoranza è come dire che tutti quelli che vanno allo stadio son dei delinquenti e ci vanno solo per picchiare qlcn altro
è sempre una questione di educazione sai ? e poi al giorno d'oggi basta un cell un poco evoluto per mettere un filmino su youtube
ciauz
Non solo sparirebbero i libri di testo (in certi casi, in certe materie, veramente mediocri (si trovano online appunti di professori universitari che valgono 10 volte tanto)) ma sparirebbero pure i laboratori di informatica, fonte di guai pressochè infiniti (a causa di xp e di harwdware tarocco), di lavoro extra per professori e personale ata.
Si libererebbero anche delle aulepiuttosto grandi.
Inoltre considerate il consumo di un laboratorio con almeno 20 P4 o athlon xp e monitor crt da 17 pollici ...
Certamente la rete va gestita in modo intelligente. Ovviamente linux è d'obbligo per soluzioni di questo tipo.
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