WiGig, la connettività wireless da 7Gbps sarà presto realtà
Nel corso dell'IDF 2012 di San Francisco, Justin Rattner ha parlato della connettività WiGig, mostrando postazioni già funzionanti e promettendo rivoluzioni nel corso dei prossimi due o tre anni
di Alessandro Bordin pubblicata il 14 Settembre 2012, alle 12:08 nel canale MultimediaJustin Rattner, Chief Technology Officer di Intel, ha tenuto l'ultimo keynote dell'Intel Developer Forum di San Francisco. Come da tradizione, l'ultimo appuntamento è quello che va a coprire diversi ambiti della tecnologia, con un occhio di riguardo verso alcune novità che vedremo nel corso dei prossimi anni.
Si inserisce perfettamente nel contesto uno standard wireless di nuova generazione, WiGig, nato per consolidare diverse tecnologie wireless proprietarie a 60 GHz nell'attuale standard Wi-Fi. Questo standard, che assume un'importanza fondamentale per le comunicazioni wireless multigigabit, permetterà di raggiungere velocità si trasferimento fino a ben 7Gbps, operando nella banda di frequenza di 60GHz, che risulta utilizzabile senza problemi di licenze.
Questa tecnologia verrà affiancata al Protocol Adaption Layers (PAL), che troverà supporto nelle prossime generazioni di PC, smartphone e tablet PC, nonché apparecchi dell'elettronica di consumo. WiGig avrà il compito di eliminare i cavi all'interno delle abitazioni, com quelli che ora sono utilizzati fra, televisori, docking station, oltre che per i normali terminali e PC.
Protagoniste della dimostrazione pratica sono state diverse componenti: un Ultrabook, un hard disk esterno e una docking station WiGig collegata a due monitor. L'Ultrabook si è fatto carico di elaborare e trasferire dal disco esterno i contenuti video, per poi trasmetterli in wireless alla dosking station, a sua volta in grado di trasferirli ai due pannelli (senza alcun rallentamento nella visualizzazione). Il tutto, ovviamente, collegato senza fili con tecnologia WiGig. Il discorso si inserisce in uno più generale, in cui Justin Rattner immagina un mondo con sempre meno cavi e molto più incentrato sulla connettività wireless in genere.
L'appuntamento è per il CES 2013 di Las Vegas, in cui dovrebbero essere già presenti alcune aziende che aderiscono alla WiGig Alliance, che si appresta a diventare un vero e proprio standard del futuro, le cui specifiche dovrebbero essere finalizzate già a metà dell'anno prossimo. Il che si tradurrebbe in un'applicazione nei PC consumer per il 2014, che non è poi così lontano.
25 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoè stata scelta perche è soggetta a meno interferenze e lo scopo e quello di sostituire i cavi non trasmettere a lunga distanza segnali, insomma elimini i cavi del pc ma non la usi per cablare in wifi una casa magari su 2 piani.
Inolte per andare a 7Gbps non hai alternative.
quando la wigig sarà effettivamente nelle case i 7Gbps non saranno poi tanti.. la mia rete è a 1 GBit e spesso sono pochi quando trasferisco backup da 1-2 tera.. avere più velocità non fa male..
se poi uno non la vuole.. nessuno lo obbliga.. ma ci sono molti casi in cui avere 7Gbit o 20 farebbe comodo..
e si.. i film 4k 3D arriveranno anche a casa.. e allora non farà schifo avere meno cavi (cosa di cui tutti si lamentano) anche solo per andare dal pc al proprio monitor 4k
il problema vero è che si ha pochissima libertà sul quantitativo di frequenze accessibili nei vari stati... se stesso il wifi da 2.4 fosse stato un attimino + libero potentosi spostare un po' + su e in giu al livello di frequenze ottenendo anche + canali non avremmo la situazione ridicola dei canali 1, 6, 11 come unici veri canali separati..
nella maggior parte dei centri abitati non si può praticamente + usare il wifi causa sovrapposizione di 15-25 wifi insieme in una stessa zona
poi comunque x come la vedo io nn c'e' sto reale bisogno di avere sto wireless super bandwidtato ovunque...
basterebbe cablare le nuove case in cat 7 o alternative in fibra dall'inizio con una concezione 1 cavo per tutto dal trasferimento di potenza a quello di segnale unificato e standardizzato + un wifi di prossimità leggerissimo e poco invasivo con gestione di interferenze e canale completamente automatico
Stai attento alla luce!!!
Quella ha frequenze nell'intorno delle centinaia di terahertz!!!!!
Moriremo tutti!!!
se il computer o il portatile usa una tv esterna come dall'esempio della demo intel hai bisogno di quella banda ogni istante e anche perfettamente stabile e contante altrimenti avresti un video che non rappresta quello che stai facendo sul copmputer in tempo reale , mica puoi premere un tasto e espettare che l'immagine si aggiorni, pensa se esegui un gioco anche banale alla fine il tuo full hd lo devi trasferire comunque.
è questo il vantaggio dei 60Gz il corpo umano non è in grado di assorbire un radiazione elettromagnetica simile perche è soggetta a decadimento molto repentino anche per minime bariere quindi non penetra negli oggetti o la pelle, questo pero porta gli svantaggi che la trasmissione puo essere fatta solo a breve distanza e non oltre certi materiali troppo spessi.
Le radiazioni ionizzanti sono molto piu pericilose perche penetrano negli oggetti causando surriscaldamento e quindi possibili alterazioni dei tessuti.
Le radiazioni ionizzanti sono molto piu pericilose perche penetrano negli oggetti causando surriscaldamento e quindi possibili alterazioni dei tessuti.
la nostra pelle no ma magari i batteri in giro x la casa o altri organismi minuscoli non possono mutare di continuo fino a diventare dei mostri cattivissimi giganteschi sputafuoco e con laser dagli occhi?
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