Supporto alle schede SDXC anche nei prossimi notebook

I produttori di notebook al lavoro per implementare lettori compatibili con schede memoria SDXC nelle piattaforme in arrivo a Gennaio
di Paolo Corsini pubblicata il 01 Dicembre 2009, alle 10:14 nel canale MemorieLo standard SDXC, Secure Digital eXtended Capacity, per le memorie utilizzate in sistemi di elettronica di consumo è destinato a prendere il posto di quello SDHC, Secure Digital High Capacity, quale periferica di archiviazione ad elevatissima capienza. Al momento attuale le memorie SDHC sono infatti limitate alla massima capacità di 32 Gbytes.
Presentato al CES 2009, lo standard SDXC permetterò non solo di estendere considerevolmente la capacità di archiviazione di queste memorie mantenendo il form factor, ma ne estenderà anche la velocità di trasmissione dati. Le specifiche indicano infatti una banda passante sino a 300 Mbytes al secondo con capacità di archiviazione sino a 2 Terabytes di massimo.
I principali produttori di notebook, stando alle informazioni evidenziate dal sito Dailytech, starebbero sviluppando nuove generazioni di sistemi portatili dotati proprio di lettori compatibili con le nuove memorie SDXC, mantenendo ovviamente anche la possibilità di leggere schede SDHC e SD standard. Questi notebook saranno presumibilmente abbinati ai processori della famiglia Arrandale, soluzioni costruite con tecnologia produttiva a 32 nanometri dotate di GPU integrata nello stesso package. Il debutto di queste soluzioni è atteso per l'edizione 2010 del CES, a Gennaio.
C'è tuttavia un limite tecnico alla diffusione e pieno sfruttamento delle nuove schede memoria SDXC: i lettori devono essere collegati al sistema attraverso almeno un collegamento PCI Express, in quanto la banda messa a disposizione da una connessione USB 2.0 potrebbe risultare essere insufficiente allo scopo.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChe io ricordi se tu prendi un lettore non SDHC (esempio: http://www.spyro.it/IMAG0067.jpg ) e se hanno aggiornato i drivers dovresti leggerle senza prob.
quello nella foto è il "tostapane" di google che ho acquistato durante la fine del 2006...e non supporterebbe le sdhc (almeno che io sappia), invece mi legge tranquillamente anche le microsd da 16gb.
Anche la wii per esempio non legge le SDHC ma hanno implementato il supporto dopo l'uscita semplicmente aggiornando il software...i primi a farlo erano stati quelli che hanno fatto l'hbc.
Intel e AMD purtoppo hanno rimandato l'integrazione dell'usb3.0 nei propri chipset, quindi l'unica soluzione è poter sfruttare la banda pci-express...
la mia videocamera fullHD a 60fps consuma difficilmente la banda di una SDHC classe6...
il resto giudicatelo voi...
http://www.google-store.com/index.php?currency=EUR
edit: non c'è più, se ti interessa te lo vendo per 50€
Intel e AMD purtoppo hanno rimandato l'integrazione dell'usb3.0 nei propri chipset, quindi l'unica soluzione è poter sfruttare la banda pci-express...
Uhm giusto, non ci avevo pensato
Comunque, il tempo che si diffondano le SDXC e le connessioni USB3 saranno già comuni, quindi non vedo il perché occupare un canale PCI Express.
Aggiornamento driver?
@SpyroTSK e mille83Anche io con un aggiornamento driver (non ufficiali, Acer non li rilasciava, ho usato quelli HP per lo stesso HW) riesco a leggere SDHC nel lettore incorporato nel notebook. É vero che un semplice aggiornamento SW non permetterebbe di sfruttare la velocità di SDXC (come dice mille83), ma mi sembra comunque utile per poterle leggere(anche se "lentamente"
Quindi potrebbero fare nuovi driver anche per gli attuali lettori di SD?
Comunque, il tempo che si diffondano le SDXC e le connessioni USB3 saranno già comuni, quindi non vedo il perché occupare un canale PCI Express.
Secondo me é un motivo commerciale, di motivi tecnici non ne vedo:
Le vecchie SD usavano un sistema di indirizzamento a byte con 32bit, quindi il massimo teorico era 2^32=4GB. Già allora lo standard era stato castrato a 2GB, anche se alcuni produttori hanno cmq venduto memorie SD non HC da 4GB.
Nello standard SDHC per eliminare il problema dell'indirizzamento hanno proceduto in questo modo: al posto che indirizzare la memoria byte per byte, l'hanno indirizzata settore per settore (1 settore=512byte). Questo é stato possibile in quanto tutti i file system usano settori da almeno 512byte.
Quindi la capacità massima teorica é diventata: 2^32 * 512 = 2TB.
Visto che commercialmente conviene far cambiare più spesso prodotti alla gente hanno pensato bene di limitare il supporto a 32GB. Magari accadrà anche in questo caso, come con le SD, che alcuni produttori venderanno SDHC oltre 32GB anche se "fuori standard".
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