Apple deve abbandonare la lettera "S" nel nome di iPhone, parola di Ken Segall
Lo schema di denominazione che Apple usa per iPhone è complicato e brutto. A sostenerlo è Ken Segall, publicitario ed ex-consulente della Mela che ha partorito il brand iMac e lo slogan Think Different
di Andrea Bai pubblicata il 08 Aprile 2013, alle 13:01 nel canale AppleAppleiPhoneiMac
Ken Segall, pubblicitario che ha lavorato per l'agenzia TBWA/Chiat/Day ed è successivamente divenuto consulente per Apple, ha osservato che l'attuale sistema di denominazione che la Mela adotta per iPhone è complicato ed offre un messaggio sbagliato al pubblico.
Attraverso il proprio blog, Segall ritiene "brutta e complessa" l'aggiunta della lettera "S" sin dal lancio di iPhone 3GS. "Apporre una S accanto ad un numero invia un messaggio debole. Dice che è il prodotto dell'anno minore, con solamente modeste migliorie".
Segall riconosce che la presenza di un numero è comunque importante per quanto riguarda iPhone (sebbene tutti gli altri prodotti della compagnia non vengano accompagnati da alcun numero progressivo ad ogni aggiornamento) perché al debutto di un nuovo smartphone Apple mantiene a listino anche la versione precedente e pertanto la numerazione rappresenta un elemento necessario per evitare di generare confusione nel pubblico.
Secondo il pubblicitario, però, Apple dovrebbe tornare ad un sistema di numerazione più semplice per i propri smartphone, abbandonando l'uso della lettera "S": "Credo che sia ovvio affermare che se stai cercando una nuova auto, cerchi il modello 2013 e non il 2012S. Ciò che importa è che sia l'ultimo modello ed il migliore. Se si tratta di un nuovo modello, è necessario che abbia il suo numero".
Ken Segall ha lavorato con Apple per oltre un decennio, dapprima in qualità di responsabile creativo per l'agenzia pubblicitaria TBWA/Chiat/Day ed in seguito divenendo consulente di Apple. E' dalla collaborazione tra Segall ed il team creativo di Steve Jobs che sono nati il brand iMac e la campagna pubblicitaria "Think Different".
Nonostante l'opinione di Segall, la nomenclatura adottata da Apple pare non avere particolari effetti sulle vendite dello smartphone della Mela. Tim Cook, CEO di Apple, ha avuto modo di ribadire in varie occasioni che ciascuna revisione di iPhone, a prescindere dal nome, vende più di tutti predecessori combinati.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocon iphone potrebbero fare lo stesso se diversificassero i modelli mettendo sul mercato quello economico o due modelli con dimensioni differenti
fino ad ora con un solo modello presentato l'anno usare il numero andava bene e non credo che la S abbia fatto chissa' che differenza rispetto al numero
ma perchè!
la "s" ha un significato preciso: sciocco, stupito, stolto, str..o, perchè hai comprato prima quello senza la SFrancamente tutto sto vociare dei santoni del marketing a proposito di queste caratteristiche impalpabilj ha stufato alla grande
Il famoso iPhone 5S(ticazzi)
Io lo chiamerei
IPhone 5Ts (te spenno)
il successivo
IPhone 5TsF (Te spenno Fesso)
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