Discesa finanziaria per Nintendo, Konami e Sega

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Praticamente tutti i "big" dell'industria videoludica giapponese hanno chiuso in segno negativo le rispettive quotazioni sulla borsa di Tokyo venerdì scorso. In ordine di grandezza, Nintendo è scesa del 7%, Konami del 5% e Sega del 3%, quest'ultima stranamente in condizioni più positive delle due illustri concorrenti. La giornata negativa è stato il riflesso di quanto accaduto in USA, dove una simile sorte ha subito Activision (-8%) ed Electronic Arts (-7%). Le ragioni sono da individuare nel Natale "povero" che si prospetta negli Stati Uniti, dove le vendite sono già ora inferiori alle previsioni e in discesa rispetto agli standard di questo periodo. Al contrario, in Giappone sono attesi segnali di ripresa già dai prossimi giorni.