Siggraph: le novità NVIDIA e AMD

Per NVIDIA questo evento è occasione per presentare la seconda generazione di piattaforma Maximus, soluzione destinata all'utilizzo in workstation grafiche top di gamma che non vede il debutto dell'architettura Kepler presentata dalla scorsa primavera nelle soluzioni desktop top di gamma della serie GeForce GTX 600.

Alla base di questa piattaforma l'abbinamento tra la scheda video Quadro K5000, nuova proposta top di gamma nella gamma di schede Quadro, e la scheda NVIDIA Tesla K20, nome che abbiamo già avuto modo di sentire alcuni mesi fa. K20 è il nome della prossima generazione di scheda video Tesla basato su architettura di GPU nota con il nome in codice di GK110: si tratta del chip top di gamma che NVIDIA sta sviluppando da tempo, destinato a venir utilizzato in sistemi professionali potendo mettere a disposizione una potenza di elaborazione in doppia precisione ben superiore a quanto accessibile al momento con le altre schede della famiglia Tesla.

NVIDIA non ha per il momento fornito dettagli precisi su queste due differenti schede. Per Quadro K5000 possiamo immaginare l'utilizzo del chip video GK104, lo stesso delle proposte GeForce GTX 680 per sistemi desktop, con un raddoppio nel quantitativo di memoria onboard, l'integrazione del supporto ECC per la correzione degli errori in memoria e la presenza di 4 connettori per display indipendenti. Per la scheda Tesla K20 vengono confermate le specifiche fornite negli scorsi mesi: segnaliamo come l'implementazione per sistemi Maximus preveda un sistema di raffreddamento attivo mentre per le versioni destinate al GPU Computing si ricorre tipicamente ad un sistema di raffreddamento passivo, contando sulle ventole presenti nel server che andrà ad ospitare la scheda.

Significativi anche i prezzi: 2.249 dollari per la scheda Quadro K5000 e ben 3.199 dollari per quella Tesla K20: chi volesse avere a disposizione una scheda con GPU GK110 deve attendere ancora alcuni mesi e prepararsi ad investire una somma considerevole.

Non potendo eseguire un confronto sul piano puramente prestazionale tra le implementazioni Fermi e Kepler per sistemi NVIDIA Maximus segnaliamo come con la nuova generazione di schede NVIDIA abbia considerevolmente esteso le opzioni di configurazione multimonitor. In particolare è da evidenziare la possibilità di gestire due schermi con risoluzione 4K affiancati da uno schermo con risoluzione Full HD, tutto con una singola scheda Quadro installata nella propria workstation grafica.