Nuova piattaforma Intel Atom: Pinetrail al debutto

Il successo ottenuto sul mercato dai netbook è indiscutibile: nei punti vendita sono stati previsti spazi appositi e dedicati, sui mezzi di trasporto sempre più persone hanno con sé il fedele mini notebook ma anche sui tavoli di un bar può capitare di osservare un Eee PC o prodotto alternativo in bella mostra. Quelle descritte sono solo poche situazioni reali ormai comuni e sotto gli occhi di tutti che confermano la diffusione di questi prodotti, nati con un display da 7 pollici e oggi disponibili, salvo rare eccezioni, con pannelli fino a 10 pollici.

Quali sono le chiavi di questo successo? La risposta è abbastanza facile: la crescente esigenza di mobilità da parte degli utenti e la capacità dei produttori nel proporre soluzioni a basso costo e con caratteristiche mirate sulle reali esigenze dell'utenza. I netbook presentano in genere dimensioni ridotte, un peso accettabile e offrono un'autonomia tutto sommato discreta, il tutto in relazione al prezzo di acquisto che salvo rare configurazioni non supera i 400 Euro. Alcune recenti offerte entry level riescono addirittura ad allinearsi nella fascia dei 250 Euro.

In una fase iniziale si pensò ai netbook come a un fenomeno transitorio, alimentato dalla novità del momento e dall'allettante prezzo di acquisto. Con il tempo i produttori stessi hanno capito che le opportunità offerte da questa nuova categoria di prodotti erano ben differenti e da rivalutare su un periodo ben più lungo, anche se alcuni operatori segnalano un sensibile ridimensionamento del fenomeno le cui motivazioni, probabilmente, sono anche da ricercare una mancanza di novità e di innovazione del particolare segmento.

Inoltre, l'utenza inizia a comprendere le reali opportunità offerte da un netbook, le cui potenzialità son ben differenti da quanto offerto da un PC portatile tradizionale: anche la temuta insoddisfazione della clientela dovuta a un incauto acquisto pare quindi scongiurata. Con i netbook si è assistito anche un nuovo e importante fenomeno: oltre ai consueti canali di vendita si sono aggiunte le iniziative speciali realizzate dagli operatori telefonici al fine di promuovere i propri prodotti di connettività mobile. Il netbook viene spesso fornito all'utente a fronte di un canone mensile che comprende anche l'accesso a internet in modalità 3G.

Al successo dei netbook ha indubbiamente contribuito Intel, che ha proposto le proprie cpu Intel Atom in abbinamento a chipset già utilizzati su PC portatili. La cpu Intel Atom nasce quindi come un prodotto economico, in grado di offrire un accettabile livello prestazionale su prodotti capaci di garantire una buona autonomia di funzionamento. Definire quale sia un "accettabile livello funzionale" non è un compito semplice anche se Intel identifica tra le principali attività effettuate con un netbook la navigazione internet, la gestione delle email o la fruizioni di contenuti multimediali audio e video, ma in quest'ultimo caso senza troppe pretese.

Intel, confermando anche dichiarazioni di Acer e di altri produttori, si attende un'ulteriore crescita nei prossimi anni per il settore dei netbook, con tassi incompatibili ai soli mercati ai quali siamo abituati a guardare. L'attenzione sarà rivolta ai paesi emergenti e anche in questo caso il coinvolgimento degli operatori telefonici - già attivi in tali aree -sarà strategico.

Se nel corso del 2009 sono stati commercializzati, a livello globale, circa 30 milioni di netbook, per il 2012 ci si attende un volume pressoché quadruplicato a poco meno di 120 milioni di pezzi. La stima è decisamente ottimistica, a nostro avviso anche sin troppo per considerara credibile.

Dalla presentazione dei primi netbook a oggi le novità tecnologiche dedicate a questi dispositivi proposte da Intel sono state minime, ma ora è giunto il momento di presentare una nuova e completa piattaforma. Il progetto è ben noto da tempo e fino ad oggi è stato identificato con il nome in codice Pine Trail: nella giornata odierna Intel ha svelato i dettagli delle nuove cpu Intel Atom N450, D410 , D510 e del chipset Intel NM 10, con disponibilità in prodotti disponibili sul mercato a partire dalle prime settimane del mese di Gennaio 2010. Per i primi test abbiamo avuto a disposizione un sample di Asus Eee PC1005PE equipaggiato con il nuovo hardware Intel: passiamo ora all'analisi di questa nuova piattaforma, spostandoci in seguito alla proposta Asus messaci a disposizione.